Gudaitis mangia-palloni, DJO carismatico nella selva oscura: le Pagelle di Cremona-Milano

Vanoli Cremona

H.Sims 6,5 Sin dalla palla a due fa capire a Cusin chi comanda sulle vette degli oltre 200 cm mettendo in mostra una buona mano dalla media che gli frutta 8 punti nel primo quarto. Se nel pitturato avversario, oltre che dalla linea della carità (4/4), pavoneggia le sue qualità balistiche concludendo la partita con 18 punti totali, nel posizionamento difensivo fa correre sul parquet un alter ego distratto. The Sims.

D.Diener 6,5 Il solo fatto che sia il miglior rimbalzista dei suoi la dice lunga su come Cremona abbia interpretato la gara sotto canestro. Bravo nei movimenti e nella lettura del gioco, registra 7 punti e 8 rimbalzi cercando di mettere a disposizione della squadra la sua esperienza, ma non è la serata adatta.

L.Milbourne 6 Che non abbia proprio la mano fatata lo testimonia il 4/11 complessivo che gli consente di firmare 10 punti sul tabellino personale. Ad ogni modo è il più schierato tra le fila biancoblu per le spiccate doti atletiche e la duttilità in entrambe le fasi, anche se non brilla in nessuna di queste.

D.Johnson-Odom 6 Entra e segna una tripla con fallo in garanzia facendo esplodere lo stadio. DJO si diletta in quella che pare l’Invocazione alle Muse del Pala Radi lottando e sbraitando ad ogni decisione arbitrale avversa, ma nella selva selvaggia si smarrisce sia perchè non ancora integro ed integrato nel gioco biancoblu sia perchè si lascia tentare 9 volte dalla via del tiro con pochi risultati. La Selva Oscura si affronta con leadership e carisma.

M.Ruzzier 6 Il giovane play dal pie’ veloce, entra in campo sostituendo T.Diener per 21 minuti in cui cerca di sfruttare la sua fantasia attraverso qualche assist e trovando un paio di triple importanti ai fini della sopravvivenza biancoblu. Posto il calibro degli avversari, fa quel che può.

K.Martin 5,5 Difensore di professione decide di scioperare per tutti gli ultimi due quarti inanellando solo un tiro in jumper e un 1/2 ai tiri liberi. Funzionale nel gioco offensivo ma individualmente poco concreto.

M.Portannese 5,5 Commette un fallo inutile che manda in bonus i suoi nel secondo quarto ma si riscatta con l’unica tripla della gara in un momento delicato. Dinamico quando vuole e potenzialmente un buon tiratore. Da scoprire.

T.Diener 5 Tra i peggiori in campo, registra una prestazione che fa emergere i 3 anni di inattività; nonostante nel precampionato avesse dimostrato di essere ancora in grado di eseguire giocate sopraffini, è notevole – e comprensibile – la mancanza del ritmo gara. Ma è solo la prima.

G.Ricci 5 Esordio in Serie A fatto di emozioni e sportellate per 7 minuti raccogliendo 3 rimbalzi e mettendo a segno 2 punti. La prima volta non si scorda mai e se è contro Milano ancora di più.

G.Gazzotti S.V In campo solo 3 minuti.

Olimpia Milano

A.Gudaitis 8 Nonostante il risentimento al piede destro accusato in settimana, il giovane lituano disputa una prova sonora composta da 17 punti e 17 rimbalzi in 24 minuti. Complice la misera prestazione a rimbalzo degli avversari, mostra tempi di blocco e di rollaggio molto buoni e la presenza tentacolare sotto canestro gli permette di implementare il bottino personale andando a segno 9 volte su 11 dalla lunetta. Very Gudaitis.

A.Goudelock 7+ Il mini mamba dipinge una prestazione normale per un giocatore del suo calibro: 7/13 al tiro per un totale di 16 punti conditi da una manciata di rimbalzi. Quando la palla è tra le sue mani incute timore per la rapidità di esecuzione; e quando viene lasciato solo, l’esito delle sue performance è scontato. Non ha mica sostituito per un periodo Kobe Bryant?

D.Bertans 7 Realizzare 15 punti in 20 minuti di gioco non è impresa facile. Il lettone è tra i più precisi al tiro con un 7/9 dal campo in una partita dove le percentuali sono abbastanza misere. Esegue diversi movimenti interessanti all’interno del perimetro macchiandosi la prestazione solo a causa di 4 falli personali. Ottima guardia.

V.Micov 6,5 Tira parecchio dall’arco trovando la gloria una sola volta, ma la percentuale al tiro della sua gara è del 50% per 13 punti in totale. Seppur massacrato dal lavoro di Pianigiani in settimana, mostra buoni movimenti senza palla e un’imperativa duttilità. Utile.

J.Theodore 5,5 Serata non particolarmente felice al tiro per l’ex MVP della passata edizione della Champions League, che mette a referto solo 6 punti. 6 come il numero dei rimbalzi e degli assist dei quali è il vero promotore dei suoi data la figura registica, ma lo è anche alla voce palle perse (5). Non benissimo.

M.Cusin 5,5 Reduce da una settimana di lavori differenziati, perde il duello ad alta quota con Sims nel primo quarto ma generalmente quando chiamato in causa sa cosa deve fare, rispettando i termini delle proprie condizioni fisiche. Limitato.

A.Cinciarini 5,5 Come tutti è reduce da una settimana di allenamenti pesanti e dimostra di accusarli, anche se quando viene schierato in campo fa il suo dovere da play.

A.M’Baye 5 L’ex Brindisi nei 25 minuti sul parquet combina poco e niente: solo un tiro da due punti e un libero a segno avvalorati da 4 rimbalzi in modo, però, insufficiente viste le lacune sotto canestro degli avversari.

C.Jefferson S.V Anche in NBA giocava lo stesso quantitativo di minuti. Prestazione dosata col contagocce, deve entrare nei meccanismi.

A.Abass S.V 5 minuti e una tripla mancata.