UPS

Ryan Amoroso (foto di Daniele Ferretti)

UNIEURO FORLI – Seconda vittoria consecutiva per la formazione forlivese che bissa il successo su Piacenza espugnando Ancona e lasciando l’ultima piazza con il 2-0 a favore ad una Recanati nervosissima e praticamente mai in partita. Iniziano a vedersi i primi dettami della cura Valli ed anche grazie alle migliori condizioni fisiche i romagnoli proprio due giorni dopo la rescissione con l’Usa Blackshear piazza il colpo di reni salvezza che potrebbe almeno far respirare Rotondo e compagni. Proprio di fronte all’ex Infante Ryan Amoroso risulta decisivo sfiorando la doppia doppia mentre Johnson chiude con 24 di valutazione in una serata da sei giocatori in doppia cifra. La strada e’ ancora lunga ma le premesse di una ennesima Spring Madness per i forlivesi ci sono eccome contando anche un pubblico che nonostante i bassifondi si e’ mosso in massa (oltre 700 anime) nella cittadina marchigiana .

Portannese tra i protagonisti della vittoria di Verona su Bologna (foto di Pasquale Cotugno)

EQUILIBRIO AD EST – Ben tre partite finite oltre i tempi regolamentari durante la 24^ giornata di A2 nel girone Est denotano tanto equilibrio e formazioni che lottano col coltello tra i denti per raggiungere i propri obbiettivi. Resta imbattuta al PalaOlimpia la Tezenis Verona dopo l’arrivo di coach Dalmonte battendo dopo un autentica battaglia terminata dopo 50 minuti i freschi campioni della Coppa Italia della Virtus Bologna. Portannese nel primo tempo poi Brkic negli overtime ed un Frazier da 36 di valutazione timbrano la 13esima vittoria in casa Scaligera. Ferrara si conferma bestia nera delle bolognesi nella città’ felsinea con anche la Fortitudo costretta a capitolare allo scadere e dopo un combattutissimo supplementare. Anche in questa occasione (come alla Unipol Arena) qualche dubbio se il tiro vittoria sia scoccato entro i tempi ma questo non toglie nulla agli attributi di Roderick e compagni. Con Masciadri ai minimi termini e Sgorbati fuori uso Ravenna sbanca Jesi dopo un supplementare grazie alla doppia doppia di un immenso Smith (14rb) ma anche i 17 pt, 8rb e 4 assist di un Sabatini quasi imprendibile per le difese di coach Cagnazzo.

Riccardo Cortese (foto di Marco Berti)

RICCARDO CORTESE (Bondi Ferrara) / KENNY HASBROUCK (Assigeco Piacenza) / NIK RAIVIO (TWS Legnano) – Tre grandi prestazioni per tre protagonisti del campionato, ognuna con un significato diverso ed altrettanto importante. Riccardo Cortese è l’immagine della vittoria al fotofinish della Bondi al Paladozza, lui cresciuto nelle giovanili della Fortitudo non ha tremato di fronte alla F, sfoderando una prestazione fenomenale e caricandosi letteralmente la squadra sulle spalle soprattutto nell’ultimo quarto e chiudendo con 37 punti, 11/20 al tiro e 14 liberi tentati, frutto degli 8 falli subiti. Hasbrouck sapeva di dover fare pentole e coperchi in un momento delicato per l’Assigeco con coach Andreazza all’ultima spiaggia. Ebbene il play ex Virtus ha messo a referto 30 punti con il 50% al tiro, condito anche da 3 rimbalzi e 3 assist. Infine l’americano di Legnano aveva molto da farsi perdonare e da dimostrare dopo una parentesi di Coppa Italia non andate proprio come lui si aspettava. Ecco che alla prima occasione, e contro i più forti del girone, mette in scena una performance alla Westbrook mettendo a referto una rarità per questa categoria, una tripla doppia da 19 punti, 14 rimbalzi e 10 assist, con la ciliegina sulla torta del successo finale.


Nel video gli HL della bellissima sfida tra Legnano e Biella (credits Legnano Basket Knights canale youtube)

DOWNS

Presidente Pedone

G.S.A. UDINE – Brutta sconfitta per la squadra di coach Lino Lardo che cade anche ad Imola inanellando la quarta di fila senza i due punti. Nella giornata dell’esordio dell’estone Veideman al posto dell’infortunato Allan Ray (fuori Traini per turnover) i giocatori del Presidentissimo Pedone rincorrono per tutti i 40 minuti gli avversari tirando malissimo dalla lunga distanza (2/22) nonostante il dominio a rimbalzo. Gioco confusionario e poche certezze sono il pane dei friulani ora attesi da una settimana delicata in vista del derby contro i “cugini” dell’Alma Trieste col peso di una classifica che non soddisfa certo tutto l’ambiente visto l’arrivo del gruppo che lotta per la salvezza a sole due lunghezze.

Sconfitta per la Trieste di Dalmasson al rientro in campionato (foto di Danilo Scaccabarossi)

EFFETTO COPPA ITALIA – Sarà sicuramente un caso ma le tre squadre che erano uscite meglio dalle FinalEight di Coppa Italia, Virtus Bologna, Biella e Trieste, hanno perso al rientro in campionato. Tutte e tre sono parse svuotate di energie, soprattutto mentali, e la cosa è anche normale, se si pensa che queste squadre non sono forse costruite per reggere ad un impegno ravvicinato come quello delle finali di Coppa, in cui rischia di giocare 3 partite in meno di 3 giorni. Ma d’altra parte è anche vero che tutte e tre dovranno fare i conti tra meno di due mesi con i ritmi playoff quando si giocherà ogni 3 giorni. Siamo certi che tutte e tre le squadre ritroveranno la retta via, dopo una settimana di lavoro normale in palestra.

a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini


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