Nizhny Novgorod vs Besiktas Istanbul 95-71
Gran rimonta del Nizhny trascinata da un eccellente Rochestie recupera il meno 17 dell’andata e timbra il passaporto per i quarti. Autentico suicidio del Besiktas prima lavorato ai fianchi in vernice dalla coppia Prezec-Panin, poi mandato KO da Antonov e Rochestie che siglano le triple decisive.
LA GARA: Partono forte i russi che cercano subito di prendere il largo, Panin è letteralmente una furia in area colorata, 7 punti ed 8 rimbalzi nel solo primo quarto. Nizhny che arriva anche a più 9, 15-6, prima di subire il mini parziale firmato da Buckman. E’ proprio l’ex centro del Tofas a tenere in linea di galleggiamento i turchi con Perkins e Lofton, eroe ad Istanbul, ancora al palo dopo 10 minuti. Proprio il risveglio dell’ex canturino e dell’ala americana coincidono con il momento migliore degli ospiti che impattano a quota 23. I russi cercano energie dalla panchina ed immediata arriva la risposta di Ivlev che mette 5 punti di capitale importanza. Si iscrive a referto anche Rochestie con una tripla preziosa ma sono le giocate di pura esperienza di Brezec a ridare fiato ai padroni di casa, l’ex Bobcats costringe al terzo fallo Buckman poco prima del siluro sulla sirena di Korobkov che da il nuovo più 8 al Nizhny a metà gara, 41-33.
La pesca fruttuosa di Brezec prosegue anche dopo la pausa lunga, puntuale arriva la quarta penalità per Buckman e gli uomini di Zoran Lukic sentono profumo d’impresa dopo i 4 punti consecutivi di Panin e la bomba di Khvostov, 51-36 al 24‘. Black out completo per i turchi afflitti anche dal quarto fallo di Colton Iverson, Rochestie fa esplodere un altro botto e Brezec timbra il “sorpasso” 57-38 che al 27‘ porterebbe virtualmente ai quarti la squadra di Novgorod. Coach Kandemir si affida a Lofton che trova una fiammata delle sue, l’ex Estudiantes ricuce lo strappo e mantiene gli ospiti in zona qualificazione, 65-49 alla penultima sirena.
L’ultimo quarto diventa una sorta di lungo supplementare, Lofton diventa totalmente inarrestabile ma i padroni di casa rispondono senza paura, 74-57 al 33‘. Equilibrio assoluto che regna sino alle battute finali: sono le triple l’arma vincente dei russi che vanno a segno con Antonov e con un immenso Rochestie, del’ex senese il canestro della staffa che porta i padroni di casa al turno successivo.
Nizhny Novgorod: Panin e Rochestie 23, Brezec 14 – Reb (32 ) Panin 9 – Ast (24) Rochestie 7
Besiktas Istanbul: Lofton 22, Buckman 15, Broekhoff 10 – Reb (27) Perkins 9 – Ast (14) Perkins 5