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Nel ritiro di Mangaratiba si lavora per lo spareggio con la Costa Rica. Sì, spareggio perché i 3 punti nel match di venerdì alle 18 (ora italiana) assicurerebbero sia ai nostri Azzurri sia ai Ticos la qualificazione matematica agli ottavi di finale. Cauto ottimismo per i due infortunati Buffon e De Sciglio. Il portierone, capitano della comitiva di Prandelli, potrebbe farcela per la partita nell’arena di Recife, la situazione viene monitorata giorno per giorno, ma Sirigu con l’Inghilterra ha dimostrato tutto il suo valore quindi non c’è bisogno di accelerare i tempi di recupero. Lo stesso vale per il giovane terzino rossonero che stamattina ha provato a fare degli scatti, però rispetto alla situazione Buffon c’è più precauzione come ha ribadito il professor Castellacci “I problemi muscolari devono essere trattati con grande cautela per evitare ricadute”.
La novità è il lavoro a parte per Barzagli e De Rossi. Solito problema al polpaccio per il difensore titolare della nostra Nazionale, lo stesso che l’ha perseguitato nella seconda parte della stagione bianconera. De Rossi invece è stato colto da un problema alla cervicale che l’ha costretto ad abbandonare il gruppo durante la seduta di allenamento mattutina e a lavorare a parte come Barzagli. Attimi di timore per Sirigu il quale si è accasciato a terra ed è stato subito soccorso dai medici, ma nella conferenza stampa ha dichiarato di aver avuto solo un colpo di calore dato anche dalla stanchezza. Allarme rientrato all’istante.
Prandelli intanto pensa al turnover per il match con la Costa Rica, soprattutto a centrocampo che è sembrato il nostro punto fermo contro l’Inghilterra di Roy Hogdson. Uno tra Candreva, Pirlo e De Rossi potrebbe essere risparmiato venerdì. La linea difensiva dovrebbe essere confermata, soprattutto perché, vista la sofferente prestazione di Paletta contro gli inglesi, non possiamo privarci di Barzagli, autore come sempre di una partita impeccabile.
Emanuele Prina
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