Disastro Milan – Una settimana peggiore di questa non poteva esserci per il Milan. La debacle di Madrid che è costata l’eliminazione dalla Champions e domenica pomeriggio la sconfitta contro il Parma per 4-2. E se non bastasse è arrivata pure la dura contestazione dei tifosi rossoneri sia dentro che fuori lo stadio. Un super Cassano ha condannato Seedorf alla terzo k.o. di fila in campionato e all’undicesimo posto in classifica. Neppure i gol di Rami e di Balotelli dal dischetto sono serviti al Milan per fare risultato perché nel finale una magia di Amauri e una rete di Biabiany hanno reindirizzato il match a favore del Parma al suo sedicesimo risultato utile consecutivo.
Lotta per il quarto posto – Oltre alla squadra di Donadoni che deve recuperare la gara contro la Roma all’Olimpico, anche Fiorentina e Inter sono in corsa per il quarto posto in classifica. I neroazzurri sabato sera hanno vinto a Verona contro l’Hellas inanellando il sesto risultato positivo di fila. La Viola invece si è imposta sul Chievo per 3-1 e si prepara ad una settimana decisiva: il ritorno di Europa League contro la Juve e domenica la sfida al San Paolo contro il Napoli nella quale si gioca le ultime carte per provare a raggiungere il terzo posto. Un po’ più indietro in classifica c’è pure la Lazio che domenica ha avuto la meglio sul Cagliari. Lulic e poi Keita hanno steso i sardi che potevano tornare in partita se Pinilla non avesse sbagliato il penalty.
Obiettivo 100 punti – Trasferta più dura del previsto quella di Genova per la Juve di Conte. I rossoblù hanno messo in difficoltà i campioni d’Italia sfiorando addirittura il colpaccio. Sì perché Buffon ha neutralizzato un calcio di rigore tirato da Calaiò che avrebbe potuto portare avanti la formazione di Gasperini. Poi nel finale ci ha pensato Andrea Pirlo con una punizione magistrale a regalare i tre punti ai bianconeri e il +14 sulla Roma. I giallorossi seppure lontanissimi dalla vetta rimangono a +3 dal Napoli dopo aver vinto contro l’Udinese nel monday night della ventottesima giornata. Il ritorno al gol di Totti e poi un super De Sanctis mettono k.o. l’Udinese che ha il merito di non avere mollato fino al fischio finale. L’altra gara del lunedì vedeva di fronte Torino e Napoli. I granata hanno avuto diverse occasioni per portare a casa i tre punti, ma non sono stati abbastanza cinici e nel finale Higuain li ha puniti segnando un gol importantissimo per i partenopei.
Ridono Sassuolo e Livorno – Il ventottesimo turno di Serie A ha portato in scena due cruciali sfide salvezza. La prima al Picchi di Livorno dove i padroni di casa hanno messo k.o. il Bologna e lo hanno scavalcato in classifica. La seconda invece vedeva di fronte le ultime due della classe, Sassuolo e Catania. I siciliani sono andati in vantaggio con un bel gol di Bergessio prima che i neroverdi ribaltassero la gara grazie alle reti di Zaza, Missiroli e Sansone. Di Francesco si allontana così dall’ultimo posto. Chi invece non lotta più per salvarsi è l’Atalanta che domenica mezzogiorno ha battuto la Sampdoria con un netto 3-0. I bergamaschi ottengono dunque la terza vittoria filata e volano al decimo posto.
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