ARTLAND DRAGONS- FOX TOWN CANTU’ 66-68 (33-36) 

Ci pensa Alfred Hitchcock a sceneggiare la partita tra Dragons e Fox Town, con Cantù che a pochi secondi dal termine ha visto prima sfumare definitivamente la prospettiva della qualificazione al turno successivo di Eurocup, quindi trovare con Hollis un canestro a fil di sirena che tiene miracolosamente accese le speranze. In vero la formazione di Pino Sacripanti ci ha provato, mettendoci voglia e desiderio, subendo un passivo netto solo nel primo quarto (23-15 per Artland) e conducendo nei successivi due parziali. Cantucky vince nettamente la gara a rimbalzo (39 a 31), trova un Laganà in serata da fromboliere (13 punti) ma soprattutto uno straordinario Hollis, punito a Caserta con tanta panchina ma evidentemente a fin di  bene: per l’ex biellese 16 punti, 6 rimbalzi, 17 di valutazione ma soprattutto il rocambolesco canestro finale. Johnson Odom perde ancora diversi palloni, ma nel complesso la Fox Town ottiene ciò che desiderava alla vigilia: lasciare accesa la fiammella. Per i Dragons 15 punti dell’ex Pistoia Antonio Graves e 11 punti a testa per Thomas, King e Mc Cray.

LA CRONACA

Avvio difficoltoso per la Fox Town, che viene infilzata dall’arco e dal pitturato, Mbodj (in quintetto al posto di Williams) rintuzza ma l’attacco canturino è confuso assai.  Johnson Odom fa soffrire la difesa dei Dragoni, Holston commette due falli in un amen. L’ex Pistoia Graves è però una furia indiavolata e incontenibile; a metà quarto mette una  tripla  poi altri 4 punti in fila; 9 punti per lui e 16-8 per i Dragons, che cercano di scappare. Gentile dialoga fruttuosamente con Williams, Mc Cray segna dalla postazione degli hot dog e sul filo della sirena: 23-15 per i Dragons al 10’.

Molto bene Marco Laganà (Foto R.Caruso 2014)

Molto bene Marco Laganà (Foto R.Caruso 2014)

Comincia il secondo quarto e Abass mette la tripla, Laganà è rovente e segna 5 punti: 23 pari. Si risveglia anche Damian Hollis, l’equilibrio di punteggio permane prima di un ingenuo antisportivo di Jones che riporta avanti i Dragons di 4 lunghezze. Tra le fila tedesche si ridesta anche King, Johnson Odom mette una tripla pesante e finalmente Cantù rivede la luce e il primo vantaggio, propiziato da una cavalcata di Feldeine e da un morbido tiro del dominicano. Squadre negli spogliatoi a metà tempo sul 36-33 per la Fox Town.

In avvio di ripresa i Dragons suonano la riscossa con Holston, che ne mette 4 consecutivi, subito imitato da Shermadini: il georgiano della Fox Town propizia il 42-40 del 25’, prima che un bellissimo reverse di Thomas impatti nuovamente.  Laganà è ispirato e infila la seconda tripla,  Hollis segna dal gomito; Cantù cerca di consolidare il vantaggio. Un pasticcio offensivo di Johnson Odom (il terzo pallone perso) vanifica il tentativo del nuovo allungo, e prima dell’ultimo quarto la Fox Town conduce sempre ma di 2 lunghezze, 49-47.

In avvio di ultima frazione i Dragons trovano ancora il pari con Seiferth, ma Laganà è un cecchino incendiario e segna il 54-51. Eric Williams pasticcia un paio di volte spalle a canestro, King invece è preciso e pareggia a quota 56, imitato da Thomas che segna una tripla sanguinosa per Pino Sacripanti. Johnson Odom s’intestardisce ancora una volta con l’iniziativa individuale, però poi trova il meno 1 a 100 secondi dal termine. Graves si risveglia nel momento peggiore per Cantù e buca la retina dall’arco, Gentile invece sbaglia, Johnson Odom perde il quinto pallone e Cantù vira rovinosamente verso gli scogli. Hollis non si arrende e segna una tripla che ha del miracoloso, Thomas mette due liberi ma Gentile si ricorda di essere figlio di Nandokan ed estrae dal cilindro un’azione da tre punti, coadiuvato dai Dragons che non commettono fallo prima del tiro.

Negli ultimi dieci secondi succede di tutto: i Dragons perdono palla, Abass recupera e tenta una tripla impossibile, Hollis raccoglie la palla su deviazione di Gentile e infila un miracoloso tap in. Vince Cantucky, ribaltando persino l’esile svantaggio di 1 punto patito all’andata. E la partita qualificazione non è ancora chiusa, per la Fox Town, che ora dovrà battere Asvel e Digione tra le mura del Pianella.

ARTLAND DRAGONS: Graves 15, Mc Cray, Thomas e  King 11- Rimbalzi (31) King 11-  Assist (18) King 4

FOX TOW CANTU’: Hollis 16, Laganà 13, Johnson Odom 7 – Rimbalzi (39) Shermadini 9  – Assist (16) Johnson Odom 4