MbawkeAcea Virtus Roma –  Cimberio Varese

ROMA – La Virtus Roma riesce ad avere la meglio sulla Cimberio Varese,  in una partita dai ritmi altissimi e dalle difese piuttosto ballerine come dimostrato dal punteggio finale. Roma chiude così la stagione regolare con un risultato positivo, e potrà dedicarsi al 100% allo scontro della settimana prossima al Pianella contro Cantù. Varese invece chiude la propria stagione con un po’ di amaro in bocca, ma con importanti conferma da parte dei giovani italiani Polonara e De Nicolao.

Quintetti
Roma: Mayo,Goss, Hosley, Jones, Mbawke
Varese: De Nicolao, Banks,Ere, Polonara, Johnson

Primo quarto in cui le difese non la fanno di certo da padrone, con Varese che parte forte grazie alle triple in successione  di Ere, DeNicolao e Johnson. La Virtus in attacco si affida con continuità a Trevor Mbawke che risponde presente  con 10 punti senza errori al tiro. Entrambe le squadre trovano con facilità la via del canestro, con Varese che riesce a stare attaccata nel punteggio grazie ai numerosi rimbalzi offensivi conquistati da Johnson già a quota 4 dopo i primi dieci minuti. In chiusura di quarto il fade away di Jimmy Baron fissa il risultato sul 26-20.

Nella seconda frazione di gioco coach Dalmonte da molto spazio al secondo quintetto, che non lo delude mettendo insieme un parziale di 16 a 2 con un Moraschini ritrovato protagonista (10 punti nel quarto con 4/5 al tiro. Varese prova a stare incollata alla partita, e dopo un Time-out chiamato in tutta fretta da coach Bizzozi, una tripla di Stoglin interrompe i digiuno di canestri che durava ormai da 4 minuti. La Cimberio però non trova contromisure ad un precisissimo Hosley, che sigla in Alley oop il massimo vantaggio Roma sul 51-36. Prima del riposo un redivivo Polonara mette a segno un miniparziale che permette a Varese di accorciare le distante, e chiudere la prima metà di gara sul 56 a 45.

Al rientro in campo dopo la pausa la musica non è certo diversa, con entrambe le squadre che perforano le retine con estrema facilità dall’arco dei tre punti, lasciando sempre costante il gap nel punteggio. Il terzo fallo di Bobby Jones permette a coach Dalmonte di abbassare il quintetto inserendo Baron, che risulterà decisivo nell’allungo di fine quarto. Proprio la guardia americana chiude una micidiale sequenza di tre triple iniziata in precedenza da D’Ercole e Mayo, che apre un gap di 18 punti a favore della squadra capitolina al trentesimo minuto.

Nonostante i 60 punti subiti nei quarti centrali, la squadra lombarda resta attaccata alla partita, sfruttando l’ottima vena dall’arco di De Nicolao e Sakota, i quali con due triple in fila fanno avvicinare la propria squadra sul meno 6. Il timeout chiamato in emergenza da Dalmonte sortisce gli effetti sperati, con Mbawke che mette il punto esclamativo ad una partita in cui ha dominato sotto canestro, rispedendo Varese sul meno 10. Gli ultimi minuti di partita scorrono via senza ulteriori sussulti, con l’ultima emozione regalata da Hosley che sbaglia una schiacciata in reverse lanciato in contropiede, impedendo cosi alla Virtus di scavalcare quota 100.Punteggio finale 99-90.

ACEA VIRTUS ROMA – CIMBERIO VARESE 99-90 (26-20; 30-25; 30-23; 13-22)
Roma: Mbawke 26, Baron 21, Mayo 17. RIMBALZI 30 (Mbawke7). ASSIST 18 (Goss 5).
Varese: De Nicolao 16, Ebi 16, Polonara 13. RIMBALZI 28 (Johnson 9). ASSIST 14 (De Nicolao 4)

MVP: Trevor Mbawke. Il giocatore di origine nigeriane mostra di essere in giornata sin dai primissimi minuti in cui domina in attacco contro Linton Johnson. Efficace nelle conclusioni nei pressi del ferro (7 su 8), e precisissimo dalla lunetta (8 su 10), chiude la propria partita a quota 26 punti, accompagnati da 7 rimbalzi e un assist.