Nuovi sviluppi per il filone dell’inchiesta sul calcioscommesse:
sotto accusa l’1-1 di Atalanta-Bologna (27 Aprile)
su cui pare che l’imputato abbia scommesso per conto del cinese ben tremila euro.
Ma in mano agli inquirenti c’è dell’altro: si tratta dei 59 contatti (da Dicembre a Maggio 2011)
tra Luigi Sartor e Bruno Conti riguardo alcune prestazioni della Roma.
Proprio oggi, l’ex campione e ora dirigente giallorosso ha ribadito il fatto che le chiamate riguardavano in realtà il provino di un ragazzo, e all’ANSA ha aggiunto :
“Il fatto che a distanza di un anno possa ancora uscire il mio nome infangando la mia professionalità prima da calciatore e ora da responsabile del settore giovanile dell’As Roma è davvero intollerabile’.
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