Moltissimi verdetti già emessi anche nella conference orientale che ha visto l’eliminazione dello Spartak, ed il conseguente passaggio di Panionios e Radnicki alle Last32. Festeggia l’ Hapoel, Ankara e Banvit hanno ottime possibilità di completare la prossima settimana il poker turco con Besiktas e Pinar già qualificate. eurocup logo
Ecco il quadro completo della nona giornata  e la classifica dei vari gruppi con in evidenza le squadre già ammesse alle Last32.

Girone E – Classifica
: Khimki 8-1, Pinar ed Hapoel 5-4, CSU Ploiesti, Lukoil ed Igokea 3-6

CSU Ploiesti vs Hapoel Gerusalemme 69-77
Vince l’Hapoel ed intasca con merito il terzo pass nel girone per le Last32. Sempre avanti gli israeliani che rischiano solo nel finale dopo la rimonta furiosa dei padroni di casa guidati da Mohammed, 23 con 7 triple. L’esperienza di Halperin ed Eliahu (15 ed 8 rimbalzi), una tripla di Rafi Menco, e la freddezza ai liberi di Duncan (16 con 9 rimbalzi) e compagni regala il successo agli ospiti.

Pinar Karsiyaka vs Khimki Mosca 75 – 96
Non fa sconti il Khimki nemmeno al Pinar, l’armata di Kurtinaitis vola già a più 20 nella prima frazione con Paul Davis top scorer a quota 21, 14 a testa per gli ex “italiani” Mike Green e Petteri Koponen.

Igokea Aleksandrovac vs Lukoil Sofia 74-61
Gara valida solo per l’orgoglio che i bosniaci strappano grazie ad un’eccellente ripresa, 16 per Gordica tra i padroni di casa, 17 con 6 rimbalzi per Alando Tucker.

Girone F – Classifica: Nizhny 7-2, Khimik 6-3, Ankara e Paok 5-4, Buducnost ed Alba 2-7

Khimik Yuzhne vs PAOK Salonicco 70-58
Successo molto più sofferto di quanto dica il risultato finale per gli ucraini. Gara a tratti inguardabile nella prima frazione con i padroni di casa che volano sul 10-0 firmato da Gatens in transizione. Poi il Khimik si spegne mettendo a referto 13 punti in 15 minuti, il PAOK non fa molto meglio ma riesce a scappare in avanti grazie con Tsairelis che sigla il primo allungo con una tripla dall’angolo. Si dilata sino a 10 punti il vantaggio ospite con Tsochlas che chiude senza problemi una bella penetrazione, 23-33. Dopo la pausa lunga i greci si paralizzano, arriva il pareggio firmato da una tripla di Popov ed il sorpasso targato da un ottimo Romeo Travis (15 alla sirena). Gatens apre il quarto periodo con una tripla che sembra lanciare la fuga buona degli ucraini, la risposta arriva da DJ Cooper ed è ancora parità a quota 51. Nel finale si scatena un si li silente Paul Delaney, 8 punti consecutivi che issano il Khimik sul più 9 65-56.

Nizhny Novgorod vs Aykon TED Ankara 87-92
Nonostante il primato già acquisito i russi lottano e tengono in ansia gli ospiti ancora in piena lotta per il passaggio del turno. Padroni di casa che dopo una lunga rincorsa completano rimonta e sorpasso con Panin, 86-85, il finale però è di Ankara con Golubovic (23 e 9 rimbalzi) che mette il 2+1 che cambia l’inerzia della gara. Top scorer Luke Babbitt che ne mette a referto 28 con un incredibile 8/10 da tre, 23 per Alando Tucker tra i turchi a cui ora basta una vittoria casalinga con il fanalino di coda Fehervar per volare alle Last32.

Alba Fehervar vs Buducnost 82-80
Successo valido solo per evitare l’ultimo posto ed i padroni di casa si impegnano sino al termine ed intascano la vittoria grazie all’ex biellese Ramone Moore, 24 con 5 rimbalzi.

Girone G – Classifica: Unics 9-0, Maccabi Haifa 6-3, Banvit 5-4, VEF Riga 4-5, Tallinn 2-7, Skopje 1-8

Unics Kazan vs VEF Riga 98-51
Mai sazia la banda di coach Andrea Trinchieri, l’Unics stritola anche Riga con un secondo tempo pressoché perfetto. Attacco sempre ben distribuito per Kazan, dieci giocatori a referto con Harangody a quota 16, Riga crolla ed aspetta la sfida decisiva della prossima settimana con

Banvit Bandirma vs Maccabi Haifa 95-76
Successo autoritario dei turchi che ipotecano la qualificazione al secondo turno, a Banvit basterà difendere a Riga i 19 punti della vittoria di andata sui lettoni. Mai in partita gli israeliani colpiti dal duo Mejia-Davis (39 punti combinati), Ofoegbu (17 e 6 rimbalzi) riduce lo scarto nel finale.

Kalev Tallinn vs MZT Skopje 84-69
Tallinn vince senza problemi il confronto tra le due cenerentole del girone lasciando ai macedoni l’onere dell’ultima posizione. Protagonista Ty Abbott che chiude con 25 punti 6 assist e 4 recuperi.

Girone H – Classifica: Besiktas e Panionios 6-3, Radnicki 5-4, Loimaa 4-5, Spartak e Neptunas 3-6

Spartak San Pietroburgo vs Bisons Loimaa 77-88
Clamorosa sconfitta interna dei russi che salutano in modo indecoroso la competizione. Padroni di casa che collassano nella parte finale della gara dopo essere rimasti in partita grazie ad Homan (23 punti ed 11 rimbalzi per l’ex bolognese) poi Williamson (24 e 9 rimbalzi) regalano la splendida vittoria di prestigio ai finlandesi. La concomitante affermazione del Radnicki elimina i Bisons che escono comunque a testa altissima dalla loro prima avventura in Eurocup.

Panionios Atene vs Besiktas Istanbul 77-67
Besiktas già qualificato Panionios con un orecchio a quanto accade a San Pietroburgo. La spuntano proprio i rossoblu ateniesi dopo una gara bizzarra che ha visto i padroni di casa in fuga nel primo tempo sfruttando soprattutto le palle perse di Lofton e compagni più che i meriti propri. McCollum e le triple di Milbourne (32 punti combinati) danno il massimo vantaggio ai greci sul 32-18 firmato da Symtsak. Poi il Panionios entra in una sorta di sciopero bianco che consente ai turchi di rientrare in partita, in apertura di ripresa arriva anche il sorpasso firmato da uno dei pochi lampi di Sundiata Gaines, 42-46. Il quinto fallo dell’ex canturino, oltre ai 4 accumulati da Iverson e Yagmur e Topaloglu, sono forse il fattore che decide la gara. Marc Carter ed ancora McCollum danno l’ultimo sprint ai padroni di casa che ora hanno l’obbligo del successo dopo aver appreso della sconfitta dello Spartak, 69-54. I turchi provano brani di zona e difendono il vantaggio di più 14 dell’andata limando il vantaggio del Panionios nel finale.

Radnicki Kragujevac vs Neptunas Klapeida 91-81
Netta affermazione dei serbi che timbrano il passaporto per le Last32 già nella prima frazione. Decisivo l’impatto di un sinfonico Marinovic che con 15 impatta il massimo numero di assist della manifestazione, 20 per Lesic e 17 di Kalinic tra i padroni di casa, per i lituani 17 di Ulanovas.