Incredibile gara del Bamberg che, dopo lo sgambetto al Panathinaikos, rischia di fermare l’altra corazzata del Gruppo D. La beffa arriva allo scadere dalle mani di Teodosic e dalle giocate di un Khryapa perfetto dall’arco. Cska imbattuto e matematicamente alle Top 16, nonostante le difficoltà senza Kirilenko.
Pronti via l’atmosfera della Stechert Arena ha spinto i Campioni di Germania verso l’impresa. Per quanto impossibile, vista la muraglia umana dei lunghi dei moscoviti, il Bamberg ha preso il comando del gioco martellando la palla dentro, alla fine i tedeschi chiuderanno con un ottimo 21/30 nelle avventure a centro area, e trovando nel loro pivot-bonsai Marcus Slaughter (cui le guide regalano un abbondante 2.03 metri) un enigma che resterà irrisolvibile per la difesa dell’ex Armata Rossa.
Sotto 10-4, gli ospiti tornano al comando quando Viktor Khryapa (2/3 da 2pt, 5/5 da 3pt) infila le sue prime due triple di una serata magica al tiro, per poi allungare con Teodosic per il 18-25 sul finire del primo quarto. Con la gara che ormai pareva già incanalata verso la più classica delle vittorie dei favoriti dal pronostico, i padroni di casa continuavano imperterriti il loro piano gara e, sfruttando la velocità dell’incrociatore Slaughter (9/13 da 2pt, 4 reb) contro la stazza delle corazzate Kaun e Krstic, si riportavano sul 30-31 al quattordicesimo, rispondendo poi colpo su colpo ad ogni tentativo di fuga del Cska.
Il capolavoro lo sfiora PJ Tucker (5/5 da 2pt, 1/4 ai liberi) quando, a 1’12 dalla fine, firma il sorpasso del Bamberg sul 78-77 e nell’azione successiva stoppa l’incursione di Alexey Shved (5/11 dal campo, 5 reb) facendo saltare il tetto all’arena di Bamberga. Coach Kazlauskas è costretto a rimettere sul parquet Nenad Krstic (6/11 da 2pt, 8/11 ai liberi, 4 reb) che dalla lunetta impatta con 52” da giocare. Jacobsen fallisce il colpo del ko dalla lunga distanza, ma Tucker è il più veloce nella tonnara e rimbalzo e rimette nelle mani di Brian Roberts (2pts, 1/6 dal campo) la palla decisiva. A soffiargliela sarà però, a 8” dalla sirena, sarà Khryapa per poi lasciare il palcoscenico a Milos Teodosic (12 pts, 3/6 da 2pt, 1/3 da 3pt) per la tripla decisiva sulla sirena.
Brose Bamberg – CSKA Mosca 78-81 (18-25, 19-19, 26-23, 16-14)
BRO: M.Slaughter 21, PJ Tucker 11. Reb(28): PJ Tucker 6. As(14): P.Suput 4.
CSKA: N.Krstic 20, V.Khryapa 19, A.Shved 14. Reb(35): V.Khryapa 7. As(20): M.Teodosic e V.Khryapa 5.
NM