CSKA-BESIKTAS   87-72 (stats) (HIGHLIGHTS)

Una prova balistica impressionante permette agli ospiti di condurre per oltre metà partita al Megasport Palace. Quando salgono in cattedra Teodosic e soci però, non ce n’è per nessuno. I russi proseguono restano ad una vittoria dal Barcellona mentre i turchi non temono per l’accesso alle top 16.

 Teodosic, Christmas Kaun, Weems e Khryapa per il Cska, Jerrells, Cristopher, Ozer, Markota e Guler per il Besiktas, questi i quintetti in campo agli ordini dei signori Martin, Garcia e Rutesic.

Partita frizzante sin dalle prime battute con gli ospiti decisi a vendicare le batosta rimediata all’andata (58-85) mentre il Cska ha come obbiettivo quello di tenere il passo del Barcellona in testa al gruppo. 22 punti separano poi Teodosic da quota 1000 in Eurolega. I moscoviti sembrano voler prendere da subito le redini del match sfruttando le invenzioni del play serbo e lo strapotere di Weems per l’11-7 del ‘3 ma non hanno fatto i conti con la prestazione balistica degli ospiti. Il Besiktas sfrutta la difesa interna dei rossoblù e con un’ottima circolazione di palla costruisce soluzioni perimetrali efficacissime. Il sorpasso sull’11-12 del ‘5 è solo l’antipasto di quello che avviene nei giri di lancette successivi. Guler e compagni scrivono 5/7 dall’arco dei 6,75 mentre i russi trovano poco fatturato da Khryapa affidandosi solo a Kaun sotto le plance. Al ‘7 i bianchi di turchia sono avanti 16-23 e solo uno straordinario Weems (8 punti) cui fa eco Krstic tiene a galla il Cska sino al 24-28 di fine primo quarto.

S.Weems, top scorer con 20 punti -foto euroleague.net-

Preoccupato dalla prestazione balistica del primo quarto, Ettore Messina predica maggiore attenzione sugli esterni ospiti sortendo in realtà l’effetto di ampliare le spaziature difensive consentendo a Markota di insinuarsi in area senza problemi. Al contrario la zona 2-3 messa in campo dai turchi infastidisce Teodosic e compagni che al ’13 arrivano al -10 sul 24-34 in evidente debito di soluzioni. La grande squadra esce nel momento difficile e sono ancora le magie di Teodosic ad aprire il campo per i compagni. Krstic diventa un fattore, Khryapa si iscrive a referto mentre in fase difensiva i russi prendono le misure agli ospiti firmando un 13-0 di parziale chiuso solo da due contropiede che con la schiacciata di Christopher, valgono il nuovo controsorpasso sul 37-38. Sembra un CSKA più solido che sfruttando bene i mismatch nel pitturato, torna avanti e pare poter allungare in chiusura di quarto. Una partita pazza però quella del Megasport, soprattutto per le percentuali impressionanti da 3 punti, che negli ultimi tre minuti consentono al Besiktas di riportarsi avanti e chiudere col 3/3 di Markota dalla lunetta il 46-51 (0-9 di parziale) di metà partita.

Al rientro i russi si posizionano perfettamente in fase difensiva chiudendo le linee di passaggio a Guler e tramutando in punti facili le palle perse dagli avversari. Ne esce un 8-0 orchestrato da Weems che riporta avanti i russi. Guai però a sottovalutare la precisione del Besiktas cui basta riposizionarsi a zona (2-3) e trovare un paio di tiri pesanti per ribaltare nuovamente inerzia e risultato sul 56-61 del ’25. Il problema dei ragazzi di Erman Kunter è la dipendenza dalle conclusioni dall’arco che, quando precise, producono parziali importanti ma, che, fisiologicamente intermittenti, non possono essere segno di continuità. I bianconeri restano infatti a secco per oltre cinque minuti consentendo ai padroni di casa di firmale l’ennesimo break a proprio vantaggio (11-0) per il 67-61 di fine terzo quarto.

Curtis Jerrells, ultimo ad arrendersiper il Besiktas (foto tbl.org.tr)

Il canestro pare diventare la cruna di un ago per i turchi che dopo i 51 punti dei primi due quarti ne mettono assieme solo 12 in ’15 permettendo ad un CSKA tremendamente solido di prendere il largo. I due liberi di Krstic valgono il +10 (73-63) del ’35 che pare aver già chiuso il match. Deve essere della stessa idea il quintetto di Messina che pasticcia in attacco, subisce un paio di cambi di ritmo di Jerrells e Christopher e si trova con il match ancora in discussione sul 75-69 e sono solo due triple a schemi rotti une di Khryapa e l’altra di Teodosic a ricacciar lontano i turchi. A chiudere il match a chiave ci pensa Sasha Kaun che con due affondate scrive l’85-72 del ’39. E’ ancora Kaun a convertire l’alley oop di teodosic e a scrivere il risultato finale: 87-72.

CSKA Mosca: Weems 20, Kaun 19, Krstic 15; Reb(32) Khryapa 8; Ast(23) Teodosic 11.

Besiktas JK Istanbul: Christopher 14, Markota 12, Jerrells 10; Reb(33) Markota e Guler 6; Ast(17) Jerrells 6