100095E’ la partita da dentro o fuori, un match senza ritorno che va affrontato con il coltello tra i denti. Domani sera alle 21.15 al Palacorsoni (radiocronaca diretta su Radiosiena) andrà in scena gara-2 dei quarti di finale playoff tra Consum.it Virtus e Computer Gross Empoli. Dall’andamento della prima partita, sicuramente c’è da attendersi un match tirato e molto combattuto che la Virtus dovrà in ogni modo vincere per riuscire a portare la serie a gara-3 e giocarsi l’accesso alla semifinale domenica sera sul parquet di Empoli. Nell’incontro di sabato sera hanno fatto da padrone aggressività e agonismo, 2 componenti essenziali in partite come queste e la Consum.it ha forse patito la poca abitudine di molti suoi elementi a giocare partite di questo genere: Domani sera, però, i rossoblù dovranno assolutamente fare tesoro dell’esperienza accumulata in gara-1 perché sbagliare domani equivale ad abbandonare il sogno di continuare l’avventura playoff. Serviranno carattere, aggressività e soprattutto lucidità, una caratteristica che forse è un po’ mancata in gara-1 alla Virtus. Bianchi e soci sono pronti alla battaglia e domani sera siamo certi che qualunque sarà il risultato, daranno il tutto per tutto per portare a casa la vittoria. Le spade sono affilate, adesso la parola passa al campo.

Arbitreranno l’incontro i signori Radaelli di Rho (MI) e Poletti di Lambrugo (CO).

 

COACH VEZZOSI: “Nei playoff ogni squadra deve subito resettare quello che ha fatto nella prima partita e concentrarsi sulla seconda. Anche noi dobbiamo fare così. Gara-1 è andata, adesso c’è gara-2 ed il nostro unico obiettivo è fare una grande partita. Non possiamo promettere la vittoria, ma certamente il massimo impegno come abbiamo sempre fatto.  Non possiamo controllare il risultato perché ci sono tante varianti ad impedircelo come avversari, arbitraggio, infortuni, ma possiamo controllare tutte le cose che ci possono portare a vincere la partita, come attenzione, cura dei dettagli, rispetto del piano partita, contropiede, giocare con intensità, giocare insieme. In queste
partite i giocatori sono più importanti degli allenatori. La loro bravura e la loro determinazione contano più delle strategie. Tra noi ed Empoli c’è molto equilibrio come hanno dimostrato le partite disputate contro di loro. Sappiamo di potercela fare, ma anche che sarà dura. Mi fa piacere veder giocare bene Manetti, Terrosi e Delli Carri che sono ragazzi che ho allenato nel settore giovanile, ma oggi chiedo una prestazione straordinaria ai miei giocatori. So per certo che ne sono capaci”.

 

 

Ufficio Stampa Virtus Siena