Delroy James


A cura di Nino Buemi con la collaborazione di Antonio Raimondo

per www.barcellonabasket.net

  L’avvio di stagione della Sigma non è stato certamente esaltante; dopo le due sconfitte consecutive rimediate contro Forlì e Verona, gli uomini di coach Perdichizzi sono chiamati a reagire e a “smuovere” una classifica che, complice l’esclusione di Napoli (ed il conseguente annullamento della vittoria contro i partenopei), li vede con soli due punti in undicesima posizione.

L’avversario

Il calendario riserva una partita (la prima al Palalberti) tutt’altro che semplice contro la temibile “matricola” Ferentino, guidata da due ex rimasti nel cuore del pubblico siciliano: coach Franco Gramenzi ed il play “Ciccio” Guarino, ossia i principali fautori (insieme a Bucci) della storica promozione barcellonese in LegaDue.

L’odierna avversaria dei giallorossi è una squadra costruita molto bene in sede di mercato, amalgamando intelligentemente esperienza (in primis, con l’ingaggio di Alex Righetti) e talento (in particolare, con l’innesto di Delroy James), senza peraltro stravolgere lo “zoccolo duro”(Guarino, Carrizo, Pongetti) artefice della scalata in LegaDue.

Il roster laziale, nonostante un inizio di campionato irto di difficoltà (soltanto due punti conquistati anche a causa di un calendario obiettivamente ostico) ha tutte le carte in regola per ambire ad un piazzamento play-off.

Il backcourt titolare si fonda sulle rinomate doti di Francesco Guarino (abilissimo nell’alzare ed abbassare i ritmi dei giochi d’attacco in base alle necessità e più che discreto tiratore), di Muhammad El Amin (guardia americana ancora in fase di ambientamento, ma dal buon estro offensivo) e dell’esperto Alex Righetti (che, in LegaDue, oltre a confermare le note qualità di tiratore in uscita dai blocchi, può far valere la sua fisicità sui due lati del campo contro i pari ruolo).

Le alternative agli esterni sono numerose e di prim’ordine: il giovane play Giovanni Tommasini (che, grazie al suo fisico, può rivelarsi molto prezioso anche in difesa), la guardia Giacomo Gurini (reduce da una buonissima stagione a Pistoia e tra i più positivi in questa fase iniziale di campionato) e la guardia-ala Manuel Carrizo (il quale, pur avendo un minutaggio ridotto a causa del sovraffollamento nel settore piccoli, è un giocatore da tenere in debita considerazione, soprattutto dall’arco dei 6.75).

Sotto i tabelloni la coppia “colored” formata da Delroy James e Laureance Ekperigin garantisce solidità a rimbalzo e diverse opzioni offensive sia attraverso i movimenti in post passo che tramite le soluzioni perimetrali.

Il primo, protagonista di un’ottima pre-season, sta incontrando alcune difficoltà in queste prime partite di campionato, ma è un “4” di grande talento, molto pericoloso soprattutto nel gioco fronte a canestro in virtù della sua esplosività e del buon tiro dalla media-lunga distanza.

Il secondo è probabilmente il “giocatore rivelazione” di questo primo scorcio di torneo: le sue statistiche parlano chiaro (18 punti di media, quasi il 70% da due, 11 rimbalzi a partita ed un clamoroso 28.3 di valutazione).

Il settore lunghi è completato da due onesti gregari come Luca Pongetti e Francesco Basei, capaci di far rifiatare i titolari per una decina di minuti, fornendo un discreto apporto in difesa e a rimbalzo.

Il Match

Sulla carta si prospetta una partita dal punteggio elevato, dal momento che si affrontano due squadre dotate di notevoli individualità in attacco, a cui fanno da contraltare difese non ancora efficaci, sebbene Ferentino abbia mostrato miglioramenti in tal senso nell’ultima sfida contro Forlì.

Barcellona, oltre ad evitare i consueti black-out difensivi che stanno rappresentando una pericolosa costante negativa, dovrà dare più fluidità ai suo giochi offensivi, cercando di dipendere meno dalle “lune” di Troy Bell, privilegiando maggiormente le “soluzioni interne” a beneficio di Sanders e dei lunghi (soprattutto Callahan, autore fin qui di prove maiuscole).

A questo riguardo, è lecito attendersi molto di più dalla regia di Taurean Green, finora molto deludente.

A livello individuale si profila una partita molto difficile per Cittadini (reduce da un paio di prestazioni piuttosto negative ed uscito malconcio dalla partita di Coppa Italia contro Trento) che dovrà vedersela contro Ekperigin, ossia il pivot più in forma del campionato.

Dopo il match di Verona (in cui i siciliani hanno nettamente subito l’attitudine degli avversari ad andare a rimbalzo offensivo), risulterà fondamentale colmare questa lacuna; concedere troppi secondi tiri ad una squadra come Ferentino potrebbe rivelarsi molto pericoloso.

I Roster

                    

Sigma Barcellona

FMC Ferentino

Giocatore

Ruolo

Anno

Giocatore

Ruolo

Anno

5

Alessandro Cittadini

5

1979

4

Francesco Guarino

1

1979

10

Troy Bell

1-2

1980

5

Muhammad El Amin

2

1987

11

Taurian Green

1

1986

7

Giovanni Tommasini

1-2

1988

12

Ryan Bucci

2

1981

9

Alex Righetti

2-3

1977

13

Craig Callahan

4

1981

11

Delroy James

3-4

1987

15

Manuele Mocavero

5

1980

12

Giacomo Gurini

2

1984

18

Giacomo Eliantonio

4-5

1988

13

Francesco Basei

5

1984

21

Marco Giuri

1-2

1988

15

Laurence Ekperigin

3-4

1988

22

Riccardo Coviello

3

1988

16

Luca Pongetti

4-5

1990

24

Melvin Sanders

0

1981

19

Manuel Carrizo

2-3

1980

Allenatore: Giovanni Perdichizzi                     Allenatore: Franco Gramenzi

Assistente: Nino Coppolino                                        Assistente: Agostino Origlio

Campo di Gioco: PalAlberti di Barcellona

Le informazioni son o tratte dalla Guida al Campionato di BarcellonaBasket, disponibile gratuitamente sul portale www.barcellonabasket.net

Arbitri: Mauro Moretti (Marsciano – Pg)

Michele Rossi (Anghiari – Ar)

Marco Rudellat (Nuoro)

Gli Ex della gara

Due ex illustri ritornano al PalAlberti dopo 2 anni da quella bellissima Domenica 30 Maggio 2010: coach Franco Gramenzi e Ciccio Guarino, che ne frattempo hanno ottenuto, rispettivamente, una promozione il primo e due il secondo, in LegaDue, l’ultima con Ferentino lo scorso anno.

I Precedenti

La gara di domenica rappresenta per Barcellona e Ferentino la quinta sfida ufficiale in assoluto, la prima tra i Professionisti.

Le precedenti 4 sfide si sono concentrate nei due anni di Sere A Dilettanti 2008/09 e 2009/10.

Nella prima stagione, registriamo una vittoria per parte, sempre in casa. Ferentino vince la prima in casa all’undicesima giornata (86-80) e perde a Barcellona (76-73) alla 24°giornata

Nel 2009/10 Barcellona si aggiudica entrambe le gare. Alla 12° Giornata vince Barcellona a Ferentino (71-86), mentre alla 25°, in casa, finisce 78-68.

Confronti Ufficiali

 

4

Giocate

3

Vinte Barcellona

2

…di cui in casa

1

Vinte Ferentino

1

…di cui in casa

320 (80,0 di media)

Punti Fatti Barcellona

298 (74,5 di media)

Punti Fatti Ferentino

 

Le Statistiche

Si affrontano, come detto in apertura, due dei migliori tre migliori attacchi del torneo.

Barcellona comanda la speciale classifica con 81,3 punti di media a gara, seguita da Casale Monferrato (81,0 punti di media a gara) e, appunto, Ferentino (79,3 punti di media a gara).

Difensivamente, lo scenario si inverte. Infatti, capovolgendo la classifica, Ferentino (82,0 punti subiti a gara) è seconda solo a Forlì (84,3 punti subiti a gara), seguita da Capo d’Orlando (81,0 punti subiti a gara) e Barcellona (80,3 punti subiti a gara).

A livello individuale, Troy Bell (seppur non eccellente come negli anni passati) è il miglior marcatore (22,3 punti a gara) insieme a Rodney Green (Casale Monferrato), mentre Callahan è a soli 2 punti di media (20,3) dal compagno di squadra.

Per Ferentino, miglior marcatore è Ekperigin, 9° assoluto, con 17,8 punti a gara che è anche il secondo miglior rimbalzista della LegaDue con 10,8 a gara, alle spalle di Lawal (Verona).

Per Barcellona è Sanders il miglior rimbalzista con 8,5 a gara (5° assoluto).