(Foto di Savino Paolella 2012)

Andrea Mazzon (foto S. Paolella 2012)

 Vigilia di tensione per la Umana Reyer, attesa domani sul campo di Cremona (ore 18,15) per una sfida verità.

Al contario, prosegue in casa Vanoli il periodo di serenità che sta contraddistinguendo il dopo-Caja, salvo la tragedia che ha privato il gruppo dell’apporto di Jackson volato negli USA in visita al fratello vittima di un agguato a fuoco. Le sue condizioni appaiono stazionarie e la guardia della Louisiana è rientrata a Cremona ieri aggregandosi così al resto dei compagni tra i quali si registra il recupero, dopo due turni di assenza per infortunio, di Kotti. Prosegue, invece, la fastidiosa tendinite che affligge il capitano Andrea Conti che andrà comunque in panchina senza, tuttavia, scendere in campo.

 

Luigi Gresta, altermine della settimana di allenamenti, presenta come segue l’incontro di domani:

“Venezia è una squadra lunga e ricca di giocatori di talento con una classifica che, in questo momento, non rispecchia di certo il valore e il potenziale che ha a disposizione. Rimane infatti un avversario temibilissimo poichè in qualsiasi momento può uscir fuori tutto il grande talento offensivo presente nel suo roster. Per quanto ci riguarda in questi giorni ci siamo allenati con intensità e attenzione, pur non avendo a disposizione per quasi tutta la settimana Jackson, rientrato solo venerdì dagli Stati Uniti. Anche dal punto di vista fisico stiamo abbastanza bene, con Kotti che sta pian piano recuperando dall’infortunio di qualche settimana fa”.

Tukka Kotti, domani al rientro

 

Tornando alla situazione di difficoltà della compagine lagunare, dopo le ultime due sconfitte consecutive e in particolare dopo il ko con Biella, la società ha scelto la strada del silenzio, tenendo i giocatori lontani dai microfoni per tutta la settimana. Anche ieri, giorno di conferenza stampa prepartita, come prevede il regolamento della Legabasket, è stata scelta la strada della comunicazione

a senso unico: un breve monologo di coach Andrea Mazzon, senza la possibilità di rivolgergli alcuna domanda.

Che la situazione in casa Reyer non sia rosea lo dicono i risultati prima di tutto: 6 sconfitte in 9 partite non sono il ruolino di marcia che ci si aspettava. Specie se si pensa che lo scorso anno a quest’ora, dopo 9 giornate, la Reyer viaggiava a vele spiegate in zona play off, addirittura al quarto posto con 10 punti (5 vittorie e 3 sconfitte, più il riposo) sia pure in coabitazione con altre squadre. E si trattava di una formazione costruita per la Le – gadue, approdata in extremis in Serie A. Ma quella è storia passata.

(Foto di Savino Paolella 2012)

Clark domani non sarà della partita (Foto di Savino Paolella 2012)

Quest’anno la squadra è stata nettamente rinforzata con gli innesti di Diawara, Zoroski, Williams e poi di Bulleri e Marconato, ma i risultati non arrivano. A complicare le cose, fin dall’inizio della stagione, uno stillicidio di infortuni che ancora non dà tregua agli orogranata.

I guai di Bowers e Szewczyk in precampionato non sono ancora stati del tutto risolti e soprattutto Bowers, infortunatosi alla spalla ancora a settembre, non ha pienamente recuperato, tanto che in campo il suo rendimento ne risulta condizionato.

E adesso c’è da fare i conti anche con i guai di Clark e Diawara, che dopo essere rimasti ai box nella partita con Biella, rimangono tuttora in dubbio per domenica. Entrambi in questi giorni non si sono allenati, ma hanno seguito un personale programma di terapie.

In particolare Kee Kee Clark sembra candidato a guardare dalla tribuna anche la sfida con Cremona (una sorta di maledizione del PalaRadi per lui che fu assente anche in occasione della trasferta a Cremona della stagione scorsa): il guaio muscolare non è ancora risolto e giocare potrebbe peggiorare la situazione

C’è un leggero ottimismo invece per Diawara, infortunatosi alla caviglia alla vigilia della trasferta a Biella: il francese potrebbe recuperare in tempo per scendere in campo domenica e questa per coach Mazzon sarebbe una buona notizia, considerato l’apporto di punti (14,8 di media) dato finora alla squadra.

Jarrius Jackson (Foto di Foto Bignami)

L’assenza di Clark, invece, farà ricadere nuovamente la responsabilità in cabina di regia su Bulleri che ha già risposto egregiamente all’appello e su Zoroski, il quale invece non ha ancora trovato la giusta dimensione, né come play né tantomeno come point guard, considerato il suo 1/17 nel tiro da tre in questo inizio di stagione per un giocatore che nelle scorse due stagioni si era affermato come uno dei mgliori tiratori da tre in assoluto dell’intero caampionato.

Quella di domani a Cremona, sarà dunque una prova d’appello sia per alcuni singoli giocatori, ma complessivamente per la squadra: dietro la Reyer a quota sei punti, in classifica oggi ci sono appena tre squadre, Vanoli Cremona compresa, tutte a quota 4 e dunque la zona bassa della classifìca si presenta assai compressa. Specie pensando che, in caso di successo, una delle tre inseguitrici, la Vanoli Cremona appunto, agguanterebbe in classifica gli oro-granata, sorpassandoli in funzione dello scontro diretto a favore.

Arbitreranno l’incontro i Signori Begnis, Paternicò e Bartoli.