A2: i quintetti top e flop della 20^ giornata

QUINTETTO TOP

ROBERT FULTZ (Assigeco Casalpusterlengo): il figlio d’arte, protagonista di una stagione in chiaroscuro, è decisivo nel successo all’overtime  su Roma; segna 20 punti con ottime percentuali (3 su 4 da due e 4 su 6 da tre), cattura 5 rimbalzi ed è brillante anche in cabina di regia (6 assist e 2 sole palle perse).

KARVEL ANDERSON (Andrea Costa Imola): le critiche e le insinuazioni dell’ultimo periodo devono averlo ferito e il tiratore USA degli emiliani ha deciso di rispondere nel migliore dei modi sul campo. Imola esce sconfitta contro Roseto, ma la sua prova è da incorniciare; chiude con 45 punti, 5 rimbalzi, 3 recuperi, il 14 su 24 al tiro (8 su 15 da tre!) e un perfetto 9 su 9 ai liberi.

GIOVANNI CARENZA (Bcc Agropoli): in una giornata in cui la premiata ditta Roderick-Trasolini si prende una piccola pausa ed offre una prestazione “normale”, tocca a Carenza salire alla ribalta e trascinare Agropoli alla vittoria; il tabellino a fine gara recita 25 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e percentuali quasi immacolate (3 su 3 da due, 5 su 7 da tre e 4 su 4 ai liberi).

JORDAN PARKS (Pallacanestro Trieste): dopo un periodo di naturale adattamento alla nuova realtà, il rookie dei giuliani è sempre più leader offensivo della squadra, oltre ad essere uno dei giocatori più spettacolari del campionato; contro Recanati tiene testa all’ottimo Lawson sotto i tabelloni chiudendo con 25 punti, 10 rimbalzi e il 7 su 9 da due, ma è in grado anche di punire dal perimetro, mandando a bersaglio 3 tentativi su 7.

DANE DILIEGRO (Mens Sana Siena): il roccioso centro italoamericano è in forma strepitosa ed arriva alla quarta doppia doppia nelle ultime 5 partite (l’ottava nell’intera stagione); nel successo su Trapani, opposto a uno scatenato Renzi, termina con 21 punti, 15 rimbalzi, 2 assist, il 9 su 15 dal campo e un migliorabile 3 su 6 dalla lunetta.

Menzioni d’onore per LUCA VENCATO (Assigeco Casalpusterlengo), DAVIDE MORETTI (De’Longhi Treviso), RAKEEM BUCKLES (Npc Rieti), KENNY LAWSON (Basket Recanati), ANDREA RENZI (Lighthouse Trapani).

 

QUINTETTO FLOP

MARCO PASSERA (Centrale del Latte Brescia): la panchina di Brescia è in grado di produrre la miseria di 3 punti e Chieti può così sorprendentemente espugnare il San Filippo. La prestazione di Passera testimonia le difficoltà incontrate dalle seconde linee in questo match; il paly di riserva chiude con -7 di valutazione, nessun punto all’attivo, 3 palle perse, 1 errore dal perimetro e 4 falli commessi.

OGOOLUWA ADEGBOYE (Bermè Reggio Calabria): l’esterno inglese non riesce a ripetere l’incoraggiante prova della settimana scorsa contro Ferentino; nella sconfitta con Latina non fa rimpiangere il deludente Freeman di cui ha preso il posto e termina con 4 punti, altrettante palle perse, 1 solo tentativo dal campo (peraltro sbagliato) e il 4 su 5 ai liberi.

MATTEO FALLUCCA (La Briosa Barcellona): aveva trovato un’ottima continuità di rendimento nell’ultimo mese, ma nella debacle casalinga contro i “cugini” di Agrigento, il giovane tiratore dei siciliani non riesce ad entrare in ritmo; prova e sbaglia 5 conclusioni restando a secco alla voce punti segnati.

FEDERICO LESTINI (Bawer Matera): chiamato per provare a dare una scossa alla morente Matera, l’ala ex Ferrara non è finora riuscito a migliorare la situazione; nell’ennesima disfatta subita sul parquet di Mantova, Lestini commette 5 falli in 27 minuti e finisce la sua gara con 3 punti, 3 rimbalzi e l’1 su 6 al tiro.

CHRIS MORTELLARO (Npc Rieti): il lungo oriundo dei laziali, finora quasi sempre continuo e positivo, sporca le sue ottime percentuali nella gara contro Agropoli; realizza 3 punti con 1 solo canestro su 6 tentativi ed anche il contributo sotto i tabelloni è insufficiente, come dimostrato dagli appena 5 rimbalzi presi.

Menzioni di (dis)onore per DIMITRI LAUWERS (Basket Recanati), RAMON GALLOWAY (Paffoni Omegna), STEFANO MASCIADRI (OraSì Ravenna), LEONARD WASHINGTON (Andrea Costa Imola), ANDREA CROSARIOL (Bermè Reggio Calabria).