La Vanoli Cremona bissa il suo quarto successo su cinque confermando il Pala Radi fortino inespugnabile per le big. Sassari, infatti, è il quarto pesce grosso che lotta per il vertice a sbandare nella città del Torrone, interrompendo la striscia vittorie in campionato coronate dai buoni risultati in Champions League. Le pattuglie messe in campo da Sacchetti ed Esposito offrono lo spettacolo di una bella gara incastonata tra il thriller e l’action, per via dell’arroganza fisica e plastica espletata dai corpi sul parquet, e decisa dalla squadra che ha saputo proporre la migliore tenuta psicofisica sul parquet. Ciononostante, la Dinamo è riuscita per buona parte della gara a controllare i ritmi e a limitare il gioco di una squadra dall’identità offensiva sui generis come Cremona, più libera dai dubbi amletici circa il suo ruolo all’interno della graduatoria di questa stagione che la vedono calzare sempre meglio l’epiteto di possibile Outsider. Alla Dinamo non bastano i punti di Barnforth (16), mentre i padroni di casa possono sorridere grazie alle prestazioni di un ritrovatissimo Ruzzier (15 punti) e del talento di  Saunders (13).

Ruzzier al tiro ai tempi di Bologna

L’avvio di gara è molto energico e promette scintille: Sassari va subito al comando ignorando ogni ansia di prestazione con la Vanoli obbligata a tenere il passo. Una volta prese le misure di una Dinamo impetuosa, Cremona riesce a contenerla portando il match in perfetto equilibrio. Tuttavia è proprio la Vanoli a compiere il sorpasso mediante la consuetudine verso la creazione di moltissime opportunità di tiro (31/76 a fine gara) che premia il binomio Crawford-Saunders. La leadership biancoblu resta, però, costantemente minacciata dai ragazzi di coach Esposito. Il primo tempo termina 42-40.

Al rientro dagli spogliatoi, Sassari si precipita all’arrembaggio degli avversari firmando un break di 5-11, raddrizzando le proprie percentuali al tiro. Le spade e i coltelli della Dinamo, però, incendiano l’ardore del pubblico di casa a pieno supporto della Vanoli, stimolata per osmosi a mantenere a galla la propria prestazione; infatti, grazie all’apporto di uno sfavillante Ruzzier (15 punti) e dall’improvviso risveglio di Aldridge (13 punti), i padroni di casa mandano messaggi di fumo all’esito del match che racconta di una partenza record in campionato per Cremona e, d’altro lato, uno stop brusco per la Dinamo. La gara termina 80-73.

Parziali: 26-19; 16-21; 16-19; 22-14.

Vanoli Cremona: 7/35 da tre; 24/41 da due; Crawford 24, Ruzzier 15, Saunders 13; 42 rimbalzi; 12 assist.

Dinamo Sassari: 7/22 da tre; 22/51 da due; Barnforth 16, Polonara 15, Petteway 11; 47 rimbalzi; 7 assist.

MVP

Saunders. Zitto zitto, quatto quatto colleziona un +33 di valutazione mettendo a segno una straordinaria doppia doppia. Chirurgico al tiro con un 5/5 e con 4 assist, si è dimostrato un giocatore totale. 

TOP & FLOP

TOP

Ruzzier 8 Buone percentuali al tiro (5/7), si prende diverse responsabilità e con esse 5 falli. Decisamente al centro del gioco biancoblu, sembra essere ritornato il piè veloce dell’anno scorso.

Crawford 8 Partita di sacrificio e classe, nonostante qualche svarione da tre punti. E’ il biancoblu che tira di più e che guida la squadra dall’inizio sino alla fine del match. Trascinatore. 

Polonara 7 Nonostante l’inizio non proprio dei migliori, esce dal suo guscio soprattutto nel secondo tempo battagliando con la solita garra che lo contraddistingue e stipulando un trattato di pace, solo temporaneo, con il ferro visti i 6/11 al tiro.

Barnforth 7 E’ il giocatore più bello da vedere esteticamente sul parquet tra le fila sassaresi. Mette in mostra visione di gioco e ottime capacità balistiche che spesso urtano la difesa di Cremona. Sparisce un po’ nel finale.

FLOP

T.Diener -1 di valutazione, molti errori al tiro e la testa di coach Esposito se non si fosse fermato in tempo per tentare di raccogliere una palla rovinosamente terminata oltre la linea di metà campo. Poco per lui.

Gentile -6 di valutazione, in 14’ fa davvero poco e nulla.

Conferenza Stampa

Coach Sacchetti:

“Siamo molto soddisfatti per come l’abbiamo giocata, anche per quanto riguarda la mole di tiri presi andati a buon fine. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento. Bella soddisfazione anche perchè giocavamo contro una squadra molto profonda e veramente importante in questo campionato. Penso che la prossima partita a Pistoia sarà molto utile per capire se possiamo dare seguito a questi egregi risultati”.

Coach Esposito: 

“Abbiamo avuto poca cattiveria, poca decisione nei momenti chiave della gara: abbiamo concesso il 60% da due punti, non a caso. Tuttavia, siamo in crescita, è solo l’inizio questo; abbiamo sbagliato molto difensivamente e se vogliamo andare a vincere fuori casa dobbiamo giocare in maniera diversa nei momenti chiave”. 

?Twitter: SimoneDePalma2