Logo LigaVerdetti, gioie, dolori, rimpianti. Tutto questo – e molto altro- nella trentottesima di Liga.L’ultima giornata offriva un menu di altissimo livello: la premiazione del Barcellona, con ultimo saluto del pubblico blaugrana a Xavi, monumento del calcio mondiale, era solo la cornice per le bagarre finali per i piazzamenti in Europa e per la salvezza. Levante ed Elche danno vita aduna partita a reti bianche, lasciando trasparire l’aria vacanziera che già si respirava tra le due compagini. A conferma di tutto ciò, il rigore sbagliato da Niguez, unico che poi tenta di ravvivare un match altrimenti spento.

Il Bilbao consolida il suo piazzamento europeo, salutando il suo pubblico con uno splendido 4-0 inflitto ad un Villarreal, ormai pago del sesto posto in solitaria. Il finle del primo tempo è bruciante: Aduriz, Iraola e Extebarria segnano tre reti in appena dieci minuti, spegnendo ogni entusiasmo tra i sottomarini gialli. Nella ripresa Aduriz completa la doppietta. Di queste due squadre sentiremo parlare anche in Europa l’anno prossimo. In una cornice di pubblico mozzafiato, il pubblico catalano del Camp Nou saluta il suo capitano, Xavi: è così che inizia la festa del Barcellona. Il Deportivo però non può concedere niente, perché incombe lo spettro della LigaAdelante. La doppietta di Messi, a segno a inizio partita e al 59’ sembra poter tagliare gambe e fiato ai biancoblu, che invece reagiscono con veemenza e recuperano il doppio svantaggio, ottenendo il punto più importante della stagione: è salvezza.

Il risultato negativo non interrompe però i festeggiamenti blaugrana, che alzano l’ennesimo titolo, preparandosi alle due finali da affrontare. Complimenti infiniti ai campioni catalani che incantano da anni e mai banalmente riescono a rinnovarsi e migliorarsi. Il Granada ottiene un’agognata salvezza, pur pareggiando 0-0 con l’Atletico Madrid, che da tempo ha invece perso la lucidità che ne caratterizzava le giocate. Tra Rayo Vallecano e Real Sociedad si pensa a divertire e far divertire. Vela e Castro portano avanti gli ospiti, Bueno accorcia e Morcillo pareggia, mentre nel finale Agirretxe e Elustondo siglano il 2-4 finale. Fiume di gol a suggello di una stagione spumeggiante per le due squadre.

Nella sfida tra ultime e deluse, la spunta l’Eibar, che schiaccia il piccolo Cordoba. Arruabarrena, Navas e Capa strappano un ultimo sorriso in Liga ai propri tifosi. Arrivederci. Altra goleada di giornata è quella che si consuma tra Celta Vigo e Espanyol. Sergio Garcia e Mallo reoglano l’1-1 del primo tempo, Stuani, Cabral e Nolito ci regalano un ping pong di emozioni al Municipal de Balaidos. I gol fioccano anche nel testa a testa tra Valencia e Siviglia, valido per il quarto posto. L’Almeria saluta la Liga, cedendo alle armi con il Valencia, che già sente vicino l’inno della Champions. 2-3 il risultato finale, al termine di un botta e risposta: Thomas porta avanti i padroni di casa, Otamendi  pareggia, Soriano illude i biancorossi, mentre Feghouli e Alcacer trascinano gli ospiti alla vittoria.

Stesso risultato per il Siviglia sul campo del Malaga. La vittoria non frutta quarto posto, ma se gli uomini di Emery alzeranno l’Europa League, potranno comunque avere il pass europeo. Reyes, Banega e Vidal chiudono il match al 60’, prima che Guerra segni una doppietta, vana. La degna conclusione di questa splendida volata per la Champions sarebbe proprio la qualificazione per entrambe le squadre, ottenibile solo con la conquista del titolo da parte del Siviglia a Varsavia. La Liga saluta la stagione con una splendida Real Madrid-Getafe, che consacra Cristiano Ronaldo pichichi della stagione e scarpa d’oro. Il portoghese infatti segna la tripletta che porta il real sul 3-3 a fine primo tempo. 3-3, proprio così, perché il Getafe non demorde e colpisce: Escudero, Castro e Lacen tengono il passo. Nella ripresa è una festa per i blancos: Chicarito, James, Jesè e Marcelo completano il trionfo. Trionfo che però lascia ad Ancelotti e ai suoi l’amaro in bocca per un 2015 iniziato malissimo. Al Bernabeu c’è aria di rivoluzione, a Florentino Perez l’onore delle scelte da effettuare.

Adiòs,  Liga.

LE PARTITE: Levante-Elche, Athletic Bilbao-Villarreal, Barcellona-Deportivo, Granada-Atletico Madrid, Rayo Vallecano-Real Sociedad, Eibar-Cordoba, Celta Vigo-Espanyol, Almeria-Valencia, Malaga-Siviglia, Real Madrid-Getafe.

LA CLASSIFICA: Barcellona 93, Real Madrid 89, Atletico Madrid 77,Valencia 74, Siviglia 73, Villarreal 60, Athletic Bilbao 52, Malaga 50, Espanyol 49, Rayo Vallecano 49, Celta Vigo 48, Real Sociedad 43, Elche 40, Getafe 37, Levante 36, Deportivo 34, Granada 34, Almeria 32, Eibar 32, Cordoba 20

Barcellona campione;
Real Madrid, Atletico Madrid e Valencia in Champions League;
Siviglia, Villarreal e Athletic Bilbao in Europa League;
Eibar, Almeria,Cordoba, retrocesse

Matteo Origoni
@MatteOri5

 


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