Ronald Moore potrebbe veder finire la sua storia con la Juve dopo nemmeno un anno ( Foto Alessandro Montanari 2014 )

Ronald Moore potrebbe veder finire la sua storia con la Juve dopo nemmeno un anno ( Foto Alessandro Montanari 2014 )

Una Pasta Reggia a trazione europea, quella che si profila all’orizzonte. Il dottor KilZare ha trovato sul mercato l’antibiotico, anzi gli antibiotici, che cercava per far superare alla Juve la malattia della sconfitta cronica. E per farlo è andato verso il mercato che conosce meglio, quello fatto di giocatori pieni di talento ma soprattutto di voglia, passione, grinta, qualità di cui ha bisogno la sua squadra: il mercato dell’est. È da lì che arriva il doppio colpo della società di Terra di Lavoro, dando così credito alle parole pronunciate dal presidente Carlo Barbagallo due giorni fa. Dopo il taglio di Frank Gaines (che ha appena firmato un contratto a gettone per Pesaro) era necessaria una guardia al suo posto; per sostituirlo si è guardato alla Bulgaria, luogo di provenienza di Bozhidar Avramov, 24enne di 196 centimetri considerato qualche anno fa una grande promessa della sua pallacanestro, in parte disattesa dopo gli anni passati a scaldare tanto la panchina a Valencia appena diciottenne. Un anno in Grecia al Larissa, poi di nuovo in Bulgaria, con quattro anni a Sofia ed il ritorno a Varna, lì dove aveva giocato nelle giovanili. Giocatore che ha disputato già due Europei nel 2009 e nel 2011 (assieme a Dejan Ivanov) che con il passare degli anni ha costruito un discreto tiro dalla lunga, con le sue percentuali che navigano abbondantemente sul 35%, Markovski ha visto in lui il giocatore che può far rifiatare Michele Vitali, molto utilizzato nelle ultime due gare seppur ancora non al 100%. La mossa che non si aspettava più nessuno arriva invece in cabina di regia, dove la Juve avrebbe preso dalla sua parte le qualità di Aleksandar Capin, 32enne play sloveno visto in Italia con le maglie di Reggio Calabria e Varese dal 2005 al 2008, ancora capace di segnare e far segnare. Capin, uomo con tanto fosforo ed MVP della Lega Adriatica nel 2012-2013, andrebbe quasi sicuramente a sostituire Ronald Moore in regia, trasformando definitivamente la Juve in una squadra europea, ad immagine e somiglianza di Zare Markovski.