Consultinvest Pesaro – Banco di Sardegna Sassari: 71-75
Pesaro – Non basta una combattiva Pesaro per abbattere una Dinamo Sassari che nelle enormi difficoltà, ha trovato le energie necessarie per portare a casa, solamente nell’ultimo minuto di gioco, una partita dubbia, polemica e combattuta centimetro per centimetro. I padroni di casa hanno pagato le tantissime palle perse ma hanno messo in campo l’atteggiamento di una squadra vera, con idee difensive valide, un
(2015 Foto Alessio Brandolini)
attacco ben distribuito e tanta voglia di lottare e sbucciarsi le ginocchia. Qualità che fanno ben sperare per la difficile sfida con Capo d’Orlando.
Cronaca – Due vittorie consecutive, per la prima volta in stagione e un pubblico esaltato e pronto a sperare nell’impresa. All’Adriatic Arena si respira entusiasmo e i giocatori biancorossi sono i primi ad essere desiderosi di regalarsi e regalare una sperata terza vittoria in fila. La Vuelle inizia concentrata, con il solito Wright che orchestra è detta i ritmi. La palla gira, le soluzioni sono efficaci e Judge sotto canestro segna e crea opportunità. Sassari comincia male dalla distanza ma rimane in partita grazie ad un Ross che spreca e non mostra l’atteggiamento giusto e al grandissimo atletismo di Lawal, che raccoglie ogni cosa si trovi nel cielo pesarese e la schiaccia nel canestro. Al primo mini-intervallo l’equilibrio è intatto sul punteggio di 19-18.Ad inizio secondo periodo comincia un momento particolare della partita: le difese sono intense, i contatti duri, e’ lotta selvaggia su ogni possesso. Tante palle perse da entrambe le parti, molto errori e pochi canestri congelano il punteggio. Alla lunga ne esce Sassari che sotto canestro comincia a fare sentire la sua fisicità e si conquista punti facili in contropiede. La schiacciata di Lawal vale il 24-31, un 8-0 di parziale e il time-out per la Vuelle. Al rientro in campo e’ di nuovo battaglia, con ancora la Dinamo a condurre: pur continuando a non trovare la via del canestro la squadra di Sacchetti concretizza il vantaggio dalla lunetta. Un vantaggio non reso sicuro solo dal canestro allo scadere di Judge che manda all’intervallo la partita sul punteggio di 30-36.
(Fabrizio Stefanini 2015)
Al rientro in campo e’ di nuovo lotta selvaggia. I canestri arrivano, ma la difesa e’ ancora intensa. Entrambe le squadre corrono, Sassari ha in mano l’inerzia grazie ai rimbalzi in attacco e ad una fisicità che sotto canestro blocca spesso le buone iniziative personali dei biancorossi. I ragazzi di Paolini comunque non mollano e nonostante decisioni arbitrali davvero al limite della decenza, con le unghie, con i denti e con i canestri di Myles si riavvicinano nel finale (49-52). Gli ultimi dieci minuti di gioco sono tutti da vivere; e Pesaro, nonostante una partita sempre ad inseguire, parte con la testa giusta. Ancora una volta una difesa granitica e tanta voglia di sbucciarsi le ginocchia e i risultati arrivano: qualche recupero importante, un 8-4 di parziale con 4 punti di Wally Judge che valgono il sorpasso pesarese sul 59-54. Il palazzo è una bolgia ma emerge l’immenso talento individuale dei ragazzi di Sacchetti: prima Dyson, poi Sanders e ancora Dyson, con le conclusioni che dalla lunga erano mancate nei precedenti minuti, firmano un ennesimo importante parziale di 13-3 per il punteggio di 62-67. Gli ultimi sussulti sono di Anthony Myles. E’ dell’americano la tripla del meno uno e dell’ultimo, deciso, sussulto pesarese. Ma Sassari non molla: Dyson e Logan la chiudono dalla linea della carità, con un 4/5 finale che non lascia spazio a ulteriori tentativi.
MVP – Shane Lawal: Sassari incappa in una serata decisamente storta in quello che è il suo cavallo di battaglia: il tiro da tre. E nel momento di difficoltà, emergono i grandi giocatori: Lawal è un pericolo costante per tutta la difesa e tiene in piedi i compagni quando la palla non entra. 23 punti, 6 schiacciate, 16 rimbalzi di cui 10 offensivi e 4 recuperi. Impressionante.
Tabellini
Pesaro: Ross 9, Myles 17, Wright 18, Musso 2, Raspino 2, Judge 19, Lorant 4, Basile, Tortù, Crow
Rimb 42 (Judge 13); Assist 9 (Wright 3)
Sassari: Logan 6, Devecchi, Vanuzzo, Sanders 11, Lawal 23, Dyson 17, Sacchetti, Sosa 4, Formenti, Mbodji 6, Brooks 8
Rimb: 40 (Lawal 16); Assist 7 (Logan 3)
