FC Bayern Munich – Panathinaikos Athens 81-75 (17-16, 15-19, 25-25, 24-16)
Una delle sfide più affascinanti della settimana europea è senza dubbio quella tra i campioni di Germania e i campioni di Grecia, e tra i loro coach, i vecchi volponi Svetislav Pesic e Dusko Ivanovic. Ne è scaturita una sfida piacevolissima, con una intensità da Playoff e decisa negli ultimi possessi dalla precisione del tiratore scelto Savanovic, MVP di serata con i suoi 20 punti con 5/7 dall’arco.
Per tre quarti e mezzo di partita l’equilibrio ha regnato sovrano. Nelle battute iniziali si è messo in luce il figlio d’arte Giankovits (naturalizzato greco, figlio del compianto Slobodan Jankovic) con sette punti in rapida sequenza, prima che Savanovic scaldasse la mano dalla lunga distanza. Si è segnato poco nel primo tempo perché la difesa dei greci è stata di ottima fattura sia sul perimetro, con le braccia lunghe di Diamantidis e Giankovits, sia nel pitturato con il fisico di Gist e la sagacia di Batista, mentre gli ospiti non hanno concretizzato i buoni tiri costruiti con pazienza (25% da tre punti, troppo poco).
Djedovic, tra i protagonisti nel successo del Bayern
Le squadre vanno all’intervallo con il Pana avanti, grazie a tre canestri sopraffini di Batista, che prima porta a lezione di piede perdo Bryant e poi sfrutta il pick n’roll centrale per concludere a canestro. Diamantidis al rientro negli spogliatoi è già a quota 7 assist, uno solo lo separa dallo straordinario traguardo dei 1000 in carriera in Eurolega, competizione nella quale già detiene il primato. Non ne arriverà nessun altro nel corso del secondo tempo e l’appuntamento con la storia è rimandato alla prossima sfida, davanti al proprio pubblico, contro il Fenerbahce.
Il +6 toccato nel corso del terzo periodo è il massimo vantaggio ospite, eguagliato dopo le due triple che hanno aperto la serata all’Audi Dome. Ogni volta, però, che una delle due squadre ha provato ad allungare in maniera significativa, l’altra è riuscita ad impedirlo. Nelle fasi finali, il Bayern riesce a portare dalla sua tutta l’inerzia grazie a cinque lunghi minuti di digiuno offensivo di Diamantidis (0/6 da tre e zero punti) e compagni e al fatto che il Pana ha esaurito il bonus molto presto, e ogni contatto fischiato ha regalato due tiri liberi ai bavaresi.
Djedovic si inventa dal palleggio, fuori dagli schemi la bomba del 73-68 e viene subito imitato da Savanovic. L’ultima reazione dei greci, tornati a due possessi di svantaggio, si è esaurita quando il solito Savanovic ha schiaffeggiato la retina da distanza siderale per il 79-70. Dopo l’amara sconfitta di Barcellona e quella dello scorso week end inspiegabile in campionato contro il Gottingen il Bayern può finalmente festeggiare. È la prima vittoria di questa stagione di Eurolega.
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