Qualche conferma e più di una sorpresa nella terza giornata della conference orientale dell’Eurocup. Rischia molto il Khimki ma riesce a piegare solo dopo due supplementari l’Hapoel, al Paok non riesce questa volta la vittoria in volata e viene beffato in casa da Ankara. Straripante successo del Maccabi Haifa che strapazza a domicilio Riga che perde l’imbattibilità nel girone G guidato da Kazan, soffre incredibilmente anche il Besiktas che vince di un soffio in Finlandia. eurocup logo
Ecco nel dettaglio le gare e la classifica dopo il terzo turno.

Girone E – Classifica: Pinar 3-0, Hapoel, Khimki e Ploiesti 2-1, Lukoil ed Igokea 0-3

Hapoel Gerusalemme vs Khimki Mosca 80-87 2OT
Partita di grande intensità e con emozioni senza fine a Gerusalemme con il Khimki che prima controlla poi subisce la rimonta dei padroni di casa che sfiorano il successo nel primo overtime. Dopo la buona partenza di Josh Duncan le redini della sfida passando decisamente nelle mani degli ospiti con Gelabale che colpisce con chirurgica efficace dall’angolo 5-14. Dupree prova a reagire ma è Kitchen a tenere gli israeliani a contatto, 34-40 all’intervallo. Dopo la pausa lunga nonostante il festival di siluri di Koponen (20 con 6 triple) e soci i russi non riescono ad archiviare la gara. Di puro orgoglio l’Hapoel ruggisce il pari con Kitchen e Duncan, 23 punti finali, a quota 62. Loncar incarta tre preziosi che si tramutano nel nuovo più 6 per il Khimki, Marko Popovic getta però due palloni negli ultimi 30 secondi regalando a Kitchen i liberi per la nuova parità a 3 secondi dal termine, 68-68. C’è un ultima chance per i russi ma Monya dall’angolo sbaglia la tripla della vittoria. Il primo overtime e’ il momento migliore per Gerusalemme che accarezza i sogni di vittoria, Parakhouski fa la voce grossa in vernice ed ancora Kitchen (19 punti) ha nelle mani il pallone per far esplodere i tifosi israeliani ma il suo jumper dai 6 metri viene sputato dal ferro. Nel secondo overtime detta legge Monya con triple e passaggi decisivi sfruttando anche l’assenza di Parakhouski, out per 5 falli. Chiudono senza soffrire gli uomini di Kurtinaitis che agganciano l’Hapoel sl secondo posto.

Pinar Karsiyaka vs Lukoil Sofia 84-69
Il girone E resta saldamente nelle mani del Pinar che piega la resistenza dei bulgari solo nell’ultimo periodo. L’ex brindisino Bobby Dixon è il protagonista assoluto, 24 punti 6 rimbalzi e 7 assist, ben spalleggiato da Leo Lyons, 16 e 9 rimbalzi.

Igokea Aleksandrovac vs CSU Asesoft Ploiesti 77-84
Bella ed importante vittoria per i rumeni che restano in seconda posizione, in coabitazione con Khimki ed Hapoel, passando in Bosnia. Successo targato Gerald Lee, 17 punti e 7/8 dal campo, ma è Dragan Zekovic a cambiare l’inerzia della partita, 25 punti con 5/6 da tre.

Girone F – Classifica: Khimik 3-0, Nizhny e Paok 2-1, Buducnost ed Ankara 1-2, Alba Fehervar 0-3

Paok Salonicco vs Akyon TED Ankara 75-77
La sorpresa del girone arriva da Salonicco dove il Paok compie un autentico suicidio contro Ankara che ringrazia e coglie il primo successo in Eurocup. Sembra una passeggiata per i greci che arrivano comodamente anche a più 16 nella prima frazione con Charalampidis e Bogris, 37 punti combinati, poi arriva la furiosa rimonta degli ospiti ispirati da Golubovic, 23 e 10 rimbalzi, ed il sorpasso. Nel finale Bogris aggancia i turchi a quota 69 ma Tucker, 19 punti, mette al sicuro il successo per Ankara.

Nizhny Novogorod vs Buducnost Podgorica 83-62
Agevole cavalcata per i russi che risolvono in apertura di ripresa la pratica Buducnost. Protagonisti l’ex Bobocats Brezec, 16 con 6/9, ed Antonov, 20 con 3 triple. In uno spento Buducnost, Vitkovac a quota zero, si salva solo Mihalovic, 17 punti alla sirena.

Alba Fehervar vs Khimik Yuzhne 75-88
Prosegue sicura la marcia in vetta al girone F del Khimik che passa agevolmente in Ungheria. Tutto facile per gli ucraini con un Paul Delaney ancora una volta protagonista, 24 punti 7 rimbalzi e 5 assist, al resto pensa l’ottima prova in vernice di Romeo Travis, 11 punti e 12 rimbalzi. Inutile la losing effort di Ramone Moore per i padroni di casa, 20 punti alla sirena finale.

Girone G – Classifica: Unics 3-0, Banvit, Vef Riga e Maccabi Haifa 2-1, Skopje e Tallinn 0-3

VEF Riga vs Maccabi Haifa 73-94
Clamoroso KO casalingo per Riga che crolla contro il sorprendente Maccabi Haifa che aggancia i lettoni al secondo posto nel girone insieme a Banvit. La vittoria degli israeliani ha un solo nome, Donta Smith: per l’ex Hawks (crediamo sicuramente l’MVP della settimana) 18 punti 16 rimbalzi e 10 assist per una sontuosa tripla doppia e 41 di valutazione.

Banvit vs MZT Skopje 85-61
Non fa sconti Banvit che polverizza già nel primo tempo la pallida resistenza dei macedoni. Sammy Mejia esalta il pubblico di casa a quota 19 conditi da 8 rimbalzi.

Kalev Tallin vs Unics Kazan 72-81
Passa con autorità in Estonia l’armata di Andrea Trinchieri che trema solo in alcuni momenti del terzo periodo. Arrivano infatti a meno 3 i padroni di casa sospinti da Frank Elegar, 19 con 7/7 dal campo, poi ci pensa prima Zisis poi un inarrestabile Goudelock, top scorer a quota 20, a dare il break decisivo ai russi.

Girone H – Classifica: Radnicki, Panionos e Besiktas 2-1, Neptunas, Bisons e Spartak 1-2

Panionios Atene vs Neptunas Klapeida 86-91
Perde una ghiotta occasione di restare solo in testa il Panionios, i greci dopo aver condotto per larga parte dell’incontro cedono nel finale contro il sorprendente Neptunas. McCollum e Duvnjak illudono i padroni di casa poi arriva il super parziale dei lituani che operano il sorpasso nel quarto periodo , i minuti decisivi sono uno show di Kevin Langford, 17 punti per il fratello del Keith dell’EA7, e di Vasylius, 23 alla sirena. Decisiva la precisione ai liberi degli ospiti che mettono in ghiaccio la vittoria dalla linea della carità.

Radnicki Kragujevac vs Spartak San Pietroburgo 97-80
Diverte ed esalta i tifosi serbi il Radnicki che strapazza uno spento Spartak. Sempre in controllo i padroni di casa con le triple di Mladan, 20 punti e 6 siluri, il dominio in area colorata di Yarou, doppia doppia da 20 e 10 rimbalzi, ma il vero MVP è Sava Lesic che chiude con 23 punti e 9 rimbalzi. Sempre in rincorsa i russi che non riescono mai a scendere sotto i 7 punti di margine nella ripresa, inutile la solita bella prestazione di Steven Burtt, 24 punti e 5 assist.

Bisons Loimaa vs Besiktas Istanbul 60-61
Il Besiktas rischia un’incredibile sconfitta in Finlandia dopo aver completamente dominato per oltre 35 minuti. Sono infatti i turchi a guidare la danza con Lofton, 20 punti, arrivando sino a 23 punti di vantaggio, 26-49.La partita del Besiktas si ferma praticamente qui, arriva il recupero dei padroni di casa che “rischiano” la vittoria per ben due volte nel finale con Billy Keys (19 punti) che mette sul ferro le due triple che avrebbero fatto esplodere gli oltre 6mila della Helsinki Ice Hall.