SIDIGAS AVELLINO
Zerini 6: molto discontinuo, ma nelle vittorie il suo contributo è stato importante
Ragland 7,5: di una spanna superiore agli altri, peccato sia mancato di lucidità in alcuni momenti chiave della serie
Green 5: da lui ci si aspettava molto di più, soprattutto nella veste di leader
Logan voto 7: la classe non si discute, da rivedere la gestione dei palloni “pesanti” come l’ultimo di gara 4
Leunen voto 6,5: è il metronomo della squadra, appena lui si ferma Avellino diventa prevedibile e battibile
Cusin 5: qualche buona giocata, ma nel complesso il suo saldo è negativo
Severini 6: Sacripanti decide di mandarlo in campo per troppo tempo, lui ci prova ma si vede che ancora non è pronto
Randolph voto 4: non riesce ad incidere ed infatti nell’ultima gara finisce in tribuna
James voto 6: è la mossa studiata dallo staff irpino per cambiare l’inerzia della serie, ma funziona solo per pezzo di partita
Fesenko voto 7: quando vuole è padrone dell’area pitturata, ma deve imparare a leggere meglio i momenti della partita
Thomas voto 6: l’infortunio gli ha tolto smalto e incisività, peccato perché sarebbe stato molto utile il suo apporto
Coach Sacripanti voto 6: il voto per la serie dovrebbe essere più basso, perché De Raffaele alla fine è riuscito ad incartarlo. Non ha saputo leggere alcuni momenti della serie, ma resta l’annata fantastica della sua squadra
UMANA REYER VENEZIA
Haynes voto 7,5: grandissimo giocatore che dovrebbe solo imparare a lamentarsi di meno con i compagni
Ejim voto 6,5: classe pura, ma a volte si fa trascinare dall’agonismo e antepone le sue giocate alla squadra
Peric voto 7,5: un leone, combatte su ogni pallone e risolve spesso situazioni complicate
Stone voto 6: molto discontinuo, ma diventa importante se riesce a stare mentalmente in partita
Bramos voto 7: un cecchino dalla lunga distanza, anche se qualche volta i tiri sono forzati
Tonut voto 7: gran bella serie per il “piccolo” Tonut, c’è da ben sperare anche per la nazionale
Filloy voto 8: l’anima della squadra, colui che si prende le responsabilità nei momenti fondamentali…come il canestro decisivo in gara 4, probabilmente il più importante della serie
Ress voto 4: completamente fuori dai giochi, non gli riesce nemmeno il tiro dai 6,75 sua vecchia specialità.
Batista voto 7,5: diventa il nemico numero uno del popolo irpino, ma la sua presenza è determinante per arginare Fesenko e per riprendere possesso dell’area pitturata
Viggiano voto 5: qualche minuto in campo, ma senza lasciare tracce significative
McGee voto 6,5: il suo apporto è stato importante soprattutto quando è riuscito a tenere a bada la sua smania di fare
Coach De Raffaele voto 7: sbaglia gara uno (batista in tribuna), ma da quel momento i piani partita riescono sempre a sorprendere Avellino. Arriva alla finale da favorito.