Domani alle 14.15 la Nazionale di basket in carrozzina affronterà la Spagna nei quarti di finale degli Europei che si stanno giocando a Francoforte. Dopo un girone preliminare chiuso in crescendo con 2 sconfitte e 3 vittorie, tra cui spicca soprattutto il successo di ieri sui padroni di casa della Germania, gli azzurri contenderanno agli spagnoli (secondi nel proprio girone con quattro vittorie e una sola sconfitta) l’accesso alle semifinali del torneo.

Coach Dionigi Cappelletti

Coach Dionigi Cappelletti

C’è grande fiducia nel ritiro azzurro, come testimoniano le parole del presidente federale Fernando Zappile:Siamo partiti con grande umiltà in questo Europeo, consapevoli di essere solo all’inizio di un nuovo progetto. Siamo contenti che si sia formato un gruppo davvero unito, ma abbiamo fatto solo il primo passo del nostro percorso: l’obiettivo della Federazione rimane la qualificazione per i Mondiali della prossima estate (si qualificano le prime sette del torneo, nda). La nostra è una squadra con grande cuore, che ha dimostrato in queste prime cinque partite di saper soffrire e superare anche i momenti più difficili. Riguardo la Nazionale femminile, la partecipazione a questi Europei rappresenta un punto di partenza per la FIPIC. Sappiamo che c’è molto da lavorare ma sono contento di come le nostre ragazze stanno affrontando questa difficile sfida”.

Anche Dionigi Cappelletti, alla prima esperienza da coach azzurro, è soddisfatto per quanto la propria squadra ha fatto vedere fin qui: “Siamo sicuramente contenti delle tre vittorie ottenute nel girone, ma ancor di più da parte mia c’è soddisfazione nel vedere una crescita costante della squadra partita dopo partita; il gruppo sta acquistando consapevolezza nei propri mezzi, ognuno si mette al servizio del proprio compagno e questa è la cosa più importante. Dobbiamo migliorare ancora nelle piccole cose, imparare a mantenere alta la concentrazione per tutti i 40 minuti della partita. Con la Spagna sarà una battaglia: loro sono una squadra molto fisica e veloce, giocano spesso con quattro lunghi e sono pericolosi in transizione: storicamente li soffriamo un po’, ma siamo in campo per giocarcela fino alla fine”.

Intanto oggi la Nazionale femminile è stata sconfitta dalla Germania 26 a 93 nei quarti di finale. Franca Borin ha chiuso il match con 12 punti e 4 rimbalzi, mentre non ha giocato Eleonora Sarti, tra le migliori fin qui, a causa di un attacco influenzale.

Claudio Di Renzo
Ufficio Comunicazione FIPIC