Accanto alla medaglia d'oro dei mondiali Over 40 spicca il logo ufficiale Fip sulle maglie azzurre

Accanto alla medaglia d’oro dei mondiali Over 40 spicca il logo ufficiale Fip sulle maglie azzurre (Foto Savino Paolella 2013)

La Fip paga puntualmente l’iscrizione delle formazioni azzurre che partecipano alle competizioni internazionali di maxibasket (campionati mondiali e europei) organizzati dalla Fimba e fornisce le divise azzurre ufficiali. Lo ha fatto quest’anno così come lo ha sempre fatto in passato.
Dunque non è vero – come il sottoscritto aveva erroneamente osservato su questo stesso sito – che la Fip non versa nemmeno un centesimo per gli azzurri Over. Non solo, il sostegno della Fip, come spiegherò, non finisce qui.
Faccio questa precisazione a mo’ di rettifica, e lo faccio volentieri. Aggiungo che è la prima volta che mi càpita nella mia più che quarantennale esperienza giornalistica. Del resto c’è sempre una prima volta.
Di solito le rettifiche pubblicate dai giornali sono accompagnate da argomentazioni che difendono la posizione del giornalista che ha pubblicato una notizia non vera in tutto o in parte. Non è il mio caso, non adduco alcuna scusa: semplicemente ero male informato, non avevo esercitato il debito controllo. Dunque pubblico la rettifica pura e semplice, non solo per il torto fatto alla Fip, ma per amore della verità. Le uniche cose che posso aggiungere sono le scuse alla Fip.
Prima della trionfale trasferta degli azzurri Over 40 e 50 ai mondiali di maxibasket a Salonicco era sorta una polemica fra i frequentatori del web. C’era chi non credeva che le formazioni azzurre non fossero finanziate dalla Fip. Intervenni affermando che la Fip non versava nemmeno un centesimo. Sbagliavo, perché, come ho detto poco sopra, la Fip aveva pagato – come ogni anno – le tasse di iscrizione per le due formazioni azzurre Over 40 e Over 50 e aveva fornito materiale sportivo ufficiale. È bene specificare che non tutte le federazioni nazionali, soprattutto quelle europee, pagano queste tasse. E la Fip le paga nonostante – si badi bene – non riconosca ufficialmente la Fimba (Federazione Internazionale di Maxibasketball).
Certo, una parte considerevole delle spese di partecipazione a mondiali e europei vengono coperte dagli sponsor, con in testa Conad. Ma il sostegno della Fip non si limita al versamento delle tasse di iscrizione, perché essa dà alle squadre azzurre uno strumento unico, insostituibile: la maglia azzurra ufficiale con il logo Fip, infatti, è per i giocatori uno stimolo formidabile a dare il meglio sul campo, a fare gruppo, a sacrificarsi. Le squadre azzurre di Ponzoni e di coach Bucci ripagano a modo loro la fiducia della Fip: vincendo titoli europei e mondiali, dando un esempio alle generazioni degli azzurri più giovani, tenendo alto in giro per il mondo il prestigio del basket italiano.

Mario Natucci