Ostenda-Foxtown Cantù 83-77

Buva Ivan (Foto R.Caruso 2014)

Buva Ivan (Foto R.Caruso 2014)

La solita Foxtown Cantù che abbiamo “imparato” a conoscere in questa prima parte di stagione: gioca un buonissimo primo tempo salendo a +14 mostrando buona difesa, scelte accurate, circolazione di palla e va all’intervallo sul 47 a 35 e poi perde progressivamente il filo nel secondo tempo con la solita collezione di sciocchezze, palle perse e scelte opinabili subendo il rientro di Ostenda, trascinata da John Prince che segna praticamente tutti i suoi punti nel secondo tempo,mentre Sacripanti deve cavarsela tra uno Shermadini out già nel primo tempo per una distorsione alla caviglia ed i problemi di falli di Williams e Buva.

Cantù cade così a -8 nel quarto finale per poi rientrare grazie a due triple con Johnson-Odom e Feldeine ed il pareggio di Williams da sotto sino a quando una tripla di Gillet ma soprattutto un’altra a dir poco fortunosa di Serron, che si arrampica beffarda sul ferro, la mette fuorigioco.

Con la vittoria contemporanea, in rimonta, di Dijon, Cantù finisce il girone da quarta ed andrà ad affrontare il Khimky Mosca, Paok Salonicco ed un’altra avversaria ancora da determinare fra Cedevita e Limoges.

MVP: JP il nipotino di Tayshawn Prince determina la rimonta del sempre meraviglio Dario Giergia segnando 19 punti con 12-15 dalla lunetta e 9 falli subiti.

La statistica: i due “play” di Cantù Jonson-Odom e Stefano Gentile perdono rispettivamente 6 e 5 palloni, praticamente tutti nella ripresa, dopo un primo tempo decisamente attento e con attimi di regia illuminata. Ma perché? Ci chiediamo…

Tabellini:

Ostenda

Punti: Prince 19 Djordjevic 10 Rimbalzi: Berggren 7 Assist: Djordjevic 5

Cantù

Punti: Feldeine 16 Jones 15 Johnson-Odom 14 Buva 11 Rimbalzi: Johnson-Odom 4