ARTLAND DRAGONS  68 FOXTOWN CANTU’  81 (26- 30, 42- 51, 58- 63)

Aradori (foto di Roberto Caruso 2013)

Aradori (foto di Roberto Caruso 2013)

Sesta vittoria consecutiva in Eurocup per la FoxTown che, espugnando il campo di Quakenbrueck con il risultato di 81 a 68, rimane saldamente al comando della classifica nel girone A.

Inizio di partita roboante con Ragland, autore di 4 punti, che risponde ai 5 punti di Holston, Leunen che dall’arco replica a Frease e il punteggio che, dopo due minuti, è già sul 7 a 7. Cusin infila un lay- up, Thomas lo imita, prima della bomba di Aradori che vale il 12 a 9 esterno. I padroni di casa cercano di rientrare con Graves e il solito Holston, ma Leunen, dalla lunga, tiene i biancoblu avanti sul 15 a 13 a metà della prima frazione. Frease ribatte ancora a Cusin, Jenkins infila i liberi del 19 a 15 ospite. Thomas prova a far riavvicinare i tedeschi, la formazione di coach Sacripanti però, grazie a Jenkins, comanda per 23 a 18 a tre minuti dal termine del quarto. Sono Jenkins, con una tripla, e Ragland a permettere alla FoxTown di allungare sul 28 a 22 nonostante l’appoggio di Wenzl e il tiro da fuori di Doreth. Wenzl prima risponde a Uter, poi realizza il canestro del – 4 Artland (26 a 30) su cui si chiude il periodo.

La seconda frazione comincia benissimo per Cantù che con il canestro di Aradori e la bomba di Gentile vola sul +9 (35 a 26) costringendo i Dragons a chiamare time- out. Frease, da sotto, concede ai padroni di casa di tornare sul -7 (35 a 28) a 8 minuti dall’intervallo. I biancoblu reagiscono immediatamente e con i liberi di Ragland e il tiro pesante di Aradori riallungano sul +10 (40 a 30). Il canestro di Hill riporta i tedeschi sul +8 (40 a 32) a metà del secondo quarto. La squadra di Quakenbrueck tenta di recuperare con 5 punti consecutivi di uno scatenato Holston, ma gli ospiti, con due triple di Aradori e Ragland, rimangono avanti per 46 a 37. E’ ancora Pietro, dall’arco, a far scappare la formazione di coach Sacripanti sul +12 (49 a 37) a due minuti e mezzo dal termine del primo tempo. La FoxTown prova ad ampliare il divario con Gentile, gli Artland però, con i canestri di Hill e Wenzl, mantengono aperta la sfida sul 51 a 42 esterno dell’intervallo.

Il secondo tempo si apre con l’appoggio di Leunen a cui replica subito Graves. Aradori insacca un’altra bomba per il 56 a 44 Cantù dopo due minuti. I padroni di casa non ci stanno e con Thomas e Frease tornano a -10 (48 a 58) nonostante l’affondata di Leunen. I Dragons continuano la loro rimonta e con i canestri di Thomas e Hill si avvicinano sul -6 (52 a 58) a metà del terzo periodo. La reazione esterna, firmata Leunen- Aradori, riporta i biancoblu sul +8 (62 a 54) a tre minuti dal termine della frazione. Il controbreak sassone, tutto targato Grunheid, permette ai tedeschi di riaprire il match sul -4 (62 a 58). Il libero di Uter fissa il punteggio sul 63 a 58 per la FoxTown alla fine del terzo quarto.

L’ultimo periodo inizia con il lay- up di Uter a cui replica subito Topper dall’arco. Il nuovo canestro di Adrian vale il +6 Cantù (67 a 61) a 8 minuti dalla conclusione del match. I biancoblu aumentano l’intensità difensiva e con Jones e l’appoggio di Aradori tornano sul +10 (71 a 61). I padroni di casa non mollano e con Frease e Graves si avvicinano sul -8 (65 a 73) di metà ultima frazione. Gli ospiti si affidano però a uno straordinario Aradori per riprendere 10 punti di vantaggio sul 75 a 65. Hill infila un personale, Holston due per il -7 tedesco (68 a 75) a due minuti e mezzo dal termine della gara. E’ ancora Pietro Aradori, autore di 29 punti, a insaccare le due bombe che permettono alla FoxTown di conquistare il sesto successo consecutivo in Eurocup con il punteggio di 81 a 68.

FOXTOWN CANTU’: Awudu ne, Jones 2, Uter 7, Rullo, Leunen 12, Jenkins 9, Ragland 13, Aradori 29, Cusin 4, Gentile 5. All. Sacripanti.

ARTLAND DRAGONS. Hoffmann ne, Njej, Doreth 2, Holston 11, Grunheid 4, Thomas 13, Graves 6, Hill 8, Frease 10, Topper 6, Wenzl 8. All. McCoy.

Arbitri: Boltauzer, Bissang, Davydov.

fonte sito uff. pallacanestrocantu.com