Il Rayo Vallecano continua a sorprendere conquistando la quarta vittoria nelle ultime cinque e toccando quota trentotto punti in una splendida stagione. L’Eibar, altra squadra rivelazione in Liga, che pure era passato in vantaggio con un tiro dal dischetto, si vede costretto a soccombere, sotto i colpi dei soliti Bueno, obiettivo di mercato del Palermo secondo i primi rumors di mercato, e Manucho, che regalano la vittoria agli ospiti.
Il Siviglia, invece, consolida il quinto posto e prova l’assalto al quarto, occupato dal Valencia, ora a 3 lunghezze. i padroni di casa si impongono per 2-0 nei confronti del troppo altalenante Athletic Biblao, che però arrivava da un ottimo momento –la sosta evidentemente non ha fatto troppo bene ai Baschi- incapace di una qualsiasi reazione alle reti subite da Vidal e Bacca. La stagione del Siviglia, già piena di soddisfazioni, è ora nel momento più delicato: una qualificazione alla prossima Champions da conquistare e un quarto di Europa League da giocare e vincere… Emery e i suoi di limiti non vogliono proprio sentir parlare.
L’Atletico Madrid ritrova vittoria e terzo posto sul campo del Cordoba. I giocatori di Simeone si presentano in campo carichi di adrenalina e determinazione, tanto da segnare in avvio e raddoppiare prima dell’intervallo, chiudendo i conti in un tempo soltanto. Griezmann e Saul si prendono sulle spalle la squadra, riportandola sui livelli che tutti i tifosi dei colchoneros si aspettano.
L’Almeria vede nero, gioisce invece il Levante: nella sfida salvezza dall’alto contenuto emotivo, sono gli ospiti a spuntarla e a scappare dalle ultime posizioni di classifica. I padroni di casa invece incassano un durissimo 1-4 e vedono il loro condottiero, l’allenatore Martinez, abbandonare la nave –non volontariamente, certo- perché incapace di dare una scossa alla stagione dei biancorossi. Barral apre le danze, Casadesus raddoppia, di nuovo Barral per altre due volte –per la tripletta complessiva- affondano l’Almeria. Levante che può respirare, finalmente fuori dalla zona calda, a più tre proprio dall’Almeria, comunque ancora in corsa per salvarsi.
Malaga e Real Sociedad, senza più ambizioni europee e ormai al sicuro da ipotetiche retrocessioni clamorose, si annullano per l’1-1 finale. 0-0 è invece il risultato di Valencia-Villareal, che non serve a nessuna delle due squade, che anzi affossa il Valencia, che perde il terzo posto e si vede minacciato dal Siviglia in grande forma, mentre il Villarreal mantiene il sesto posto. Le due squadre risentono di una scarsa lucidità in impostazione, senza arrivare con la consueta facilità al tiro. Il Getafe ritrova la vittoria dopo l’ultimo stop contro il Deportivo sempre più immischiato nella lotta per non retrocedere. Alexis ed Escudero segnano due belle reti, che rendono inutile il goal di Toche nella ripresa.A Barcellona, l’Espanyol si illude di poter vincere dopo il goal di Sergio Garcia, ma subisce il pareggio di Herrera che riporta in corsa l’Elche.
Nella sfida a distanza tra le prime della classe, gli equilibri sembrano nuovamente rovesciati. Il Real Madrid, infatti, si ripresenta in Liga con un risultato sorprendente, quanto importante: 9-1 al Granada, che riporta i Blancos alla carica per le grandi competizioni che si stanno decidendo. Tra le reti di Bale e Benzema, il pallone d’oro CR7 ne segna cinque, travolgendo gli avversari e calciando sempre più lontano le critiche, allungando inoltre in classifica marcatori. Il portoghese ha messo a segno 36 reti in 29 match, impressionante. Il Real, così, mette pressione ai Blaugrana e ritrova quel gioco travolgente e armonico di inizio stagione; vincere aiuta a vincere, buena suerte.
Il Barcellona tiene il passo e tiene a quattro punti i rivali di sempre. La vittoria in casa del Celta Vigo, però giunge non senza fatica e qualche patema di troppo. L’uscita dei catalani è poco lucida e tutt’altro che sciolta, tanto che ad oggi quei quattro punti di vantaggio sembrano eccessivi, ma il Barça non è questo; è piuttosto quello degli ultimi due mesi, delle valanghe di goal e dell’assenza di sofferenza, del palleggio e delle accelerazioni irrefrenabili. Vincerà chi tra le contendenti mostrerà il lato migliore di sé. Il titolo di campione di Spagna è e sarà ancora el Clasico.
LE PARTITE: Eibar-Rayo Vallecano 1-2, Sevilla-Atletico Bilbao 2-0, Córdoba-Atletico Madrid 0-2, Almería-Levante 1-4, Málaga-Real Sociedad 1-1, Real Madrid-Granada 9-1, Valencia-Villarreal 0-0, Getafe-Deportivo 2-1, Celta Vigo-Barcellona 0-1, Espanyol-Elche 1-1
LA CLASSIFICA: Barcelona 71, Real Madrid 67, Atletico Madrid 62,Valencia 61, Siviglia 58, Villarreal 50, Malaga 45, Athletic Bilbao 39,Rayo Vallecano 38, Real Sociedad 37, Celta Vigo 35, Espanyol 35, Getafe 32, Eibar 28, Levante 28, Elche 28, Deportivo 26, Almeria 25, Granada 23, Cordoba 18
PROSSIMO TURNO: Atletico Madrid-Real Sociedad, Levante-Siviglia, Eibar-Malaga, Deportivo-Cordoba, Barcellona-Almeria, Granada-Celta Vigo, Rayo Vallecano-Real Madrid, Athletic Bilbao-Valencia, Elche-Getafe, Villarreal-Espanyol.
Matteo Origoni
@MatteOri5
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