Quasi completamente definito il quadro delle qualificate nei gironi delle Last 32 di Eurocup che non comprendono squadre italiane. La Stella Rossa sbanca nel finale Bilbao ed approda agli ottavi eliminando i baschi, finalisti lo scorso anno, dalla competizione. Passano il turno anche il Nizhny Novgorod oltre alla coppia Unics e Valencia che chiudono in scioltezza nel gruppo O. Autentica bagarre invece nel girone P con il Lietuvos che strapazza a domicilio il Besiktas e Saragozza che passa a Zagabria sparigliando tutti i giochi.
Ecco nel dettaglio la situazione dei vari gruppi.
GIRONE L – Classifica: Stella Rossa e Nizhny 4-1 (qual), Bilbao 2-3, Panionios 0-5
Bilbao vs Stella Rossa Belgrado 81-85
Autentica battaglia a Bilbao dove, in una gara equilibratissima, la spuntano i serbi che volano agli ottavi. La coppia tutta esperienza Grimau-Mumbru (33 punti combinati) tenta di strappare la vittoria ma nel finale sono le triple di Blazic (20 con 4/4 da tre) a dare il successo ai serbi, chiude i giochi dalla lunetta DeMarcus Nelson (13 con 6 assist).
Nizhny Novgorod vs Panionios Atene 80-67
Anche senza Brezec brinda con facilità al passaggio agli ottavi anche il Nizhny che sigilla presto la pratica contro la cenerentola Panionios. Dijon Thompson domina la scena con 19 punti ed 11 rimbalzi a referto, il solito Errick McCollum si salva tra gli ateniesi, 22 punti.
GIRONE M – Classifica: Hapoel 4-1 (qual), Budivelnik 3-2, Banvit 2-3, Olimpia 1-4
Budivelnik Kiev vs Banvit 60-59
In un finale al cardiopalma, Kiev batte il Banvit di misura e mette nelle proprie mani la qualificazione agli ottavi di finale: basterà fare lo scalpo alla già eliminata Lubiana nell’ultima giornata per accedere al tabellone finale della competizione. Ad 1’05” dalla fine sembrava scritta un’altra storia, con il Banvit avanti 56-59 al coronamento di una rimonta firmata Rowland (16 punti e 6 rimbalzi) e Simmons (10). Invece, due liberi del fresco Mvp della Coppa nazionale Ucraina (conquistata dal Budivelnik lo scorso week end) Darius Lavrinovic (6) e un jumper del sempreverde Minard (7 e 7 rimbalzi) ribaltavano la situazione e facevano prevalere i giallo-azzurri. I turchi pagano la bassa percentuale da 2 punti (40.9%) e la sconfitta sotto i tabelloni (35-26), nonostante i 7 rimbalzi di Mejia, uniti a 14 punti e 3 assist. Per i padroni di casa, oltre ai già citati protagonisti del finale di partita, sugli scudi Summers (10+7) e Strelnieks (13 e 3 assist).
Hapoel Gerusalemme vs Olimpia Lubiana 86-77
L’Hapoel di Gerusalemme raggiunge gli ottavi di finale con una giornata di anticipo suggellando, nella vittoria casalinga contro il fanalino di coda Lubiana, un cammino sorprendente in queste Last 32 per una squadra non certo partita con i favori del pronostico. Gara prima dominata e poi controllata dagli israeliani, soprattutto grazie alla prestazione dell’ala Josh Duncan, autore di 21 punti e 10 rimbalzi a totale dominio dei tabelloni, coadiuvato da altri cinque compagni in doppia cifra (Dupree 10 e 10 rimbalzi, Eliyahu 14, Parakhouski 14, Wright 13 e Halperin 10). L’Olimpia abbandona le speranze di qualificazione con l’onore delle armi, in un secondo tempo combattuto che ha visto gli ospiti arrivare fino al -2 sul 74-72. Per i verdi, degni di nota sul tabellino sono i 19 punti e 6 rimbalzi di Joksimovic, i 18 di Stephenson ed i 17 di Gailius.
GIRONE N – Classifica: Alba 4-1 (qual.), Radnicki, Strasburgo e Khimik 2-3
Strasburgo vs Alba Berlino 78-75
Partita intensa che Strasburgo chiude nel finale dopo aver rischiato il tracollo ad inizio ripresa. David Logan e Reggie Redding con due triple mandano infatti avanti di 10 Berlino che, già qualificata, sembra giocare sul velluto, 45-55. Reazione rabbiosa dei padroni di casa che trovano due siluri dall’angolo di Antoine Diot che riporta sotto i padroni di casa. Nei minuti cruciali la voglia di restare in corsa dei transalpini prevale, l’ultimo tentativo di Stojanovski finisce sul ferro e Strasburgo festeggia il successo grazie anche all’impatto dalla panchina di Abromaitis.
Radnicki Kragujevac vs Khimik Yuznhe 86-68
Ennesimo colpaccio del Radnicki in un girone di ritorno che sta ribaltando totalmente gli equilibri nel girone N: l’86 a 68 ai danni del Khimik ribalta la differenza canestri rispetto all’andata a favore dei serbi, come era già successo due settimane fa contro lo Strasburgo, e proietta i rappresentanti cestistici della città di Kragujevac nella felice situazione di avere le chance di accesso agli ottavi nelle proprie mani (servirà però battere l’Alba a Berlino fra sette giorni). Clamorosa è stata la prova del play Marko Marinovic, autore di 16 punti conditi da 13 assist a guidare l’attacco scoppiettante dei padroni di casa (Bircevic 18 e 8 rimbalzi; Lesic 15; Kalinic 13); gli ospiti (Gatens 18, Shuler 14) non hanno opposto particolare resistenza dopo il 12 a 11 delle prime battute, pagando l’inusuale abulia e timidezza di due colonne portanti della squadra come Freimanis (5) e Travis (3). Per qualificarsi, il Khimik dovrà battere Strasburgo e sperare nella mancanza di “pietà” della già qualificata Alba contro i serbi.
GIRONE O – Classifica: Unics e Valencia 4-1 (Qual.), Ostenda 2-3, Stelmet 1-4
Unics Kazan vs Stelmet Zielona Gora 82-64
Non fa sconti l’armata di Andrea Trinchieri che spegne le già flebili speranze di qualificazione dello Stelmet. Mai in partita i polacchi annichiliti sin dalle prime battute da Vougioukas (19 alla sirena) e compagni, si salva il solo Dragicevic, 13 con 5 rimbalzi.
Telenet Ostenda vs Valencia 64-84
Nel vero e proprio spareggio di giornata prevale nettamente Valencia che va in fuga dopo l’intervallo. Demoniaco Dubljevic, 26 con 9 rimbalzi per il centro montenegrino completamente immarcabile per i belgi, ottimo impatto anche per Doellman (17 alla sirena) tra gli spagnoli che ora attendono l’arrivo di K.Lavrinovic. Non basta ai pur coraggiosi padroni di casa la buona prova di Gillet, 17 con tre triple a referto.
GIRONE P – Classifica: Lietuvos e Besiktas 3-2, Cedevita e Saragozza 2-3
Besiktas Istanbul vs Lietuvos Rytas 63-84
Si complica il cammino del Besiktas che fallisce un altro matchball ed ora rischia l’eliminazione. Gioca meglio e vince con merito il Lietuvos che allunga nella ripresa con un Palacios stellare, 22 con 7 rimbalzi e 4 assist. Ci prova l’ex canturino Doron Perkins, 17 con 11 assist, ma il resto dei compagni spara un pessimo 3/21 nelle triple condannando i turchi alla resa.
Cedevita Zagabria vs CAI Saragozza 74-77
E’ il nazionale croato Damjan Rudez a dare un dispiacere al Cedevita con la tripla che rilancia le ambizioni degli spagnoli e mette i croati più vicini all’eliminazione. Non bastano i 18 di Nurkic per i padroni di casa, tutto è affidato alle gare della prossima settimana: per Saragozza sfida casalinga con il Besiktas, per gli uomini di Repesa gara senza ritorno a Vilnius contro il Lietuvos.