Logo BundesligaIl Bayern Monaco è sempre più vicino alla conquista del suo 25° Meisterschale. Da Wolfsburg arrivano notizie importanti: i lupi sono stati fermati dallo Schalke 04. Ora sono a +12 e non fanno più paura. A Monaco stanno già pensando alla festa scudetto, manca solo la certezza matematica. Ma prima c’è da pensare come rimediare alla sconfitta subita in Champions contro il Porto. La coppa con le grandi orecchie la stanno rincorrendo Bayer Leverkusen e Borussia Monchengladbach. La prima stende l’Hannover e aggancia la seconda che pareggia con le Aquile dell’Eintracht Frankfurt. Per l’Europa League dell’anno prossimo, invece, lottano Schalke 04, Augsburg, Werder Brema e Hoffenheim con il Borussia Dortmund che si inserisce con prepotenza. I gialloneri salutano Klopp, che se ne andrà a fine stagione, con un sonoro 3-0 alla matricola Paderborn. In coda alla classifica arriva la vittoria del Mainz nella sfida salvezza con il Friburgo. Lo Stoccarda perde contro l’Augsburg e l’Amburgo contro il Werder Brema.

HOFFENHEIM-BAYERN MONACO 0-2  (38′ Rode, 93′ aut. Bek)  Reduce dalla sconfitta a sorpresa in casa del Porto, il Bayern continua la sua serie di vittorie in Bundesliga. Contro l’Hoffenheim, il Bayern  fatica a causa delle numerose e importanti assenze: da Schweinsteiger a Ribery e Robben. Guardiola lancia Weiser, Gaudino, Rode e Badstuber insieme a Barnat. La partita comincia a ritmi bassi: la paura dei bavaresi di nuovi infortuni è tanta e condiziona gli uomini di Guardiola. I padroni di casa ne approfittano e la mettono sul fisico provocando nervosismo nei giocatori del Bayern, che molto spesso si sono lamentati di interventi troppo duri. Ancora male Dante: il brasiliano è risultato troppo lento e impacciato. Al 30’ un suo errore ha mandato Modeste a tu per tu con Neuer, il n°1 tedesco para miracolosamente con il piede. 8 minuti dopo ci pensa Rode a sbloccare la partita a favore dei bavaresi: con un tiro a giro fa fuori Baumann. Nella ripresa sembra essere più facile, al Bayern, gestire e mantenere il vantaggio. Nei minuti finali di partita Muller sfonda sulla destra mette in area un pallone perfetto ma Beck interviene mandando il pallone nella propria rete. 0-2 finale che spedisce il Bayern Monaco sul tetto di Germania. Manca solo la certezza matematica che arriverà a breve. In proiezione Porto, martedì all’Allianz Arena dopo la pesante sconfitta al do Dragão, i bavaresi perdono però  Bernat, out all’intervallo dopo un durissimo tackle di Rudy. L’Hoffenheim ha avuto delle occasioni per pareggiare e per rimontare: ; il sinistro da fuori di Volland a giro esterno e di poco a lato, il salvataggio di Badstuber su Szalai, a centro area su cross teso di Firmino, e un calcio di punizione di Rudy vicinissimo all’incrocio dei pali di Neuer. Con questo 0-2 l’Hoffenheim rimane al 7° posto ma è a solo 1 davanti al Borussia Dortmund.

BORUSSIA DORTMUND-PADERBORN 3-0  (48′ Mkhitaryan, 55′ Aubameyang, 80′ Kagawa)  Dopo due ko consecutivi, il Dortmund si rimette in pista contro il Paderborn e continua a sperare nell’Europa. Infatti i gialloneri si portano a -1 dal 7° posto e a 5 punti dal 6° occupato dallo Schalke 04. Il Borussia decide di salutare Klopp, che a fine stagione lascia la squadra di Dortmund dopo 7 anni, con una bella vittoria. Un secco 3-0 condito dalle belle prestazioni di Kagawa e Aubameyang, entrambi in gol. Ad aprire la gara è Mkhitaryan al 48°: Aubameyang mette in mezzo un pallone d’oro che l’armeno colpisce di testa e lo indirizza oltre il portiere avversario. Al 55’ Ginter crossa in mezzo e serve Aubameyang che con freddezza sigla la rete del 2-0. Si rivede anche Blaszczykowski che crea occasioni e va vicino anche al gol: al 59° riceve un passaggio, controlla il pallone e spara verso la rete. Serve un fenomenale Kruse a fermare il missile partito dal piede del polacco. Al 70’ seguono polemiche dopo il gol annullato ad Aubameyang, in presunto fuorigioco. Il Borussia spinge il piede sull’acceleratore e chiude il match: al 79’ altro gol annullato, questa volta a Kagawa pescato in fuorigioco. Ma passa soltanto un minuto e Mkhitaryan serve Kagawa, il giapponese tira e infila il pallone alla sinistra del portiere.3-0 finale che permette al Borussia di portarsi ad 1 punto dal 7° posto e a -5 dalla zona europa. A fine gara il muro giallo dei tifosi di Dortmund ha omaggiato Klopp in modo clamoroso. Un’atmosfera da brividi per salutare l’allenatore che per 7 anni ha guidato i gialloneri. Il suo successore per la prossima stagione sarà Tuchel, tecnico del Mainz.  Il Paderborn cade al terz’ultimo posto con 27 punti.

BAYER LEVERKUSEN-HANNOVER 4-0  (20′ Toprak, 40′ Brandt, 49′ Papadopolous, 70′ Kiessling)  Il Bayer travolge un Hannover sempre più in caduta libera ed agguanta il Gladbach al terzo posto in classifica. Il match si sblocca al 20°: su calcio d’angolo Omer Toprak spedisce in rete il pallone. Passano precisamente 20 minuti e arriva il raddoppio delle Aspirine: il giovane Julian Brandt riceve un passaggio, prende la mira e spara una fucilata che si insacca nell’angolino basso si destra. La BayArena festeggia il Bayer sta meritando la vittoria.  La ripresa comincia con la terza rete del Bayer: Kiessling riceve un bel cross in area, colpisce di testa, la palla arriva sulla traversa e rimbalza in area. È il difensore Papadopoulous a raccogliere il pallone e siglare il 3-0 con un tiro perfetto che gonfia la rete. Le Aspirine potrebbero dilagare pochi minuti dopo ma il gol di Kiessling viene annullato per fuorigioco. Al 70’ ci pensa Lars Bender a chiudere definitivamente la gara: serve un cioccolatino a Kiessling che deve solo spingere in rete. 4-0 dice il tabellone della BayerArena.

WOLFSBURG-SCHALKE 04 1-1  ( 53’Sane (S); 78’ De Bruyne (W)) Lo Schalke 04 di Di Matteo ha bloccato il Wolfsburg. Gli euro rivali del Napoli avrebbero meritato la vittoria ma più volte ha visto le proprie conclusione fermate dal muro difensivo della squadra di Gelsenkirchen. Wolfsburg più vivace rispetto alla partita con il Napoli. All’inizio i lupi sono timidi poi dal 30’ si svegliano e spingono sull’acceleratore.  A fine primo tempo il risultato è 0-0 solo grazie alle parate del giovane portiere dello Schalke, Fahrmann.  I lupi creano azioni ma al 53’ vanno sotto: il gioiellino di Di Matteo,il  classe ’96 Sanè,  mette fine all’astinenza che dura , 323 minuti, dello Schalke 04. Un contropiede pazzesco che porta Sanè davanti al portiere, lui non sbaglia e lo infila alla destra del portiere avversario. I lupi non si fermano, continuano ad accelerare e al 78’ ci pensa De Bruyne ad acciuffare il pareggio: un bolide da 22 metri che si infila nell’angolo di destra della porta.  Con questo pareggio il Wolsburg scivola a +12 dal Bayern ma rimane a +8 dal Bayer Leverkusen e dal Borussia Monchengladbach. Lo Schalke ha vinto solo una gara nelle ultime 10 e ha solo 5 punti di vantaggio dall’Hoffenheim.

Le altre partite: Gara con tanti ammoniti e nessun goal quella della Commerzbank-Arena tra Borussia Monchengladbach e Eintracht Frankfurt. Il Borussia Monchengladbach, nonostante i favori del pronostico, non riesce ad andare oltre ad un pareggio che gli consente comunque di conservare il terzo posto in classifica. Per la squadra di Favre i punti sono ora 54, l’Eintracht sale invece a quota 36 e continua a sperare in una qualificazione europea per la prossima stagione. Il Friburgo perde l’occasione di allontanarsi dalla zona retrocessione perdendo in casa contro il Mainz. Protagonista del match il giapponese Okazaki, autore di una doppietta. Il goal di Mehmedi nel finale illude i padroni di casa, ma due minuti dopo Malli chiude definitivamente i conti nonostante il goal di Schmid in pieno recupero. A Berlino, Hertha e Colonia si accontentano di un punto a testa che muove la classifica in ottica salvezza. Appaiate a 34 punti, le due squadre allungano a +7 dalla zona retrocessione. Vittoria importantissima per l’Augsburg, che batte lo Stoccarda ed agguanta momentaneamente il quinto posto valido per l’Europa League. Padroni di casa in vantaggio grazie a Werner dopo appena sette minuti, ma ripresi da Ginczek dopo un quarto d’ora. Nella ripresa è Bobadilla a far esplodere di gioia i tifosi, oltre ad inguaiare ulteriormente gli ospiti che restano al penultimo posto in classifica, con lo spetto della Zweite Liga pronto a concretizzarsi sempre di più. Infine il Werder Brema batte l’Amburgo grazie alla rete su rigore di Di Santo e supera l’Hoffenheim.

I risultati della 29° giornata: Francoforte-Monchengladbach 0-0, Dortmund-Paderborn 3-0, Friburgo-Mainz 2-3, Hertha-Colonia 0-0, Hoffenheim-Bayern 0-2, Leverkusen-Hannover 4-0, Augsburg-Stoccarda 2-1 Werder Brema-Amburgo 1-0, Wolfsburg-Schalke 1-1

La classifica: Bayern Monaco 73; Wolfsburg 60; Borussia Monchengladbach 54; Bayer Leverkusen 54;  Schalke04  44; Augsburg 42;  Werder Brema 38;  Hoffenheim 37; Borussia Dortmund, Eintrach Francoforte 36;  Mainz,  Colonia, Herta Berlino 34; Friburgo,  Hannover 29;  Paderborn 27; Stoccarda 26; Amburgo 25.

Il prossimo turno: Mainz-Schalke, Amburgo-Augsburg, Colonia-Leverkusen, Dortmund-Francoforte, Hannover-Hoffenheim, Stoccarda-Friburgo, Bayern-Hertha, Paderborn-Werder Brema, Monchengladbach-Wolfsburg

Auf Wiedersehen!!

 

Edoardo Lanzi


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