L’Umana infila il 4/4 in una serata abbastanza tranquilla: la Repower soccombe con il punteggio di 73-52 riuscendo a tenere testa alla capolista per un solo quarto. A partire dal primo mini intervallo, Venezia non si ferma più e condanna le milanesi grazie soprattutto a un evidente strapotere fisico. Molto bene Villa, autrice di 15 punti conditi da un 6/8 dal campo e 5 assist, mentre Kubaj si ferma a 13, tra le milanesi la sola Diallo accede alla doppia cifra (15). Rimane imbattuta anche la Segafredo Bologna, che fa suo il derby con la E-Work Faenza (74-69), pur con qualche patema d’animo. Faentine a +12 al 12’, poi la Virtus si rimette in careggiata ma deve subire il ritorno avversario: a -2’30’’ Peresson (15) riporta la sue in avanti (63-65), è Dojkic (15) a rimettere a posto le cose con 5 punti di fila. La Segafredo si gode un’ottima Peters (16 punti in 16’, 8/11 dal campo), Zandalasini a quota 15, Cvijanovic ne insacca 19, Brossmann arpiona 12 rimbalzi. Per la Famila vittoria con brivido a Sassari, dove il Banco di Sardegna prova a rimontare lo svantaggio accumulato nella ripresa. Le sarde esibiscono un’ottima Hollingshed (32, 6/8 dall’arco), ben supportata da Carangelo (20), le campionesse d’Italia tirano fuori un’ottima Keys (20, 7/8 dal campo) e tutto il talento di Reseingerova (19 punti in 21’). Tutto facile per la Molisana Campobasso, che batte senza problemi la Passalacqua Ragusa, ancora inchiodata allo zero in classifica. Partita quasi senza storia, basti dare un’occhiata alla voce valutazione, che vede le ragazze di coach Sabatelli prevalere sul quintetto avversario per 102-31. Top scorer della serata è Quinonez (19), seguita da Trimboli (16), tra le siciliane la migliore è Chidom (12). Terza vittoria di fila per l’Allianz Sesto San Giovanni, che ha la meglio sull’Alama San Martino di Lupari (73-63). L’approccio delle venete è ottimo, i loro ritmi indiavolati sembrano avere la meglio sul quintetto locale, che va sotto anche di 11 lunghezze. La partita torna in equilibrio, rotto dalla Geas con un finale fulminante, che parla di un parziale di 20-1. Gwathmey sugli scudi con una doppia doppia (27 punti, 10/16 dal campo, 10 rimbalzi), Trucco attentissima sotto i cristalli (12 rimbalzi), le lupe esibiscono un’ottima Kostwicz (16) e poco altro. Primo, storico successo in A1 per la Oxygene, che batte per 73-58 l’O.me.p.s. Battipaglia. Serata a senso unico, equilibrio solo nei minuti iniziali, poi le romane prendono in mano il pallino del gioco e non mollano più la presa. Dongue in doppia doppia (25+13), si fa notare anche Czukor (13), tra le campane si salva Johnson (16+10).