Maccabi Electra Tel Aviv – Alba Berlin 78-62

Yogev Ohayon

Il Maccabi vuol vincere per celebrare il primo posto nel girone, l’Alba ha due risultati (o la vittoria o la sconfitta di Chalon a Malaga) per qualificarsi alle top 16. Entrambe guardano insomma alla Spagna in questo match.

Inizia subito bene il Maccabi con 5 punti di Hickman per il 7-4, dall’altra parte 4 di Deon Thompson. Primo quarto comunque equilibrato, l’Alba lotta tenendosi aggrappata a Thompson. Una volta trovato l’apporto di altri giocatori (Schaffartzick e Derrick Byars) l’Alba rimane meglio in partita sul 14-11. Dall’altra parte il Maccabi dà spazio anche al poco utilizzato Landesberg che ripaga con 6 punti. Il maccabi ne ha però di più e sul 16-13 trova un parziale di 5-0 che li porta a +8 indirizzando abbastanza la gara. I 5 punti in fila di David Logan chiudono il parziale sul 23-13 Maccabi, ma il risultato di Malaga (31-13 per gli spagnoli) mantiene tranquilla l’Alba.

Il secondo quarto ricomincia sulla falsariga del primo, ma molto presto il vantaggio degli israeliani raggiunge le 14 lunghezze grazie ai 6 rimbalzi. Il parziale di 10-2 non lascia proprio spazio ai tedeschi che in men che non si dica si ritrovano sotto 33-15. Ohayon non sbaglia mai da 2 e con una tripla arriva a totalizzare 9 punti, i quali portano il Maccabi al massimo vantaggio di +20 (35-15) dopo soli 4 minuti nel secondo parziale. La precisione dei gialloblu nelle ultime due gare è pazzesca, visto che arrivano anche al 63 percento dal campo e costringono gli avversari a 7 palle perse in un quarto e mezzo. Il primo tempo è una carneficina: 48-24 in favore del Maccabi che non impiega Shermadini e dà molto spazio a Malcolm Thomas e Shawn James nel pacchetto lunghi. L’Alba non passa mai sotto canestro e tira soprattutto da 3 ma con un pessimo 1-6 che non può tenerli in partita.

Terzo quarto totalmente a favore dell’Alba, che lo vince 25-12 approfittando del black out totale degli avversari, rimasti nello spogliatoio e di fatto dimezza lo svantaggio, ma nell’ultimo periodo il Maccabi non si fa trovare impreparato e ritorna in sella comandando la gara senza particolari problemi allungando nuovamente.

La gara si conclude sul risultato di 78-62 in favore del Maccabi, che chiude quindi primo nel girone, mentre la sconfitta di Chalon 86-62 a Malaga qualifica senza problemi anche un’Alba che ha dimostrato di poter competere soltanto a sprazzi con una squadra dalla profondità e dalla qualità onestamente molto superiori. Si mettono però in evidenza Deon Thompson che chiude in doppia doppia (16+10) e la guardia Derrick Byars, i quali saranno fondamentali per il proseguo del cammino europeo tedesco.

TABELLINI

MACCABI TEL AVIV (Logan 15, James 10, Hickman 17, Eliyahu 1, Roth, Zalmanson, Caner-Medley, Ohayon 14, Shermadini, Thomas 8, Segev, Landesberg 13)

ALBA BERLINO (Schultze, Ney, Shaffartzik 10, Thompson 16, Byars 12, Monse, Djedovic 13, Miralles 4, Wood, Idbihi 3, Morley 4)