I 25 punti di Lampe aiutano il Caja Laboral a trionfare all'esordio

I 25 punti di Lampe aiutano il Caja Laboral a trionfare all’esordio

Caja Laboral Vitoria – Olympiacos Pireo 82-74 (Stats) (HIGHLIGHTS)

Prima giornata di Top 16 tra  Caja Laboral e Olympiacos alla Fernando Buesa Arena. Nonostante sia la prima gara potrebbe essere già decisiva tra due squadre che puntano decisamente molto in alto.

È il Caja Laboral a partire forte con un parziale di 13-4 guidato dai 5 punti di Brad Oleson e dai 6 di Lampe. Il nuovo acquisto Cook parte in panchina e si prepara ad avere un ruolo leggermente diverso rispetto a quello avuto a Milano, visto che partirà dalla panchina per entrare a partita in corso e fornire un apporto di energia e punti veloci. I greci riescono ad avvicinarsi grazie ai 9 punti quasi consecutivi di Spanoulis che ci regalano un finale di quarto piuttosto interessante. Nel finale è sempre l’Olympiacos a dettare legge e a stabilire un parziale quasi incontrastato che li porta sul 19-24 finale grazie anche all’intensità e ai 6 punti di Giorgios Printezis.

L’Olympiacos sembra inarrestabile e apre il secondo quarto con un 6-0 che li porta ad 11 lunghezze di vantaggio nei confronti di Vitoria, che sembra aver smarrito tutta la sicurezza mostrata inizialmente e che neanche l’ingresso di Omar Cook, che esordisce con la nuova maglia in Europa mettendo a segno un rimbalzo e un assist, sembra poter rinnovare. L’unico a provarci è Nocioni, che in qualche modo mantiene in partita i baschi con i suoi 8 punti. Quando si sveglia anche Heurtel i padroni di casa possono dirsi nuovamente all’interno dei giochi sul 27-33 mentre tocca agli ospiti rifiatare in una gara piena di alti e bassi. Grazie agli sforzi del francese e ai 10 punti di Oleson gli iberici ritornano pienamente in gara a secondo periodo ormai terminato, sul punteggio di 40-44. Per L’Olympiacos da registrare, oltre al 5-12 da 3 gli 11 punti di Spanoulis, che ci proiettano verso una seconda metà di gara che si preannuncia infuocata: mai come in questo caso chi rientrerà meglio dagli spogliatoi sarà avvantaggiato per la vittoria finale.

A giudicare dal 7-2 iniziale sembra il Caja Laboral la squadra più concentrata, ed è anche quella che passa in vantaggio sul 49-48 dopo pochi minuti. Ora la partita è permanente molto aperta, e in questi casi sono i rispettivi leader a dover prendere le redini del gioco, dunque ci si aspettano grandi prestazioni da parte di Nocioni da una parte e Spanoulis dall’altra, anche se inizialmente sono i 19 punti di Lampe a illuminare il Baskonia. I greci sono in difficoltà, iniziano a perdere palloni importanti e abbassano le percentuali al tiro, agevolando in questo modo il gioco degli avversari. Improvvisamente le lunghezze di vantaggio in favore di Vitoria diventano sei, è notte fonda per il Pireo, che non trova neanche nel proprio playmaker le forze necessarie per reagire. La terza frazione termina 67-55 in favore del Caja Laboral, che sembra aver scavato un solco poco rimarginabile, soprattutto visto il +16 inferto ai biancorossi (27-16) in dieci minuti e l’atteggiamento molto soft con cui l’Olympiacos è rientrato in campo.

Nell’ultimo periodo è Spanoulis a provare a trascinare i suoi, ma a differenza di quanto successo nel primo tempo il Baskonia regge ed ogni volta che i dirimpettai provano a ricucire lo svantaggio riescono a rispondere colpo su colpo mantenendo una leadership che oscilla tra gli otto e i dieci punti.  Se mai il vantaggio iberico tende addirittura a crescere: merito di un sontuoso Maciej Lampe, davvero ispirato e quasi inarrestabile che porta l’ex Tau al massimo vantaggio di +13 sul 77-64 a cinque minuti dal termine. Ogni sforzo ellenico è comunque vano perché a vincere sono i baschi col punteggio di 82-74.

Bella prova di forza di un Caja Laboral determinato e che ha saputo reagire anche nei momenti più difficili, mentre deve ancora migliorare l’Olympiacos di Spanoulis che ha mostrato le solite individualità ottime, ma che ha ancora qualche problema nel gestire il pallone e nella durezza mentale. Ci sarà tempo di rifarsi nel corso di queste Top 16. Chiudiamo con i tabellini della gara.

CAJA LABORAL VITORIA 82 (Cook, Nocioni 11, Bjelica M, Cabezas, San Emeterio 6, Pleiss 5, Heurtel 13, Oleson 15, Lampe 25, Calbarro, Bjelica N 5, Causeur 2)

OLYMPIACOS PIREO 74 (Hines 6, Law 5, Antic 13, Spanoulis 18, Perperoglu 7, Sloukas, Mavroeidis, Powell, Gecevicius 5, Printezis 10, Papanikolaou 10, Mantzaris)