Serata superlativa per la Benetton che polverizza il Bayern e può festeggiare in anticipo la qualificazione grazie al successo dello Spartak a Zagabria. Nello scontro deluxe della quinta giornata Valencia si sbarazza dell’Asvel conquista il primato nel girone e costringe i francesi ad uno “spareggio” casalingo contro Sofia la prossima settimana. Ecco nel dettaglio la situazione per ogni girone.

GRUPPO A

Hapoel Gerusalemme – BC Donetsk 68-74

Chiude il discorso qualificazione il Donetsk che sbanca Gerusalemme grazie ad un finale di gran classe di Ramel Curry (19 punti alla sirena), israeliani poco lucidi nelle fasi decisive con Strawberry, 15 ma con 1/7 da tre, che spara a vuoto i possessi decisivi.

BCM Gravelines – KK Cibona 81-77

Fatica e non poco Gravelines per avere la meglio sul Cibona. Croati avanti anche nelle ultime battute dopo una tripla di Rudez, 69-73, trascinati da un eccellente Zizic, 20 con 8 rimbalzi. Poi la rimonta dei padroni di casa con ancora uno scatenato Jomby, 15 punti, che mette la tripla dell’allungo decisivo. Per i francesi successo che vale un quasi automatico primo posto, Albicy e compagni dovranno difendere un comodo più 25 contro Donetsk la prossima settimana.

GIRONE B

Paok – VEF Riga 76-81

Lo spareggio di Salonicco sorride ai lettoni che afferrano la qualificazione complice il successo del Khimki contro Cholet. Decisiva le freddezza nel finale di Janicenoks e Kavaliauskas, 21 per l’ex teramano 11 con 10 rimbalzi per l’ex centro della Pepsi Caserta, il Paok (18 di Goree) paga un errore decisivo ai liberi di un pur positivo Kalampokis protagonista nella rimonta dei bianconeri ellenici.

BC Khimki – Cholet 76-70

Lotta sino all’ultimo Cholet con un coraggioso Causer (17 con 5 rimbalzi e 4 assist) ma deve arrendersi ed è costretta ad abbandonare la competizione dopo la sconfitta con il Khimki. Padroni di casa che chiudono la contesa sono nei minuti conclusivi grazie a due canestri fondamentali di Loncar (20 punti) e Chris Quinn (13 punti con 5/5 dal campo per l’ex Spurs).

GIRONE C

Rudupis – Gasterra Flames 97-70

I lituani compiono il loro dovere demolendo il GasTerra in attesa dello spareggio di Salonicco della prossima settimana, 15 di Salenga e 13 di Urbutis nel comodo successo dei padroni di casa.

CEZ Nymburk – Aris Salonicco 78-72

Serata non proprio fortunata per le squadre di Salonicco, anche l’Aris cede contro il Nymburk e dovrà giocarsi tutte le chances nella sfida interna contro il Rudupis. Succede di tutto negli ultimi 60 secondi: l’Aris sembra scappare dopo la tripla dal gomito di Tsaldaris (67-72) ma da li i greci si bloccano completamente ed è Dominic Jones (sin li il migliore per gli ospiti con 28 punti) a commettere prima un puerile fallo antisportivo su un letargico recupero difensivo, poi perde un pallone sanguinoso con un infrazione di passi su una gran giocata difensiva di Wilson. I punti della staffa li mette Tre Simmons (22 punti) nonostante qualche errore di troppo ai liberi.

GIRONE D

Lukoil Academic Sofia – Telenet Ostenda 77-83

Catastrofica sconfitta casalinga dei bulgari (14 di Sundov) che solo grazie al successo di Valencia restano ancora aggrappati alla qualificazione. Ospiti che approfittano degli errori esiziali dei padroni di casa che, nonostante tutto, hanno anche il pallone per la vittoria ma due banali palle perse regalano il successo ad Ostenda che ringrazia con Chris Booker, 18 e 7 rimbalzi, pur senza aver nulla a chiedere ad un torneo che li ha visti subito fuori dai giochi.

Valencia – Asvel Villeurbanne 96-88

Autentica passeggiata per Valencia che, nonostante le molte assenze, brutalizza l’Asvel sin dalle prime battute di gara. Non tragga in inganno il risultato, maturato quando gli spagnoli mettono in campo a gara abbondantemente incassata la fanteria leggera, gli ospiti non sono mai in partita. Gioca di squadra Valencia e manda a referto ben 6 gicoatori in doppia cifra guidati da un ottimo Rafa Martinez a quota 16. Proprio due comode triple in transizione della guardia dei padroni di casa mandano i titoli di coda, 73-52, prima del puro garbage time che esalta Lacombe e compagni ora costretti a giocarsi il tutto per tutto in casa contro Sofia.

GIRONE E

Lokomotiv Kuban – Gran Canaria 2014 73-51

Secondo tempo regale dei russi che stravincono il big match con Gran Canaria ed intascano il primo posto nel girone. Domina in vernice ancora una volta Ali Traoré, 17 con 11 rimbalzi per l’ex romano, ben spalleggiato da un prepotente Jeremiah Massey, 16 e 14 rimbalzi per l’ex Real Madrid. Ora gli spagnoli dovranno affidarsi proprio al Lokomotiv, solo un successo dei russi potrebbe garantire il passaggio del turno a Gran Canaria che rischia di pagare carissimo la sconfitta di 25 contro Banvit della scorsa settimana.

Traorè e Massey hanno brutalizzato Gran Canaria

Fraport SkyLiners – Banvit BK 56-62

Minimo sforzo e massimo risultato per Banvit che supera gli Skyliners ed andrà a giocarsi la qualificazione la prossima settimana contro il Lokomotiv. Qualche patema nella parte finale della gara per gli ospiti che chiudono con Chuck Davis (14 con 6/8 dal campo) che mette i punti che sigillano la vittoria.

GIRONE F

Lietuvos Rytas – KRKA Novo Mesto 82-72

Il Lietuvos completa il “cappotto” contro il Krka e, come nella gara d’andata, i lituani escono di prepotenza solo nella seconda parte di gara. Il break decisivo è firmato da Katelynas, 65-59, che lancia i padroni di casa ormai padroni del girone, ospiti anch’essi già qualificati alla seconda fase, 14 di Jimmy Baxter.

Le Mans – BC Azovmash 75-67

Nel match forse meno evocativo della giornata LeMans si toglie almeno la soddisfazione di portare a casa la sua prima vittoria in questa deludente Eurocup. Per i francesi 18 di Rochestie e 15 dell’ex milanese Alex Acker, per gli ospiti, anch’essi eliminati, 17 dell’ex Sutor Ricky Minard.

GIRONE G

Cedevita Zagabria – Spartak San Pietroburgo 68-73

Lo Spartak apre la strada alla super vittoria della Benetton battendo i croati e mette il match ball nelle mani dei trevigiani. Soffrono sino alla fine i russi che devono rimontare grazie a Dragicevic prima ed a Zupan poi che traghettano gli uomini di Jure Zdvoc fuori dai guai, niente da fare per i pur coraggiosi padroni di casa, 16 di Bilan e 12 di Smodis.

Benetton ed Adrien straripanti e Treviso vola alle Last 16

Benetton Treviso – Bayern Monaco 92-66

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GIRONE H

Alba Berlino – Dexia Mons Hainaut 83-63

Resistono solo un tempo le speranze del Mons che crolla miseramente negli ultimi cinque minuti e dice addio alla qualificazione. Derrick Allen (15 ed 8 rimbalzi) e la coppia di ex canturini Francis e Wood (16 a testa) spengono gli ospiti (19 del recente “acquisto” dei Knicks Ahmad Nivins) che possono solo rammaricarsi per le due assurde sconfitte esterne contro Turow e Buducnost.

PGE Turow – Buducnost Voli 73-78

Successo e qualificazione per i montenegrini che passano in Polonia nonostante qualche sofferenza nella parte finale. I padroni di casa dopo i due miracoli interni contro Mons ed Alba tentano il terzo colpo arrivando ancora a meno 2, 69-71, grazie alle invenzioni di Ronald Moore, 22 alla sirena. Poi un canestro dai 5 metri di Marko Popovic ed i liberi della staffa di un ottimo Jermaine Anderson, 16 punti, mandano i titoli di coda e condannano all’eliminazione i padroni di casa.

MARCO TAMINELLI