CSKA MOSCA-ANADOLU EFES 90-71 (25-24; 17-18; 21-16; 27-13) (Stats) (HIGHLIGHTS)
Fatica metà partita il Cska di Ettore Messina che deve tenere a bada un Jordan Farmar particolarmente ispirato nella prima metà della gara. Nel momento più difficile però con l’inerzia in favore dei turchi e con Teodosic costretto in panchina dal 3° fallo ci pensa Sonny Weems a stravolgere l’andamento del match firmando 18 punti tra 3° e 4° periodo che, uniti ai 17 di Krstic hanno permesso ai moscoviti di chiudere in allungo contro l’Efes.
Ettore Messina
Agli ordini dei signori Hierrezuelo, Ryzhyk e Kowalski si schierano Teodosic, Weems, Christmas Kaun e Khryapa per il Cska mentre l’Efes manda in campo Farmar, Vujacic, Savanovic, Shipp e Erden. E’ un avvio stellare quello che si vede sul campo russo con percentuali a tratti irreali. Farmar trasforma in oro tutto ciò che tocca arrivando a 8 punti al gior di boa dei 5 minuti. Sul versante moscovita prevale, come sempre, il gioco di squadra ma il dato impressionante, sul 16-16 del ‘5 è il 7/7 complessivo dall’arco dei 6,75. Uno spettacolo autentico senza interruzioni che, come prevedibile, non può durare. Nelle rotazioni pare guadagnare il Cska, dotato di una backline di livello e che prova a scappare sul 25-20 di Micov. L’Efes però mantiene fede alla statistica che l’ha vista leader per palle recuperate nella regular season e con due facili contropiede chiude il quarto sotto 25-24.
Al rientro si vede in maglia rossa Papaloukas mentre gli ospiti si schierano a zona nel tentativo di spezzare il ritmo della formazione russa. La trovata di coach Mahmuti sortisce in realtà l’effetto contrario perchè Khryapa e Teodosic puniscono dall’arco e sulle rotazioni il play serbo legge benissimo le situazioni favorevoli in area dove Krstic domina incontrastato. Al ’13 il time out Efes arriva sul 35-26. Farmar con le sue scorribande ed un solido Barac provano a tenere a galla i turchi (35-30) ma lo strapotere nel pitturato dei padroni di casa pare non trovare rimedi (40-34 Kaun). La pressione difensiva di Erden e compagni però manda fuori giri il Cska che segna col contagocce negli ultimi giri di lancette e, dopo essere stato richiamato in panchina da Messina sul 40-38, subisce l’aggancio, manco a dirlo, da Farmar che appoggia un facile layup in contropiede per il 42-42 di metà partita.
Farmar, 24 punti
Teodosic e compagni sembrano in difficoltà in avvio di terzo quarto quando due rimbalzi offensivi di Erden con relativa conversione tengono avanti gli ospiti, ma due triple trovate dalla spazzatura da Christmas ristabiliscono il vantaggio Cska sul 50-46. Soluzioni estemporanee che non trovano seguito perchè Weems è assente ingiustificato e l’Efes variando soluzioni difensive oscura l’area all’armata rossa. L’ennesimo contropiede turco lanciato dal rimbalzo sul 50-50 vale il 3° fallo di Teodosic ed il conseguente time out Messina al ’26. Proprio nel momento più difficile però, con il proprio leader carismatico e cerebrale in panchina per falli, la formazione moscovita trova Weems capace di firmare 5 punti ed un paio di giocate determinanti in attacco che, aggiunte alle lezioni di post basso di Krstic, riportano il Cska a distanza di sicurezza sul 63-58 dell’ultimo intervallo.
Weems, 18 punti dopo l’intervallo
Una tripla di Weems e l’ennesimo canestro in avvicinamento di Krstic valgono il +10 in apertura di quarto che pare indirizzare la partita verso la formazione di casa. Farmar rallenta e l’Efes è vicina al tracollo mentre sale di giri la prestazione dell’ex Raptors in maglia Cska che allo scadere dei ”24, con Vujacic addosso, spara dai 6,75 per il 73-58: una sentenza apparentemente inappellabile. Anche perchè Weems è ormai infallibile e dà vita ad un one man show a seguito del quale c’è spazio nuovamente per Teodosic sul parquet quando la partita ha poco da dire ed il Cska, al ’36 è comodamente avanti sull’80-61. Il resto è puro garbage time diviso tra Farmar che rimpolpa il proprio score e le giocate in assoluta souplesse di Krstic che trascinano il match verso il 90-71 finale
Cska Moscow: Krstic 22, Weems 22, Christmas 11, Khryapa 11; Ast (18) Khryapa 4; Reb (23) Khryapa e Kaun 5.
Anadolu Efes: Farmar 24, Gonlum 9, Erden 9, Vujacic 8; Ast (10) Farmar 6; Reb (27) Erden 10.
