da sinistra Damele, Tozzi, Pedone e Basana (1)Così coach Luca Corpaci commenta la vittoria della Gsa Apu Udine per 67-42 sull’Erogasmet Crema nell’ultima di ritorno di serie B.
«La partita ieri non è stata granché – dice Corpaci -, Crema aveva defezioni importanti ed anche grazie a questo abbiamo mantenuto sempre il controllo. Ci teniamo stretti il secondo posto in un campionato durissimo e con un sacco di squadre di altissimo livello. Da domenica comincia il vero campionato. Chi verrà promosso partendo da questo girone potrà raccontare di aver fatto una vera impresa. Non ricordo a memoria un campionato con tante autorevoli pretendenti alla vittoria finale. Bergamo viene da una brutta sconfitta, ma ha numerosi giocatori esperti che sanno come si giocano certe partite senza domani. Dovremo essere durissimi mentalmente e pensare ogni singolo secondo alla squadra per passare il turno. Sono certo che per vincere i play-off bisogna avere qualità tecniche, morali e il “darsi alla squadra” togliendo qualcosa al proprio ego é una di queste. Prima che i risultati, positivi o negativi, incidano sulle nostre valutazioni, voglio ringraziare la società che mi ha dato lo spazio decisionale, dal mercato estivo in poi, affinché il progetto seguisse un percorso coerente. Da questo punto di vista mi reputo un allenatore molto fortunato. Ho voluto questi ragazzi, con qualcuno ho vissuto momenti di tensione, ma ho sempre creduto nelle persone. Dopo otto mesi siamo ancora tutti qui, tutti assieme, con la maglia di Udine addosso, giunti al dunque. Sogno di fare un grande play-off con l’aiuto di una città che spero abbia la nostra stessa voglia di serie A».

AIDO
L’Aido (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule) ancora una volta ha portato fortuna alla Gsa Apu. Il sodalizio, coordinato a Udine da Daniele Damele, ha consegnato ieri al Benedetti palloncini e borse a ragazzini e mamme più materiale informativo, mentre durante l’intervallo ha premiato il presidente bianconero, Alessandro Pedone, per aver ospitato e favorito la sensibilizzazione alla cultura del dono permettendone la promozione tra gli sportivi e gli amanti del basket friulano e l’ex questore di Udine, Antonio Tozzi, per la sensibilità costantemente dimostrata verso il volontariato, il sociale e lo sport nel corso del suo delicato mandato svolto sempre con infinita dedizione. Alla premiazione ha aderito e partecipato pure l’assessore comunale allo sport di Udine, Raffaella Basana. I due premiati hanno ringraziato l’Aido confermando che le associazioni del dono sono un valore aggiunto cui è giusto garantire vetrina anche da parte del mondo dello sport. Pedone ha, infine, dato la propria disponibilità a ripetere eventi di promozione in occasione di altre gare casalinghe della Gsa Apu.

MASSIMO FONTANINI
Ufficio Stampa e Comunicazione
APU Udine – Gsa