E’ Sassari a conquistare il quarto posto nello scontro diretto con l’Enel Brindisi: dopo un avvio incerto i ragazzi di Sacchetti trovano fiducia nel secondo quarto rimontando dal -11 al +6 e tenendo la testa avanti per tutto il secondo tempo. La partita finisce, difatti, quando i padroni di casa firmano il +20 grazie ad un Omar Thomas in grande spolvero (21 punti) e un gioco di squadra in sinergia e intesa come non si vedeva da qualche partita. Menzione speciale per Caleb Green e la premiata ditta Diener.

Dinamo Sassari– C.Green, T.Diener, D.Diener, Eze, Thomas.

New Basket Brindisi– James, Dyson, Lewis, Zerini, Campbell.

E’ Omar Thomas ad aprire la partita con un parziale di sei punti, i pugliesi vanno a referto, dopo due possessi sprecati, con James in contropiede seguito dalla tripla di Zerini. Per due minuti entrambe le formazioni sono contratte e non trovano il canestro:i primi a sbloccarsi sono i giocatori dell’Enel che mettono la testa avanti (7-10) e coach Sacchetti ci vuole parlare su. Zerini e James conducono i pugliesi ma i sardi hanno uno sprazzo con D.Diener e Vanuzzo. I padroni di casa entrano di nuovo in blackout e Brindisi ringrazia punendo in contropiede con James (già in doppia cifra) e Zerini. In chiusura di quarto è il risveglio di D.Diener a dare la carica ai suoi ed accorciare le distanze mentre dopo un contatto con Gordon, James rimane sdraiato sul parquet per qualche minuto per poi lasciare posto a Chiotti (18-24). Il secondo periodo vede un Gordon in grande spolvero che entusiasma il pubblico del PalaSerradimigni con un gioco da tre punti prima (canestro and one su fallo di Chiotti) e con una stoppata sul malacpitato centro italiano. Le proteste di C.GReen per un fallo non sanzionato su un suo canestro gli fruttano un tecnico, con i ringraziamenti dei ragazzi di Bucchi che concretizzano dalla lunetta e firmano l’allungo (23-31). La tensione sul parquet si alza notevolmente e le difese di fanno più aggressive: i pugliesi provano ad andare via ma M.Green tiene i suoi a galla (30-38) e l’Enel commette errori stupidi e coach Bucchi si affretta a chiamare due timeout in meno di un minuto. La terna arbitrale sanziona un fallo tecnico a Campbell e Sassari ringrazia raggiungendo Brindisi a quota 40 punti con T.Diener, Thomas e Sacchetti. La Dinamo non si ferma e segue la trance agonistica ritrovando verve e sinergia: il primo tempo di chiude sul 47-41, i padroni di casa si sono portati dal -11 al +6.

Omar Thomas: Black Jesus è tornato (Foto Salvatore Madau 2014)

Omar Thomas: Black Jesus è tornato (Foto Salvatore Madau 2014)

Al rientro dall’intervallo lungo è Lewis a riaprire le danza dai 6,75: gli isolani rispondo in coro con D.Diener e Thomas toccando il +10 dopo pochi minuti: coach Bucchi chiama timeout. Lewis è l’unico a tenere i suoi in partita punendo dalla lunga distanza e Sacchetti chiama minuto dopo due triple consecutive del giocatore pugliese (60-53). I sassaresi trovano agevolmente il canestro e aumentano il bottino grazie ai difensori che vengono puniti nel cercare di contenere D.Diener (70-59). L’ultima frazione di gioco si apre con due giocatori sardi a quota 20 punti: sono Caleb Green e Omar Thomas che -lavorando in piena sinergia con la  squadra, firmano il +20. Da questo momento in poi la partita prosegue senza grandi clamori con Brindisi alla ricerca disperata di recuperare lunghezze (basterebbe perdere di 9 per conquistare il quarto posto) e i padroni di casa che continuano a giocare con intensità. Finisce 97-78.

Dinamo Banco di Sardegna – New basket Brindisi 97-78

(18-24,29-17,27-19)

Dinamo Banco di Sardegna- M.Green 6, C. Green 28, Devecchi 2, Chessa, Gordon 6, T. Diener 7, Sacchetti 6, D.Diener 18, Vanuzzo 3, Eze, Tessitori, Thomas 21.

Enel Brindisi – James 14, Todic 12, Morciano, Formenti, Dyson 14, Lewis 21, Chiotti 2, Jurtom, Zerini 7, Umeh 2, Leggio, Campbell 6.

Arbitri: Paternicò, Martolini e Di Francesco.

NOTE- Tiri liberi: Sassari 23/29 , Brindisi 9/14 . Percentuali di tiro: Sassari 32/68 ( 10/29 da tre, ro 17, rd 30), Brindisi 30/67 ( 9/31 tiri da tre, ro 9, rd 20). Usciti per cinque falli: Zerini. Spettatori circa, incasso euro.