Polonara Eurocup 5Se “Parigi val bene una messa”, speriamo che il detto si possa applicare anche al match di domani sera. Varese e Parigi non hanno più nulla da chiedere all’Eurocup 2013/2014: le residue speranze di qualificazione dei ragazzi di Frates passano attraverso un filotto di vittorie nelle restanti quattro partite, accompagnato da altrettante sconfitte per Valencia (con cui bisognerebbe ribaltare tra l’altro il -34 dell’andata…) e Lubiana. Ipotesi davvero poco probabile. Resterebbe l’utilità di una vittoria: dopo sei sconfitte di fila, riuscire ad invertire il trend negativo sarebbe manna dal cielo, almeno a livello psicologico. Il ritorno di Adrian Banks (https://www.dailybasket.it/serie-a/varese-ricomincia-da-banks/) ha comunque ravvivato la vigilia di questa strana trasferta, con il giocatore che è riuscito a partire con la squadra alla volta della capitale francese dopo essere atterrato ieri sera a Malpensa alle ore 21:45. La guardia di Memphis ha ottenuto il nulla osta per essere della partita e farà dunque il suo regolare esordio sul parquet del Palais des Sports Marcel Cerdan. Rimarrà a casa per sottoporsi a terapie alla caviglia, invece, Aubrey Coleman, in una Cimberio che, al di là delle dichiarazioni di facciata, non ha ancora scelto se sacrificare o meno la guardia texana o cercarne l’amalgama con il neo arrivato. Nel secondo caso a fare le valigie potrà essere Erik Rush, salva la possibilità di tenerlo nel roster almeno per l’impegno europeo. I prossimi incontri saranno dunque decisivi per capire l’evoluzione di una situazione ancora molto fluida: l’innesto dell’ex “israeliano” potrebbe essere solo il primo mattone dell’auspicato restauro della formazione lombarda.

La partita di andata con il Levallois, riletta con il benedetto senno del poi, fu già indicativa dei problemi che Varese avrebbe poi incontrato pesantemente nel prosieguo: i modesti avversari vennero prima facilmente domati (+ 18 a metà gara), poi lasciati clamorosamente rientrare in un pericoloso finale punto a punto in cui la Cimberio ebbe la meglio grazie alla mano fredda di Clark. La tendenza a disunirsi, a “beccare” parziali come grandinate, si ripete da quel giorno, in ogni partita. Così come la costanza nel subire a rimbalzo, vero leit motiv delle prestazioni in giro per l’Europa. Quella di Masnago contro i parigini è stata l’unica vittoria del cammino europeo biancorosso; Paris non ha fatto meglio, imponendosi solo contro Villeurbanne. La squadra dell’ex Beugnot sembra tuttavia in leggera ripresa, almeno in campionato, dove viene da tre vittorie consecutive dopo l’1-4 iniziale. Coach Gregor potrà inoltre contare, rispetto alla contesa d’andata, su Elton Brown (30 anni, 206 cm), centro acquistato per sostituire l’infortunato Sean May ma assente per problemi di tesseramento ad ottobre. Insieme a lui, punti cardine della formazione transalpina risultano essere il playmaker Daniel Ewing (10,8 punti di media, con 4,8 assist e quasi 13 di valutazione), l’ex Livorno e Montegranaro Anagonye (15+8 rim all’andata) e l’ala forte Ndoye (9,5 p, 68% da due), mentre sta deludendo finora il nazionale francese Albicy, l’elemento potenzialmente più talentuoso della squadra.

Si gioca alle 20:30 di martedì 26, arbitreranno l’incontro i signori Christodoulou (Grecia), Perez Pizarro e Cortes (Spagna). La partita non avrà purtroppo l’usuale copertura televisiva su Rete55, stante la mancanza di un’emittente di riferimento per la compagine transalpina.