Sacripanti: “La giornata non era iniziata nel migliore dei modi, con Ragland out per il solito problema alla spalla, Fesenko alle prese con una distorsione al ginocchio e Randolph con 39 di febbre, ma siamo stati molto bravi e li ringrazio, anche Obasohan che nelle ultime settimane non è stato utilizzato, ma che si è sempre allenato con grande professionalità. Non credo che Reggio ed Avellino siano due squadre in crisi, oggi ho visto grandi giocate e grande ferocia, sono entrambe ben allenate. Abbiamo rispolverato anche una difesa dello scorso anno, che ci ha aiutato nei momenti di difficoltà, faccio davvero i complimenti ai miei ragazzi, sono stati bravi a crederci, sono due buoni punti.”

Menetti: “Siamo come ovvio molto delusi, semplicemente per il risultato; veniamo da un momento di grande difficoltà, abbiamo disputato una partita gagliarda. Oggi non posso che non essere contento solo del risultato, finalmente abbiamo trovato la nostra strada.
Ora abbiamo otto partite, se avremo questo spirito e determinazione usciremo da questo momento.
La fiducia reciproca tra me e la società ci sarà sempre, da qui ai prossimi quarant’anni.
Abbiamo bisogno di una bella vittoria, oggi ci siamo sacrificati, non abbiamo mai mollato e ci abbiamo creduto fino in fondo.
Abbiamo necessità di un miglioramento tecnico che dobbiamo fare attraverso il lavoro.”