Rubiamo a coach Pozzecco la frase finale della sua conferenza stampa, concordando che stasera dal PalaCarrara nessuno deve uscire sentendosi sconfitto. Certo, i due punti se li sono portati in Sardegna gli ospiti, ma la partita è stata una delle più emozionanti vissute da queste parti in questa stagione, con una partenza sprint di Sassari che poi si è spenta (dieci palloni persi in venti minuti) permettendo ai padroni di casa, guidati da uno splendido Aristide Landi, prima di ricucire lo strappo, poi, nel terzo tempino, di far sognare ai propri sostenitori l’impresa di un’altra vittoria casalinga. Così non è stato: Sassari si è mostrata implacabile al tiro, soprattutto da tre (58% di realizzazioni alla sirena finale) mentre dall’altra parte le energie sono diminuite ed i padroni di casa, pur riaccendendo la gara nel finale, hanno ceduto in lucidità e precisione quando il miracolo sembrava potersi realizzare. Troppo forte però il Banco per questa OriOra, soprattutto quando Spissu, Vitali e Bilan (mpv della serata) volano oltre venti in valutazione contro i padroni di casa a cui sono mancati i punti di Petteway spesso chiamato a salvare la baracca nei momenti decisivi, oltre a quelli di Wheatle, Della Rosa e D’Ercole che in tre hanno portato solo due punti in cascina. Detto di Landi, il migliore in casa biancorossa è stato, cifre alla mano, Salumu ma anche Brand, Dowdwll e Johnson hanno mostrato grinta sufficente a strappare gli applausi dei tremila presenti. Una sconfitta insomma accettabile, per come è arrivata, ma al tempo stesso la consapevolezza che Pistoia deve cercare fuori dalle mura amiche i punti che inevitabilmente non potrà sempre garantire in casa. Domenica prossima, intanto, ancora una sfida al PalaCarrara contro un’avversaria ostica come Trento. Una sfida importante, anche per rinsaldare il rapporto con i tifosi che piano piano stanno tornando a sostenere la squadra. Sassari dal canto suo si godrà questa notte il primato insieme a Bologna in attesa dell’esito della trasferta di domani delle V nere proprio in quel della sopra citata Trento. Comunque vada, Pozzecco è più che soddisfatto del girone di andata dei suoi e non perde occasione di vantarsene… e nessuno che possa dargli torto!

OriOra Pistoia – Banco di Sardegna Sassari 70-78 (15-20 / 39-32 / 52-55)

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OriOra Pistoia : Della Rosa 0, Petteway 11, D’Ercole 2, Quarisa n.e., Brandt 10, Landi 14, Salumu 15, Dowdwll 7, Johnson 11, Wheatle 0 All. Michele Carrea : “ Difficile commentare una sconfitta dopo aver giocato una gara ad alto livello fisico e tecnico. Difficile anche perchè già con la mente siamo proiettati al prossimo match ed a come recuperare le energie per affrontare Trento. Complimenti a Sassari per aver letto bene la nostra zone non consentendoci di essere efficaci in attacco come avremo voluto. Nel quarto finale abbiamo mostrato grosse qualità in difesa ma poi siamo stati imprecisi al tiro nei momenti decisivi e di fronte ad una squadra di altissimo livello come Sassari ci è costato caro. Abbiamo concesso ai nostri avversari troppi tiri pesanti ma questo faceva parte del piano partita perchè pensavamo di poterci prendere qualche rischio in più, ma soprattutto siamo stati noi, ripeto, ad essere stati imprecisi nelle conclusioni. Sta a me adesso far capire ai ragazzi che nonostante la sconfitta dobbiamo essere consapevoli di aver dimostrato di saper affrontare con il giusto atteggiamento anche partite difficili come questa.“

Banco di Sardegna Sassari: Spissu 15, Mclean 6, Bilan 17, Bucarelli 0, DeVecchi n.e., Evans 5, Magro n.e., Pierre 11, Gentile 7, Vitali 14, Jerrells 3 All. Gianmarco Pozzecco: “ Volevo smetterla di fare i complimenti a chiunque alla fine delle partite ma stasera non posso farne a meno perchè Pistoia se li merita tutti per aver giocato con grande energia ed intensità difensiva, conducendo il match per un lungo periodo. Coach Carrea ha preparato benissimo la gara dimostrando di avere gli uomini giusti per raggiungere l’obbiettivo della salvezza. E’ stato uno scontro difficile con tanti contatti e siamo riusciti a portare a casa i due punti grazie ad una superiorità dimostrata dall’attuale primo posto in classifica. Sento Milano e Bologna battibeccare su chi sia il migliore tra loro, io penso che i migliori siamo noi e non temiamo di essere considerati tali. Permettetemi di fare i complimenti a McLean che è stato decisivo con la grande professionalità che ha dimostrato. A fine gara l’ho abbracciato proprio per questo. Concludendo direi che stasera da questo palazzo in fondo nessuno deve uscire sentendosi sconfitto. “

Arbitri: Saverio Lanzarini – Guido Federico Di Francesco – Gianluca Capotorto


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