Dino Bigioni Shoes Montegranaro – Sandretto Falconara 74-60
La legge della Bombonera. La Dino Bigioni Shoes fa sua anche gara 2 contro una combattiva Sandretto Falconara, ma che fatica stavolta per i gialloneri, che restano in apnea per 25’ pagando un brutto approccio e pessime percentuali. Alla lunga, però, una Falconara ai limiti della perfezione è calata fisiologicamente, pagando il ritmo asfissiante tenuto nella prima parte del match e le rotazioni al solito troppo corte. A spaccare il match, a cavallo tra terzo e quarto periodo, sono le giocate di Broglia e le triple di Rossi, che in coppia confezionano il parziale di 16-0 che gira l’inerzia del match.
Che Falconara voglia lasciare il segno a Montegranaro lo si capisce sin dai primi istanti di gioco. I bianconeri sono duri e concentrati al contrario di una Poderosa che sembra quasi sorpresa da tanta aggressività. I veregrensi sprecano di tutto in attacco e non trovano soluzione ai giochi a due della Sandretto, che in un amen schizza addirittura a +14 (6-20 al 7’). Stavolta, poi, coach Reggiani pesca gli assi giusti in panchina: sono Pozzetti e Mastroianni, infatti, ad uscire dal pino e dare quantità e qualità ai bianconeri mentre la Poderosa, a differenza della strepitosa gara 1, stavolta paga anche delle percentuali molto al di sotto dei propri standard. I gialloneri quantomeno però salgono di giri in difesa e così, punto dopo punto, rientrano a contatto già prima dell’intervallo lungo (30-33 al 20’).
Falconara prova a tenere botta, ma tra le tante frecce al proprio arco stavolta coach Steffè pesca Broglia e Rossi: su questo asse la Poderosa costruisce il 16-0 che dal 44-47 di fine terzo periodo la fa decollare verso il 60-47 del 32’. La Sandretto è alle corde, la Dino Bigioni non affonda il colpo ma gestisce senza rischiare nulla. Finisce 74-60, il palas è in festa ed esplode quando da San Severo arriva la notizia del ko interno dell’Allianz Pazienza contro la Amatori Pescara, che così ha impattato la serie contro la vincitrice della stagione regolare. Ma è ancora presto per pensarci, perché venerdì (ore 20.30) è già tempo di gara 3, stavolta al PalaPrometeo Estra. E qui la Poderosa avrà già il match point in mano.
Queste le parole di coach Steffè a fine partita: “Mi aspettavo questo tipo di partita. Non mi aspettavo questo tipo di approccio, anche perché avevo visto la squadra motivata e carica. All’inizio siamo stati poco bravi a leggere i loro cambiamenti rispetto a gara 1. Loro invitavano i nostri piccoli ad andare in area sul pick and roll, una tattica più contenitiva che però ci ha tolto il movimento di palla che domenica era stato un valore aggiunto. Così siamo tornati a giocare troppo con le individualità e con tanti tiri in 1vs1 a 6” dalla fine. Sono nati così i nostri tanti errori e i loro contropiedi facili. Poi con un po’ di forza e un gran lavoro difensivo abbiamo fatto il primo strappo per recuperare. Tra primo e secondo tempo abbiamo analizzato queste situazioni. Volevamo più sponde, più palla in post basso e usare il pick and roll solo a fine schema. Ma soprattutto vedevo i giocatori molto elettrici, forse anche troppo. Sono stati bravi a capire quali erano le chiavi e, di conseguenza a fare canestro. Non a caso dopo l’1/9 da 3 del primo tempo, nel secondo ne abbiamo messe 9. Canestri figli delle buona continuità. I tatticismi ci sono, l’abilità della squadra deve essere anche nel trovare risposte ad essi. In una serata non molto positiva in attacco, comunque, siamo stati bravi a salire in difesa. Far fare 34 punti in 30’ a Falconara non è cosa da poco”.
DINO BIGIONI SHOES MONTEGRANARO – SANDRETTO FALCONARA 74-60
MONTEGRANARO: Fabi, Sanna 1, Serino 6, Gatti 2, Rossi 17, Broglia 18, Trionfo 1, Di Trani 8, Rosignoli 8, Diomede 13. All.: Steffè.
FALCONARA: Pretto, Pozzetti 10, Ruini 14, Battagli 1, Alessandri 6, Mastroianni 8, Di Viccaro 1, Eliantonio 13, Micevic 7, Biasich ne. All.: Reggiani.
ARBITRI: Matteo Spinelli di Roma e Marcello Martinelli di Brescia.
PARZIALI: 15-26, 15-7, 25-14, 19-13.
Ufficio Stampa Poderosa Basket S.S.D. Montegranaro
