Valentina’s Bottegone Sant’Angelo – Virtus TSB 2012 Cassino 71-70

Gabriele Pignalosa e compagni non ce l'hanno fatta (foto C.Devizzi Grassi 2014)

Gabriele Pignalosa e compagni non ce l’hanno fatta (foto C.Devizzi Grassi 2014)

RIMINI – Il parquet e i canestri (nuovi di zecca) dell’arena “Parigi 1999” di Rimini Fiera vengono inaugurati dal Valentina’s Bottegone Sant’Angelo e dalla Virtus TSB Cassino, che scendono in campo per il secondo quarto di finale dell’Adecco Cup DNC. A trionfare, nonostante Cassino schieri l’ala Romeo Trionfo, è invece il Bottegone, che con un colpo di reni nell’ultimo quarto ribalta una gara che sembrava segnata e conquista meritatamente la semifinale di domani.

Il primo canestro porta la firma di Milo Staino, che ne firmerà però altri tre, due dei quali dalla lunga, ergendosi a protagonista offensivo del primo quarto. Co-protagonista della prima frazione è la difesa del Bottegone, che con un’efficace zona press costringe il talentuoso attacco di Cassino ad appena 14 punti tenendo a secco Trionfo e a soli 3 punti Marko Raskovic (in coppia oltre 33 punti di media in campionato). Anche la panchina toscana fa il suo dovere, in particolar modo con Davide Visigalli e Alessio Paci, e gli sforzi di Gabriele Pignalosa sono sufficienti solo a limitare i danni (22-14 al 10′).
Nel secondo quarto i laziali continuano a non trovare la mira giusta dalla lunga (4/20 all’intervallo), ma i toscani rallentano in attacco e lo stesso Pignalosa, coadiuvato dall’ottimo Gennaro Valentino (5/5 da due al riposo) ristabilisce l’equilibrio, dando il via a una serie di sorpassi e controsorpassi che si concludono del 39-37 di fine primo tempo.
La ripresa si apre con un bel reverse di Emanuele Fontana per il pareggio a 39, segno premonitore del cattivo rientro dagli spogliatoi di Sant’Angelo. Il terzo quarto, infatti, è totalmente appannaggio della Virtus, che ritrova fluidità in attacco e, con i soliti Pignalosa e Valentino, tocca ripetutamente il +8. I time-out di coach Valerio non riescono a sortire gli effetti sperati, e i biancorossi raggiungono addirittura il +9 a fil di sirena con un tap-in di Raskovic (53-62).

14 punti per Emanuele Rossi (foto C.Devizzi Grassi 2014)

14 punti per Emanuele Rossi (foto C.Devizzi Grassi 2014)

Benzina finita per il Bottegone e finale scontato? Tutt’altro: nelle prime battute dell’ultimo quarto Visigalli e Roberto Marconato riaprono subito i giochi con due triple, ma Trionfo e Fontana ricacciano indietro i toscani, tanto che Pignalosa ha l’occasione (fallita) di siglare il +12 dalla lunga. Marconato, però, non molla, e con Filippo Giannini guida l’incredibile parziale di 12-0 che ribalta completamente la situazione negli ultimi giri di lancetta. Il time-out della disperazione di coach Vettese a 43” dalla fine, con i suoi sotto di 3, sembra produrre i frutti sperati quando Filippo Bertoldo trova il canestro con fallo del potenziale pareggio, ma la guardia classe ’89 fallisce il tiro libero supplementare e Bottegone ha la palla della partita. Palla che spreca, commettendo infrazione di 24” contro la strenua difesa avversaria, ma nell’ultimo attacco, spezzato dall’astuto fallo di Gianluca Della Rosa, Cassino non riesce nemmeno a tirare, e il Valentina’s può esultare.

MVP: Roberto Marconato. È il migliore per rimbalzi (13) e valutazione (24), ma soprattutto è l’anima della rimonta toscana quando tutto sembrava scritto.

Valentina’s Bottegone Sant’Angelo – Virtus TSB 2012 Cassino 71-70
Valentina’s:
E. Rossi 14, D. Visigalli e N. Bongi 11. Rim (41): R. Marconato 13. Ast (10): M. Staino 3.
Virtus TSB:
G. Pignalosa 17, G. Valentino 13, M. Raskovic 11. Rim (34): R. Trionfo 8. Ast (6): G. Pignalosa e E.Fontana 2.

SALA STAMPA

Giuseppe Valerio (Valentina’s): “Non riuscivamo a difendere bene contro i lunghi atipici, loro hanno bloccato tutte le nostre bocche da fuoco. Ma questa squadra ha un orgoglio incredibile e negli ultimi minuti, quando tutto sembrava perduto, siamo riusciti a ribaltare la situazione e a portare a casa questo risultato, che ci dà un’immensa gioia. Già essere qui è un sogno, vincere questa partita ancora di più”.

Luca Vettese (Virtus TSB): “Nelle partite secche gli errori si pagano cari. Noi pensavamo di averla già vinta, invece Bottegone ci ha creduto fino alla fine. Noi abbiamo completamente smesso di giocare, gli attacchi non erano più fluidi, la difesa era smembrata. Puntavamo molto su questa coppa, è un peccato. A noi rimane l’amarezza di vedere in DNC un livello arbitrale inadeguato”.