Serie A2: Ups&Downs 4^ giornata

UPS

MEC ENERGY ROSETO – Due vittorie consecutive da urlo per la formazione abruzzese allenata da coach Trullo che fa la voce grossa dopo un estate complicata con tanti dubbi e giocatori firmati in extremis battendo due delle sicure protagoniste del girone Est. Due sconfitte in avvio di campionato che non fanno abbassare la guardia ai bianco azzurri nè perdere fiducia visto che prima la Leonessa Brescia, in casa, e poi la Dinamica Mantova, sul neutro di Verona, cadono sotto i colpi di Weaver e compagni. Sharks che sistemano la mira da due punti (oltre il 50% nelle ultime due uscite rispetto ai precedenti 40%) e si approcciano al match con piglio ben più aggressivo, da segnalare la maggioranza di falli subiti rispetto a quelli commessi nelle sconfitte col dato ribaltato nelle uscite contro Brescia e fuori contro gli Stings. Il campionato è lungo ma gli abruzzesi rispediscono al mittente coloro che l’additavano come tra le pericolanti solo in lotta per la salvezza.

EUROPROMOTION LEGNANO – Se riuscisse a vincere anche in casa la squadra di coach Ferrari sarebbe adesso nelle primissime posizioni in classifica. Fuori casa, infatti, i Knights viaggiano a gonfie vele e dopo Ferrara si prendono uno scalpo ancora più prestigioso, quello di una Tezenis Verona ancora in fase di maturazione che per il secondo weekend consecutivo dilapida un cospicuo vantaggio. Ma tutto il merito va ai giocatori lombardi che interpretano benissimo la gara, soprattutto un ultimo quarto giocato con grande freddezza e maturità e un ultimo minuto e mezzo in cui hanno messo la freccia con un parziale di 11-2. Gran merito va a Frassineti e Pacher, ma altra buona partita di Raivio e finalmente note positive anche da Palermo. Infine domenica la Ferrari-band viaggia ancora, questa volta in direzione di Bologna. Occhio Fortitudo…

MARC TRASOLINI (Agropoli) / ANDREA SACCAGGI (Moncada Agrigento) – Celebriamo due grandi prestazioni individuali che permettono alle rispettive squadre di continuare la loro corsa, solitaria in vetta per Agropoli proprio grazie al successo di Agrigento su Tortona. Marc Trasolini continua il suo campionato decisamente fuori categoria, infilando un altro “trentello”, per la precisione 31 nella furiosa rincorsa di Agropoli al Campus di Codogno, nato da uno spaventoso 12/17 al tiro a cui ha aggiunto 6 rimbalzi. Ma ancora più impressionante la prova balistica di Andrea Saccaggi che scrive 30 sul tabellino, con 6/9 da 3, 9/12 complessivo al tiro, 5 rimbalzi e 4 assist, ma soprattutto ne mette 8 in meno di due minuti, firmando da solo, incluso un rimbalzo in attacco pesantissimo, il parziale di 8-0 che chiude il match e condanna Tortona alla prima sconfitta facendo dimenticare l’assenza di Piazza.

DOWNS

BONDI FERRARA/ VIRTUS ROMA – Terza sconfitta di fila per gli estensi di coach Morea partiti alla grande sbancando il Pala De Andre’ di Ravenna per poi spegnersi con tre partite in calando. Certamente le varie polemiche societarie che sono culminate con l’uscita da dirigente di Ebeling non hanno giovato ad un ambiente ridimensionato rispetto alle stagioni precedenti ma in grado di allestire un roster corto ma pieno di esperienza. Nelle ultime 3 uscite troppe palle perse (in doppia cifra contro Chieti e Treviso) oltre ad un gioco troppo cristallizzato sul tiro da fuori come prima opzione col risultato che sono crollati gli assist di Losi. Treviso era un banco di prova proibitivo ma in pochi si attendevano che la Bondi non restasse realmente mai in gara. Caos anche in casa capitolina, ove le sconfitte sono addirittura 4 consecutive. Estate complessa con la discussa autoretrocessione, un progetto giovane non ancora partito e per ultimo il polverone su coach Saibene che, dicono i ben informati, abbia avuto un’accesa discussione con un giocatore durante la settimana. Le cose sono precipitate dopo la sconfitta di Rieti, prima la nota della società sabato sera riguardante “un procedimento disciplinare nei confronti dell’allenatore”, poi questo pomeriggio la notizia della risoluzione del contratto. La situazione è grave ma da qui si può solo risalire

BREME’ VIOLA REGGIO CALABRIA – Seconda menzione nei downs per la truppa di coach Benedetto e non ce ne vogliano i tifosi e il presidente Branca, ma le grandi aspettative della vigilia si stanno infrangendo su un campionato decisamente sottotono, se si esclude la facile vittoria contro Omegna. La verità è che la squadra fatica tantissimo in attacco ed anche in difesa, spesso marchio di fabbrica delle squadre del coach calabrese, le cose non vanno per niente bene. Ad ampliare le difficoltà, nella trasferta di Ferentino, anche l’assenza di Freeman che ha aumentato i dubbi su un roster decisamente forte ma altrettanto corto. Da questo punto di vista, forse, l’unica nota lieta è la bella partita giocata dal giovane Lupusor che ha accumulato minuti che possono tornare buoni più avanti, ma non è da lui che deve partire la riscossa.

a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini

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