Farmar decisivo nella vittoria dell'Efes

Farmar decisivo nella vittoria dell’Efes

Anadolu Efes – Alba Berlino 71-62 (Stats) (HIGHLIGHTS)

L’Alba Berlino fa visita all’Anadolou Efes conscia di dover dare tutto viste le due sconfitte con le quali si è aperto il proprio cammino nelle Top 16. Dall’altra parte i turchi si trovano in una situazione “di mezzo” con una vittoria e una sconfitta, ma sempre forti di una delle migliori coppie di guardie in Europa in Jordan Farmar e Sasha Vujacic, pronti ad esplodere da un momento all’altro.

In apertura è l’Alba a provare la fuga sul 2-6, ma con un mini parziale di 4-0 ispirato da Savanovic e Lucas i padroni di casa riprendono subito in mano il filo del discorso. Come in ogni avvio di partita i tedeschi cavalcano soprattutto Deon Thompson dentro l’area, e il gioco sembra valere la candela visto che i 6 punti dell’ex Tar Heel riescono a tenere i suoi davanti, pur in una gara molto equilibrata. Il primo quarto non a caso si chiude con i ragazzi in maglia gialla avanti 16-19 proprio grazie agli 8 punti finali di Thompson, che guida i suoi, mentre dall’altra parte l’accensione negli ultimi minuti di Josh Shipp segnala la profondità dei turchi, che presumibilmente verranno fuori a lungo andare.

Il secondo quarto si apre con una tripla di Tunceri che riporta il risultato in parità. Le due squadre non sembrano molto ispirate dalla lunga distanza, e la gara si gioca sui ritmi che vuole imporre Berlino: gioco controllato, possessi ai limiti dei 24 secondi e circolazione della palla fino al tiro migliore, che in questo inizio significa una conclusione del solito Thompson. Dopo 14 minuti di gioco si sblocca finalmente Vujacic, che dopo tre errori al tiro trova lo spunto giusto per portare di nuovo i suoi sul pari 26. Grazie ad un parziale di 4-0 ispirato da un tiro di Savanovic e da due liberi di Farmar l’Efes sorpassa i rivali, che comunque non accennano a mollare un colpo, trascinati non solo da Thompson ma anche dall’ex Cremona Je’kel Foster. Un’altra tripla di Tunceri (3-4 nel secondo quarto) però porta avanti di 5 i turchi, che chiudono così il primo tempo sul 35-30. Mai come in questo caso sarà il terzo quarto a decidere se sarà l’Efes a continuare sulla buona strada di questo finale di periodo oppure se l’Alba risorgerà riportando la gara sui binari dell’equilibrio.

Deon Thompson ha trascinato l'Alba

Deon Thompson ha trascinato l’Alba

I tedeschi non vogliono mollare, e grazie all’apporto di un finora assente Derrick Byars (4 punti quasi consecutivi)  ritornano prepotentemente in partita, ma dall’altra parte si è ormai attivato Jordan Farmar che prontamente prende il comando delle operazioni fissando il risultato sul 42-38 dopo 4 minuti di gioco. L’ex Lakers è scatenato e in 6 minuti di terzo periodo segna 9 punti portando a 12 il suo fatturato di serata e, cosa ben più importante, a più 7 i suoi,comunque tallonati dagli sforzi di un’Alba tutt’altro che remissiva grazie a Yassin Idbihi, efficace in poco tempo uscendo dalla panchina e abile a riportare a meno 3 i suoi compagni. Farmar appare però inarrestabile e dei 15 punti turchi ne firma 12 con tre triple, per un terzo periodo ai limiti del surreale che si conclude sul +8 Efes: 52-44.

Ad inizio di quarta frazione la strada sembra segnata: l’Efes è in controllo del match, l’Alba sembra non voler mollare ma al tempo stesso non pare disporre  delle energie fisiche per piazzare un parziale che li riporti seriamente in partita. Sul meno 5 però i germanici sembrano avere un sussulto, e quando anche Deon Thompson ritorna a pieno regime sul paquet segnando due liberi le due squadre sono separate da soli 4 punti. Quando le cose sembrano rimettersi in carreggiata però le incredibili risorse turche si palesano nuovamente nella persona di Dusko Savanovic che con una tripla e un tiro da due allunga sul +9. Nonostante altri due mini strappi tedeschi il finale è vissuto in scioltezza dall’Efes e da Savanovic, che regolano gli avversari col risultato finale di 71-62.

Nulla ha potuto la determinazione dell’Alba contro un Efes obiettivamente più attrezzato, profondo e fisico che coglie la seconda vittoria in questa fase e con una buona prova di forza si ricandida a fare strada in questa Eurolega. Per l’Alba terza sconfitta consecutiva che quasi li estromette dal torneo, ma con un Deon Thompson più continuo (5 punti nel secondo tempo, con un terzo quarto a vuoto dopo i 10 della prima frazione) c’è la possibilità di ritentarci tra un anno.

TABELLINI

ANDOLOU EFES 71 (Farmar 15, Vujacic 10, Batuk, Erden  2,  Tunceri 11, Shipp 5, Gonlum 5, Savanovic 15, Lucas 8, Kuqo, Guler, Barac)

ALBA BERLINO 62 (Schultze, Schaffartzik 4, Thompson 15, Byars 4, Djedovic, Miralles 6, Herwig, Wood 10, Foster 11, Idbihi 10, Morley 2)