cittasperanzameyerIl posticipo del lunedì metterà di fronte questa sera Venezia e Pistoia, due società alla disperata ricerca der due punti per poter ipotecare la partecipazione ai play off. Per quaranta minuti  due società, due città e due tifoserie saranno divise da una accesa rivalità sportiva, che la classifica impone, ed apparentemente niente e nessuno potrebbe accomunarle. Eppure, miracoli e bellezza del basket, tutto quanto premesso si dissolve improvvisamente se alle porte del Taliercio bussa la solidarietà. Ed ecco allora che la società veneta in occasione della gara contro i toscani organizza nel ricordo di Manuel, piccolo tifoso di Pistoia scomparso a causa di un brutto male, una raccolta fondi in favore della Fondazione Città della Speranza ONLUS di Padova e della Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer ONLUS di Firenze. Ci scuserete se abbiamo aperto il preview dando priorità a questo aspetto della partita ma siamo giornalisti ed appassionati di basket e quindi ….. ce lo possiamo permettere !!

Ed adesso parliamo della gara e come sempre lo facciamo con coach Esposito al quale abbiamo chiesto, prima di tutto, di introdurci al match di stasera:

“ Una delle cose più particolari di questa partita è che si svolge di lunedì e saremo consapevoli dei risultati delle altre gare. Paradossalmente però questo non ci influenzerà perchè comunque dovremo giocare una partita vera contro una formazione che ha tutte le potenzialità per far concorrenza alle prime del campionato vantando un roster costruito per puntare allo scudetto. Venezia arriva a questo scontro dopo due sconfitte consecutive e vorrà chiudere con una vittoria il discordo play off così come vorremo fare anche noi. Vedremo perciò due realtà costruite con obbiettivi diversi battersi per lo stesso obbiettivo, e questo renderà avvincente la gara.”

– Come hai preparato questa sfida ?

Esposito pw vz pt“ Dovremo iniziare a curare l’aspetto difensivo non permettendo a Venezia di correre: giocando con la difesa schierata i nostri avversari avranno un po’ più di difficoltà. Vorrei vedere la stessa intensità dimostrata per buona parte della gara di domenica scorsa contro Bologna. In attacco invece non dovremo fare scelte affrettate e soprattutto dovremo essere bravi ad attaccare il canestro non solo con i nostri lunghi ma anche con i piccoli. Dall’altra parte sappiamo che Venezia è assai abile ad alternare le difese miste e per questo dovremo essere pronti a leggere il loro gioco evitando di concedere transizioni e tiri facili da fuori.”

– In quale condizione fisica e mentale scenderete sul parquet del Taliercio ?

“ Eravamo arrivati a Venerdì in ottime condizioni, compreso un eccellente recupero di Moore non  ancora al cento per cento ma  sicuramente in buona forma, quando ci è caduta in testa la tegola Blackshear che durante l’allenamento ha riportato una distorsione alla caviglia che quasi sicuramente lo terrà fuori dai giochi. Dovranno essere i compagni nel caso a dover sopperire all’assenza di un giocatore sul quale contavamo per dare quel qualcosa in più al nostro gioco, aspetto assai importante in queste situazioni. Sono comunque sicuro che i vari Lombardi, Antonutti e tutti gli altri si impegneranno al massimo per far si che questa assenza non sia determinante nei maggiori minuti che saranno chiamati a giocare. L’infortunio, essendo capitato di Venerdì, non ci ha concesso molto tempo per provare soluzioni alternative. Direte che anche Venezia si dice abbia avuto dei problemi di infermeria ma i nostri avversari possono contare su di un roster assai ampio e non è la stessa cosa.”

Il fatto di giocare di lunedì conoscendo i risultati degli altri potrà condizionare la squadra ?

“ Sinceramente i miei ragazzi, gli americani in primis, non sono soliti fare calcoli guardando la classifica ed è per questo che non saranno condizionati dai risultati della domenica. Poi come dicevo prima il campionato è così equilibrato e c’è una possibilità di combinazioni tale che per entrambe le squadre i due punti rappresentano solo, tra virgolette, la qualificazione, matematica per noi,  ai play off indipendentemente da quello che hanno fatto gli altri. Per tutte e due in caso di vincita il campionato riserverà poi altre due partite importanti per determinare gli accoppiamenti nella post season. “

Hai sempre sottolineato con orgoglio i risultati ottenuti sino adesso dalla tua squadra….

“ Vorrei chiarire una volta per tutte una cosa: quando parlo di quanto fantastico sia stato il nostro campionato quest’anno, indipendentemente dal risultato finale, non voglio dire che non sia importante per noi andare ai play off, ma voglio sottolineare come i risultati ottenuti hanno già raggiunto un obbiettivo fondamentale che è quello che sicuramente l’anno prossimo Pistoia farà un altro campionato di serie A e lo farà senza preoccupazioni economiche che sicuramente questa estate turberanno i sonni di molte società che avranno difficoltà ad iscriversi al prossimo campionato. Pistoia invece sta già pianificando la prossima stagione, sicura di partecipare al prossimo torneo non per onorare la firma e timbrare il cartellino, ma per crescere ancora e raggiungere i massimi risultati che le saranno possibili e questa tranquillità è figlia anche di quello che abbiamo fatto quest’anno. Società e sponsor sono già sicuri che ripartiremo per ben figurare: Galanda e Stilli sono in America per visionare alcuni futuri giocatori che potrebbero vestire la casacca biancorossa e, credetemi, queste non sono cose che tutti possono permettersi. “    

 


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