Cus Jonico Squadra

Obiettivo uno solo: vincere. Senza “se” e con pochi “ma” il Cus Jonico va a giocarsi a Venafro, domani (giovedì) alle ore 20.30 nella prima giornata della fase a orologio del girone D di Dnb, una buona fetta di salvezza se non tutta la torta che quest’anno è stata rappresentata da un’amara, finora, prima esperienza in DNB. Inutile fare l’elenco di tutte le cose che sono andate storte, non lo fa nemmeno coach Leale il cui accenno è solo lo spunto per rimarcare quanto segue: “Stiamo vivendo un’annata difficilissima e sfortunatissima ma non ci tireremo indietro fino alla fine e onoreremo la maglia e la città come abbiamo sempre fatto”.

Ma ci sono ancora 4 partite da giocare, due punti da recuperare anche se solo sulla carta e tanti possibili incroci da qui al 7 maggio quando finirà il campionato. Numeri, freddi, che rappresentano il punto di partenza. Ma in Molise toccherà al cuore, alla testa e alle gambe di un gruppo che ha dimostrato in passato, anche recente, di valere la categoria. “Sarà una partita “tosta” – dice Leale – troveremo una squadra mentalmente positiva dopo la vittoria a Francavilla ma non vogliamo mollare. Tanti ci danno ormai per spacciati ma noi non ci stiamo. Sino a che la matematica non ci condanna lotteremo con tutte le forze per ribaltare la classifica”.

Il tecnico tarantino non dimentica da dove è partito con quella maglietta rossa, prima sulle spalle e poi indossata dai giocatori da lui allenati in prima linea. Per Leale il Cus Jonico è qualcosa di più di una seconda pelle ed è per questo che la notizia dell’arrivo a Taranto della Nazionale del “collega” Pianigiani proprio in onore dei 40 anni del Cus Jonico inorgogliscono l’allenatore senza perdere di mira il suo obiettivo ma con un tuffo nei ricordi: “La Società sta provando in tutti i modi a mantenere la serie B a Taranto ma non può essere lasciata da sola eppure gli sforzi continuano organizzando il grande evento che prevede, per il quarantennale, l’arrivo della nazionale Italiana a Taranto. Quando il CUS si fondava il sottoscritto iniziava il minibasket allenato dal compianto Peppe Sportelli, sono orgoglioso”.

Se la gioca in casa la sfida più importante la Dynamic Venafro. La squadra molisana, dopo una dignitosa prima parte di campionato con 3 vittorie nelle prime 9 gare, tra cui il ko inflitto ad Agropoli, ha avuto un crollo con una sola vittoria (a febbraio sul parquet di Bernalda) nelle successive 13 giornate. Ma nel momento più delicato, proprio domenica scorsa, è arrivato il successo, a Francavilla Fontana, che rischia di “pesare” nell’economia della salvezza. Il team di coach Arturo Mascio vanta un roster esperto con elementi di categoria quali Carrichiello, Petrazzuoli ed i lunghi Ferraro e Vergara. Ultimo arrivo in casa gialloblu il playmaker Matteo Serravalli, classe ’91, scuola Fortitudo Bologna.

Nelle due partite di regular season si sono registrati due successi esterni: vittoria di Venafro a Taranto +9 e successo cussino in Molise +7. I rossoblu sperano che la tradizione resti e si verifichi un altro successo esterno.

Palla a due alle ore 20.30 di giovedì alla Palestra Comunale di via Pedemontana a Venafro (IS). Arbitri del match: Simone Somensini di Manerba Del Garda (Bs) e Mattia Eugenio Martellosio di Buccinasco (Mi).