Esultanza in casa Junior (Foto di Maurizio Dalla Zuanna)

Casale si aggiudica il primo match di una serie che si preannuncia lunga ed appassionante. Udine parte forte, a tratti fortissimo, scappando via fino al +14. Ma proprio quando Casale sembra cedere alla supremazia fisica degli ospiti, ecco che il PalaFerraris assiste ad una vera e propria metamorfosi rossoblu: la Novipiù si scrolla di dosso paure e timori, levando il freno e precipitando lungo una ripida discesa che la riporta avanti. I ragazzi di coach Ramondino difendono il vantaggio fino al possesso finale conquistando una vittoria importante che la proiettano dentro la serie nel migliore dei modi. Dall’altra parte Udine può recriminare per non aver saputo azzannare alla giugulare i piemontesi, ma di certo esce a testa altissima, guardando con fiducia già a gara-2 in programma mercoledì sera (palla a due al PalaFerraris di Casale Monferrato alle ore 20.30).

Coach Lino Lardo

LA GARA   Capitan Martinoni rompe gli indugi al possesso iniziale del match, Dykes fa pari prima del mini strappo rossoblu con la Junior che si porta sul 6-2 dopo 3’ di gioco. Il parziale di 10-3 a favore degli ospiti conferma la solidità di Udine spinta dai canestri di Pellegrino. I ragazzi di coach Ramondino soffrono la maggior fisicità dei bianconeri, chiudendo il quarto con percentuali molto basse, in svantaggio 18-15 grazie alla ‘toppa’ piazzata sulla prima sirena dal rientrante Marcius, all’esordio in questi playoff dopo due mesi di stop forzato. Seconda frazione all’insegna dell’equilibrio: Udine si riporta a +5 prima del rientro dei rossoblu (20-19 al 13’) che trovano maggiore fluidità in attacco, male assistita però dalle percentuali (0-10 dalla lunga distanza). Udine segna, invece, e con Dykes e Bushati si porta al massimo vantaggio provvisorio del match: 31-25 a 4’ dall’intervallo lungo. Gap che si amplia ancora fino al +9, poi al +12 – intanto salgono a 14 gli errori consecutivi della Novipiù dalla lunga distanza -, prima del semigancio di Martinoni che fissa il punteggio sul 41-31 alla seconda sirena.

Alla ripresa delle ostilità Udine gioca sul velluto, guadagnando ‘facile’ vantaggio (+14) dagli errori dei rossoblu. Poi si accende Sanders: 9 punti nel quarto che guidano la Junior fino al -5 (57-52), per poi chiudere la frazione sul 54-60 che lascia vive le speranze e gli entusiasmi di un PalaFerraris redivivo. Speranze che si concretizzano sulla tripla del giovane Denegri che regala il vantaggio ritrovato dei padroni di casa, avanti 63-62 a 8’ dal termine. Udine sembra accusare il colpo, faticando a tenere i ritmi indiavolati imposti dai ragazzi guidati da coach Ramondino. Mortellaro arresta la cavalcata di Casale che intanto si era portata sul +5 con la tripla di Severini ma Casale è in fiducia e realizza il + 7 con la giocata di Tomassini per Blizzard. La GSA si aggrappa a Mortellaro che la tiene a -5 e, dopo i due liberi sbagliati da Tomassini, si porta perfino al -2 grazie alla tripla di Raspino, a 2’ dal termine. Casale sembra condurla in porto agevolemente, ma Udine non molla niente e con 5 punti in fila (con tripla di Dykes) si porta sotto di un solo punto (82-81) a 3’’ dalla sirena finale, ma il libero di Blizzard spariglia il risultato regalando il successo in gara-1 ai piemontesi.

Luca Severini, Novipiù Junior Casale (Foto di Maurizio Dalla Zuanna)

MVP   Difficile sceglier un migliore dopo una gara del genere: ad una partenza lenta, se non molto lenta – in cui pareva salvarsi il solo capitan Martinoni, il più continuo nell’arco del match -, tocca a Sanders accendere gli animi rossoblu a metà terza frazione (25 di valutazione finale per lui), riportando sotto i suoi con canestri importanti e pesantissimi. Poi, però, è Luca Severini a tenere la Novipiù su un’altissima linea di galleggiamento. Il giovane lungo rossoblu realizza ben 11 punto nell’ultimo, decisivo quarto, tutti segnati con grande freddezza dando sempre l’impressione di essere in grande controllo.

LA STATISTICA   Nella gara del rientro dopo 2 mesi di stop forzato, Alexander ‘Sandy’ Marcius registra un percorso netto, fatto di 8 punti (con 4 su 4 al tiro), 9 rimbalzi (di cui 4 offensivi), ed un +12 di plus minus, migliore dei rossoblu, confermandosi pedina imprescindibile dello scacchiere del miglior coach di questa seria A2 di LNP.

 

NOVIPIU’ CASALE – GSA UDINE 83–81 (15-18, 31-41, 54-60)

NOVIPIU’ CASALE: Ielmini ne, Banchero ne, Denegr 3, Tomassini 11, Valentini, Blizzard 10, Martinoni 16, Severini 15, Cattapan, Bellan 3, Sanders 17, Marcius 8   All. Ramondino

GSA UDINE: Dykes 23, Mortellaro 10, Raspino 10, Nobile, Caupain 15, Pinton 3, Ferrari ne, Pellegrino 12, Benevelli 5, Bushati 3   All. Lardo