Roma batte in casa Zaragoza allo scadere, MVP Jimmy Baron

Virtus Roma-Cai Zaragoza 83-81

La Virtus Roma vince in rimonta una partita che non ha più valore per l’Eurocup ma che ha grande valore per il momento della stagione giallo-rossa. La striscia positiva romana arriva così a tre partite tra campionato e coppa. Oltre alla grande risposta della squadra, Dalmonte ha avuto anche conferme dai giocatori chiave del roster. Su tutti, Jimmy Baron, è stato l’MVP di giornata. Non solo per aver segnato li tiro determinante della partita, ma anche per tutto quello che è venuto prima.

Primo quarto che si trascina da una parte all’altra del campo senza convinzione. Alla timida fuga di Roma nei primi minuti di gara, risponde prontamente l’ottima entrata dalla panchina di Rudez (a una passo dalla doppia cifra in poco più di tre minuti di utilizzo) e il dominio sotto i tabelloni di Giorgi Shermadini (18-18).

Pronti via nel secondo quarto e il parziale di 8-0 per gli spagnoli di Zaragoza mette avanti il CAI per la prima volta nella gara (26-18). Roma cerca di dare una scossa alla sua partita con Jimmy Baron e Goss che provano a ricucire lo svantaggio di otto punti. Rudez sende con le percentuali, la partita rallenta, ma Roma fatica a riprendere la scia degli avversari. Due liberi di Bobby Jones valgono il meno tre per i capitolini. Sanikidze e Shermadini alzano l’intensità fisica della gara e Roma subisce l’accelerazione di ritmo della coppia georgiana. Goss mette la tripla per mandare le squadre negli spogliatoi con il punteggio di 37-43.

Nel terzo quarto il copione della partita non cambia. Il CAI non deve far troppa fatica a resistere ai timidi attacchi della Virtus che non gestisce neanche al meglio i possessi a disposizione. Moraschini si schianta in un paio di occasioni contro la difesa spagnola. Baron non è lucido come è stato nelle partite precedenti e Roma non riesce a riportarsi a contatto. Il terzo quarto è nella storia: Virtus Roma 56-CAI Zaragoza 61.

Il CAI vuole portarla a casa questa vittoria. Rudez ritorna a segnare come aveva gatto molto bene nel primo quarto. Shermadini alza il livello dell’intensità sotto canestro. La partita diventa nervosa a metà frazione ma Roma trova la carica necessario per riportarsi a contatto. Baron fa quello che sa fare meglio: tirare da tre. All’americano ex Kuban si unisce anche Phil Goss e in un attimo c’è un solo possesso di distanza fra le due squadre (76-79). Baron accorcia ancora con due liberi ma Goss, nel possesso successivo, si infila in un vicolo cieco da dove Zaragoza riesce a uscire con una palla recuperata fondamentale per l’economia della gara. Shermadini rischi di buttare tutto all’aria facendosi stoppare da Mbakwe ma Sanikidze rimette tutto in ordine lucrando due liberi che vanno a segno. Trenta secondi alla fine e palla a Jimmy Baron che, uscendo per l’ennesima volta dai blocchi, segna una tripla che fa saltare sulla sedia i pochi tifosi venuti al PalaTiziano. Pareggio 81-81 con 14 secondi da giocare. Roma riesce a recuperare palla e Bobby Jones segna i due punti che valgono la vittoria. Virtus Roma 83-CAI Zaragoza 81.

MVP Jimmy Baron. Altra grande prestazione per il cecchino ex Lokomotiv Kuban. Cinque su otto da tre e grande reattività ogni volta che Dalmonte lo ha chiamato sul parquet. Bella prova davvero.

 

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