ITALIA
Aradori 6,5 : Nel primo tempo soffre nell’abulia offensiva generale, poi nel terzo quarto è uno dei fautori del parziale decisivo che spezza la partita. La sua capacità di colpire dal palleggio sarà determinante nella sfida di oggi contro la Grecia.
Gentile 6,5: Meno ligio ai dettami di coach Pianigiani che nell’incontro con la Turchia, tuttavia la sua creatività e capacità di guadagnarsi viaggi in lunetta hanno permesso agli azzurri di restare a galla e propiziato l’allungo finale. Nella gara con la Grecia servirà maggiore lucidità.
Melli (Foto S.Paolella 2013)
Rosselli 6,5: E’ l’ennesima riserva di successo che Pianigiani estrae: prima Poeta, poi Vitali, ieri Guidone, che piazza una tripla spezza gambe finniche e dà 10 minuti di intensità.
Vitali Sv
Poeta Sv
Melli 7: Niccolò Melli un certo punto, fa il condottiero ed esalta il pubblico. E’ l’immagine di questa meravigliosa Italia 2013. Niccolò piazza un’altra ottima prestazione, fatta di 6 punti e 6 rimbalzi in soli 12 minuti. Questo Europeo sta assumendo sempre più i connotati della prova di maturità per il talento reggiano.
Belinelli 6: paga la stanchezza delle due sfide consecutive e sparacchia dal campo, ma nonostante ciò non si incaponisce in tentavi solitari, rimanendo comunque nello spartito tattico voluto da coach Simone Pianigiani e rendendosi utile in difesa e negli intangibles. La maturazione di Marco si vede anche in queste cose. Nella sfida odierna alla Grecia servirà però anche il suo apporto nella metà campo offensiva.
Diener Sv Speriamo ardentemente di poterlo recuperare dopo la distorsione alla caviglia patita.
(foto A. Bignami 2013)
Cusin 7+: Contro la Finlandia Cusin sfodera un’altra prova magistrale, contribuendo a garantire la solidità difensiva alla fine risultata decisiva ai fini del risultato. Marco è già uno degli uomini chiave di questa squadra, l’importante è che riesca a gestire i cronici problemi di falli.
Datome 7,5: Gara di grande raffinatezza tecnico-tattica per Gigi, che supplisce alla carenze offensive di Beli, prende 8 rimbalzi, serve 4 assist. Datome fa quello che serve nel momento che serve, dimostrandosi il vero leader tecnico ed emotivo dello spogliatoio azzurro.
Cinciarini 7,5 Non solo numeri e cifre- e che numeri: 9 punti, 8 rimbalzi (!!), il 75% al tiro- ma una presenza importante, letture sempre più corrette in attacco, la grande capacità di emergere quando la squadra chiama.
