Marco Belinelli conclude schiacciando contro i Jazz (PHOTO BY SAN ANTONIO EXPRESS-NEWS)

Marco Belinelli conclude schiacciando contro i Jazz (PHOTO BY SAN ANTONIO EXPRESS-NEWS)

Marco Belinelli

Altra settimana perfetta per i San Antonio Spurs che dopo aver battuto i caldissimi Chicago Bulls riescono ad avere la meglio appena 24 ore dopo anche sui Portland Trail Blazers. Un netto successo maturato nel corso del primo tempo complice anche l’infortunio a LaMarcus Aldridge, ma concretizzatosi solo in apertura di ultimo quarto con due triple in rapida successione di Marco Belinelli, autore di 9 punti, tutti nell’ultima decisiva frazione, spegnendo le velleità di rimonta ospiti. Un cammino perfetto quello della squadra di Gregg Popovich proseguito agilmente rifilando prima 34 punti ai Lakers, poi 18 punti ai Jazz, vittorie che hanno esteso a 10 le W consecutive e che sono valse il primato in solitaria in tutta la NBA. In questa settimana Marco sembra aver ritrovato una certa efficacia al tiro, anche se contro i Lakers è rimasto ampiamente sotto il 50% (4/11 dal campo), seppur il suo contributo non si limiti essenzialmente al mero fatturato offensivo. Ciò che continua a colpire sono gli ottimi movimenti senza palla, l’ottima circolazione della stessa e la brillante visione di campo, che sommata all’intesa ad occhi chiusi con Manu Ginobili ne fanno uno dei più utilizzati della second unit. Se contro i Lakers oltre a qualche imprecisione al tiro sono comunque arrivati 12 punti, 5 rimbalzi e 3 assist in 20′, contro i Jazz il Beli è stato decisamente più concreto e preciso al tiro. Per gli Spurs si è trattata della 50ª vittoria stagionale per la 15ª stagione in fila, con Marco che chiude ancora in doppia cifra con 12 punti (5/7 al tiro), 5 rimbalzi e 4 assist in 28′.

 

Gigi Datome continua a non trovare spazio (rantsports.com)

Gigi Datome continua a non trovare spazio (rantsports.com)

Luigi Datome

Solo due partite disputate dai Detroit Pistons nella settimana e nonostante sprazzi di buona pallacanestro sono arrivate altrettante sconfitte che hanno fatto precipitare la squadra del Michigan all’11°posto nella Eastern Conference, scavalcati anche dai New York Knicks e dai Cleveland Cavaliers nella corsa all’ottavo posto, al momento appannaggio degli Atlanta Hawks. Dopo i 14′ giocati contro i Timberwolves, continua a soffrire sulla panchina Gigi Datome che nella trasferta dell’Air Canada Centre viene schierato da coach John Loyer solo negli ultimi 52” di partita con il risultato ormai in ghiaccio, mentre nella battaglia persa all’overtime al Palace Of Auburn Hills contro i Pacers, Gigi la fa tutta da spettatore. Loyer infatti concede spazio tra i lunghi di riserva al solo Jonas Jerebko e per l’occasione scongela anche Charlie Villanueva. Una situazione che non vede sbocchi positivi, anche se Datome alla stampa continua a ripetere che questo era un possibile risvolto che aveva messo in preventivo, confermando anche che prenderà parte alle qualificazioni agli Europei di questa estate.


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati