Non una partita, ma la partita. Domenica alle 18.15 per i biancorossi si giocheranno 40 minuti che potranno valere una salvezza sofferta, ma che è ancora tutta nelle mani pesaresi. Dopo un buon inizio di girone di ritorno, la Consultinvest è precipitata in un tunnel di cinque sconfitte consecutive che, complice anche una Caserta tutt’altro che arrendevole, ha rimesso in gioco definitivamente le carte per la permanenza nella massima serie. Una vittoria con Pistoia significherebbe, nella peggiore delle ipotesi, la possibilità di giocarsi tutto all’ultima giornata proprio con la Pasta Reggia. Un’occasione da non farsi scappare, per una squadra giovane, contro un’avversario di ottimo livello e che arriverà a Pesaro con tanta voglia di prendersi i playoff. La squadra di Moretti è fisica, fortemente atipica in ogni ruolo e per questo capace di avere dalla sua tanti possibili vantaggi. Paolini lo sa e nella sua analisi è lucido: “Pistoia è una squadra partita senza troppe pretese” – dice – “ed è già salva, quindi avrà quella leggerezza mentale che a noi manca. E l’uomo chiave in questi ultimi due mesi è Ariel Filloy, un play capace di segnare e di dettare i tempi giusti ai suoi compagni.” La chiave della partita, secondo il tecnico pesarese, è in casa propria, nella sua squadra: “dovremo essere bravi a evitare che la pressione prevalga sulla carica positiva, dobbiamo trovare il giusto equilibrio e convertirlo in canestri. Solo così metteremo anche in partita il nostro pubblico, del quale abbiamo un estremo bisogno. A Trento e a Bologna abbiamo affrontato la gara con il piglio giusto, ma vorremo mostrare ai nostri tifosi una pallacanestro migliore.  Entriamo in campo concentrati, se anche dovesse andare male, sappiamo di avere un mini playout da giocarci in casa nostra all’ultima giornata”. Una partita ideale per riscattarsi e un banco di prova importante per gestire la tensione e trasformarla in qualcosa in più oltre al semplice tatticismo.

Il calendario mette sul piatto del Pala….. due punti d’oro massiccio che Pesaro e Pistoia non vogliono assolutamente lasciarsi sfuggire nella loro corsa rispettivamente verso la salvezza e per la conquista di un posto nei play off. In settimana si è detto e scritto che la paura di essere risucchiati da Caserta potrebbe dare più stimoli ai locali rispetto ad un pur ambito ed assai desiderato ottavo posto per Pistoia, e questo è vero, ma se la mettiamo su questo piano potrebbe valere anche la tesi opposta ossia quella che vedrebbe una formazione ospite più “ tranquilla “ dunque più fredda e spietata nel far suo il risultato. La verità è che solo il parquet saprà dire quali chimiche prevarranno al termine di un match che si preannuncia sicuramente avvincente ed assai probabilmente incerto sino alla sirena finale che non è detto suoni dopo i canonici quaranta minuti. Pistoia recupera Cinciarini che tornerà a calcare il parquet dopo un’importante assenza e si prepara ad affrontare la partita con l’obiettivo di ripetere la bella prestazione corale vista sette giorni fa contro la Grissin Bon al PalaCarrara come ha dichiarato Landon Milbourne nel presentarci la gara di domani:  

“ Speriamo di mettere sul parquet contro Pesaro la stessa grinta ed energia mostrata contro Reggio Emilia. Non dobbiamo distrarci pensando troppo in avanti ma solo a domenica prossima quando ci troveremo di fronte una partita impegnativa anche perché la giocheremo in trasferta e non avere addosso il calore del PalaCarrara giocherà sicuramente a nostro sfavore. Però dovremo cercare ugualmente di portare via due punti, che sono fondamentali, per poi giocarci le possibilità di play off nelle ultime due gare. Ripeto, l’imperativo è pensare ad una partita alla volta. Purtroppo non possiamo fare niente per influenzare i risultati degli altri e sappiamo che al momento la qualificazione non dipende solo da noi ma anche da quello che accadrà negli altri campi, ma proprio per questo non ci resta nient’altro da fare se non  pensare solo a noi, a portare a casa una vittoria che potrebbe anche ribaltare le carte a nostro favore a due gare dalla fine “

Intanto è arrivata la comunicazione ufficiale secondo la quale il ricorso di Caserta contraria al punto di penalizzazione inflittole ormai alcuni mesi fa dalla Federazione per il ritardato pagamento Irpef, sarà discusso solo il 5 Maggio prossimo dal Coni. Lasciamo ad ognuno le proprie personali considerazioni ….  ( da Pistoia, Alessandro Giuntoli )